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È buona la qualità della vendemmi 2011 per le uve destinate agli spumanti la cui raccolta si va completando dal Trentino alla Franciacorta, dall’Oltrepo Pavese al Prosecco, all’Asti. È questo il “sentiment” raccolto da WineNews tra i produttori e i consorzi. In Trentino, spiega Fausto Peratoner, direttore della Cantina La Vis, “la qualità è promettente e i dati analitici sono addirittura da manuale”. Annata promettente per la Franciacorta affermano Leonardo Valenti e Mattia Vezzola, enologi. Nel Veneto, e precisamente nel territorio del Prosecco, spiega il nuovo direttore della produzione della Zonin, Stefano Ferrante, “ci aspettiamo un’annata come minimo interessante”. Nel distretto Docg di Conegliano-Valdobbiadene il responsabile tecnico del Consorzio, Filippo Taglietti, commenta: “La vendemmia 2011 sarà ricordata come la migliore dell’ultimo decennio e forse anche di più”. Nell’Oltrepo Pavese, secondo il presidente del Consorzio, Paolo Massone, “le uve sono sane e di ottima qualità”. Situazione in controtendenza “tempistica” solo nelle colline dell’Astigiano, dove la vendemmia per le basi spumante è “appena agli inizi, spiega il direttore del Consorzio dell’Asti Docg, Giorgio Bosticco: “Le uve sono ottime dal punto di vista sanitario ed aromatico, ma il caldo di questi ultimi giorni potrebbe probabilmente incidere sul piano quantitativo”.

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