Il Venerdi Di Repubblica

P.R., il Franciacorta che celebra una relazione privata ... Per festeggiare 135 anni della Monte Rossa, un brut battezzato con le iniziali dei fondatori... Niente vini fermi, solo bollicine: solo Franciacorta. “È la specialità del territorio, facciamola emergere” dice Emanuele Rabotti. E il ventaglio di etichette di Monte Rossa si allarga. Dopo il portabandiera Cabochon (70 per cento Chardonnay, 30 Pinot nero, oltre tre anni di permanenza sui lieviti), dopo il Satèn e il Prima Cuvée, dopo il Rosé Brut, ecco il P.R.
Ma non c’entrano le pubbliche relazioni: è per festeggiare i 35 annidi vita dell’azienda (bella e piena di rose antiche, inglesi, moderne). “Un omaggio ai miei genitori, con uguali iniziali: Paola Rovetta, Paolo Rabotti. Un grazie per quanto hanno fatto e fanno e per quanto mi hanno insegnato”. Il P.R. nasce da uve Chardonnay, è una cuvée non millesimata che poggia, per il 35 per cento, su vini di riserva, in parte fermentati in rovere.
Più di venti mesi di soggiorno sui lieviti prima del dégorgement. Frenetico gioco di bollicine, profumi di frutti e fiori bianchi, gusto di fresca sapidità. che dispiega eleganza e struttura del vitigno di partenza. A Torino da Eataly, a Milano da Bulloni, a Bologna da Calzolari, sui 15-18 euro.