Il Venerdi Di Repubblica

Per Marianne un mazzo di fiori fatto di bollicine ... Da un’azienda di famiglia altoatesina (padre, madre, figlio), questa raffinatissima Cuvée. Dedicata a lei... Reiterer, una famiglia di specialisti. Josef, il padre, è considerato il guru degli spumantisti altoatesini. Marianne, sua moglie, è complice indispensabile nel determinare la composizione ideale delle cuvées. Michael, il figlio, chef internazionale, fin da bambino ha una passione per gli aceti. Così, nella sede dell’Arunda Vivaldi, si possono assaggiare e comprare preziose bottigliette di aceti di vino (dal Sauternes al Barolo, dal Pinot grigio al Trockenbeerenauslese) e di frutta (fichi, ribes, mirtilli). Torniamo a Josef. La sua è la cantina di Metodo classico più alta d’Europa, a 1.200 metri. L’ha aperta nel ‘79, dopo aver finito gli studi nella più celebre scuola enologica tedesca, a Geisenheim, lavorato alcuni anni nel settore attrezzature enologiche, e insegnato a tanti i segreti della spumantizzazione. Produce solo bollicine, sei diverse etichette, con uve Chardonnay, Pinot nero e bianco coltivate da conferitori di fiducia. Questa Cuvée è come un mazzo di fiori per Marianne. Composta all’80% da Chardonnay (maturato in barrique) e Pinot nero, ha passato 60 mesi sui lieviti. Nella flute, oro lucido, bouquet fiorito con aromi di miele, mandorle tostate, ananas, vaniglia, sapore morbido e strutturato, di grande personalità. A Milano da Enoclub Maltassi, a Cortina d’Ampezzo all’Enoteca Cortina, sui 22 euro.