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Sondaggio: è Gaja l'azienda ideale per lavorare nel mondo del vino ... Al ritorno dalle vacanze estive, gli enonauti italiani sognano di essere assunti in massa dal piemontese Angelo Gaja, marchio cult dell'enologia internazionale. A dirlo è un sondaggio di www.winenews.it, uno dei siti più consultati dagli amanti del vino in rete, realizzato in collaborazione con Vinitaly, www.vinitaly.com su un campione di oltre 9.500 persone. L'inchiesta puntava a scoprire la cantina italiana più ambita dal punto di vista professionale, ovvero quella considerata la "migliore" per il prestigio, la sede geografica, le soddisfazioni e le opportunità di carriera offerte ai propri dipendenti.
Gli enonauti non hanno dubbi: è Gaja, griffe enologica tra le più prestigiose e conosciute nel mondo, il posto di lavoro dei sogni per il 21% di chi ha risposto al sondaggio. A seguire nella top ten si trova Antinori, altro marchio-simbolo del vino made in Italy: la storica griffe fiorentina esercita un irresistibile fascino "professionale" per il 18% degli enonauti. A terzo posto della wish list si collocano a pari merito altri due grandi marchi toscani: Biondi Santi, famiglia-simbolo del Brunello di Montalcino, e Ornellaia, raffinatissima cantina di Bolgheri in cui viene prodotto uno dei capostipiti dei Supertuscan sono le destinazioni lavorative scelte dal 14% degli enonauti. Alla quarta posizione nella classifica del posto di lavoro ideale c'è poi Castello Banfi, una delle più grandi realtà del Brunello.
Le scelte degli enonauti, spiega il sondaggio, sono dettate in primo luogo dal prestigio e dal successo internazionale dell'azienda indicata. Importante per molti l'aspetto etico: anche nel mondo del vino la responsabilità sociale dell'impresa è un fattore che incide sempre più sull'identità aziendale e sulla valutazione positiva del marchio. Non manca infine chi sceglie l'azienda dei sogni per la bellezza dei luoghi in cui è ubicata, ed ecco motivate, spiegano i curatori del sondaggio, le tante preferenze per la Toscana e la Sicilia.

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