Il Venerdi Di Repubblica

Per un brindisi storico, vite vecchia fa buon vino ... Da un’azienda all’opera da tre generazioni, bollicine di qualità. E un progetto che usa piante tra gli 80 e 100 anni... A 90 anni Giustino Bisol si concede un p0’ di riposo e guarda sereno al lavoro degli altri. Ha fondato, nel 1950, la cantina Ruggeri, specializzata nella produzione di Prosecco di Valdobbiadene e Conegliano. Una struttura forte, tanti conferenti fedeli e una filosofia di produzione onesta e ambiziosa. Suo figlio Paolo l’ha assorbita in pieno, lasciando nel cassetto la laurea in medicina.
Anche Giustino, il nipote, laureato in filosofia, è in ditta. E arriverà, dopo la laurea in lettere. Isabella. La cultura serve, eccome. Senza, forse, non sarebbe nato il progetto Vecchie viti. Vino fatto con l’uva di singole piante tra gli 80 e i 100 anni, come piccoli monumenti, nei poderi di ben 24 coltivatori. Omaggio alla tradizione e alla storia, questo Prosecco da uve “venerabili” prevede un uso minimo delle varietà Verdiso (6%), Bianchetta (2%) e Perera (2%). Un brindisi che merita un brindisi: cremosa sinfonia di bollicine, bouquet finissimo, campagnolo, vero. A Milano da La Coloniale, a Roma da Trimani sui 13 euro.