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Il Venerdi’ Di Repubblica

A Carloforte c’è un vigneto che va a gonfie vele ... Due amici che amano il mare sono diventati vitivinicoltori sull’isola sarda. Con ottimi risultati... Conosciamo bene Carloforte, il suo mare, la tonnara, le cale selvagge, la parlata ligure degli abitanti. Ma è la prima volta che beviamo vino, molto buono, prodotto sull’isola. Il merito va a due tabarkini acquisiti ed entusiasti del nuovo lavoro di vitivinicoltori. Sono Carlo Maria Perfetti (una vita nelle banche) e Umberto Zamaroni (industria
tessile), amici e velisti. E, dal 2000, soci. Nel vigneto, in tutto 6,5 ettari in due tenute a diversa quota, uve tipiche sarde: il larga parte il bianco Vermentino e il rosso Carignano. Prima vendemmia nel 2004. Dalla cantina escono ora 4 etichette: il leggiadro Vermentino Giancu, l’aggraziato passito Quae (significa voglia), il Flamingo
e questo Roussou (90 per cento di Carignano, 9 di Muristellu, 1 di Cabernet Franc). Bella personalità, gagliarda, suggestiva. Luminoso color rubino, bouquet attraente (a ondate, frutti rossi e neri maturi, erbe aromatiche), sapore intenso e sincero, succoso ed equilibrato. A Milano alla Salumeria del vino, a Carloforte all’enoteca Luzoro sui 15-16 euro.

ROUSSOU 2006 Tanca Gioia

Carloforte (Carbonia Iglesias)

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