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Il Venerdi Di Repubblica

Vicenza città d’oro (liquido) griffato Maculan. Dalla casa veneta un merlot che è un gioiello, e che profuma di menta e cioccolato ... I fratelli Maculan, Fausto e Franca, sono da tempo tra i signori del vino d’Enotria. Da Breganze, fulcro di una Doc di buon livello ma non di secolare prestigio, spediscono per il mondo una gamma di vini in grado di confrontarsi coi primi della classe di ogni paese. Non per caso. Fuasto, tiene d’occhio (cioè va in giro, compra, assaggia) le bottiglie più reputate, classiche o new wave. Capire e lavorare sodo. In una provincia, Vicenza, che è una delle capitali dell’arte orafa, i Maculan si sono fatti conoscere per l’”oro liquido”: serie di vini bianchi dolci, dal Torcolato all’Acininobili al Dindarello, di fascino e qualità sbalorditivi. Con lo stesso impegno sono nati e cresciuti lo Chardonnay Ferrata e il ventaglio dei rossi, che per eleganza e ricchezza di sensazioni fanno pensare, riflesso condizionato, a certi Chateaux. Provare il Cabernet Fratta, perfetta rotondità, e questo Crosara, Merlot in purezza. Rubino luminoso il colore, bouquet fitto di frutti rossi e neri, con insinuanti soffi di spezie gentili, cioccolato, menta. Sapore potente ma finissimo, una preziosa filigrana, complessa e interminabile. Richiede palato colto e circa 90 euro.

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