02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

Il Venerdi Di Repubblica

I produttori contro Paris Hilton: “Il suo prosecco insulta l’Italia” ... L’ereditiera promuove, nuda e dipinta d’oro, come nel film “Goldfinger”, una versione in lattina dello spumante. Il nostro Paese esporta nel mondo cinquanta milioni di bottiglie. E reagisce. Per salvare le bollicine venete... Treviso. Giù le mani dal prosecco: la Coldiretti di Treviso va all’attacco di Paris Hilton, colpevole di promuovere una versione in lattina dello spumante tipico trevigiano. Si chiama Rich Prosecco e va forte in Austria, Svizzera e Germania. A fare infuriare i produttori veneti soprattutto le due versioni meno alcoliche (6,5 gradi), aromatizzate alla frutta: Passion e Royal, rispettivamente al frutto della passione e alla fragola e cassis.
“Il prosecco non è succo di frutta” dice Fulvio Brunetta, presidente della Coldiretti di Treviso. Che annuncia la controffensiva: due riunioni per valutare le misure, anche legali, da adottare. Gli appuntamenti sono il 14 gennaio a Valdobbiadene all’auditorium Niccolò Boccasino e il 15 gennaio a Oderzo, al Collegio Brandolini.
“Hilton è sinonimo di grande qualità” attacca Brunetta “Paris Hilton invece manda dei messaggi che non hanno niente a che fare con la qualità del prodotto, creando una generazione di consumatori che assocerà questo nome a qualcosa che assomiglia a un succo di frutta alcolico”.
Nella campagna pubblicitaria, l’ereditiera è nuda e ricoperta di una vernice dorata, come nel film della saga di James Bond Goldflnger. Il particolare serve a richiamare la colorazione molto fashion della lattina. Rich Prosecco si beve ghiacciato e costa da 1,99 a 2,19 euro. Per i produttori del distretto doc, fra Conegliano e Valdobbiadene niente a che vedere con il vero nettare di Marca, marchio che esporta cinquanta milioni di bottiglie nel mondo.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024