Il VenerdÌ Di Repubblica

La bottiglia ... Dal produttore al consumatore: un’Utopia realizzata a Jesi... L’azienda Montecappone, dalle vigne all’enoteca, si occupa di tutto. E lo dichiara con orgoglio nell’etichetta... Nonno Ricildo arrivò a Roma negli anni 50, per vendere vino e olio delle Marche. La rivendita c’è ancora, è una bella enoteca della famiglia Bomprezzi Mirizzi. Se ne occupa uno dei nipoti, Alessandro, mentre l’altro, Gianluca, si è trasferito a Jesi per curare l’azienda Montecappone. “Dal produttore al consumatore” ormai da decenni, prima con alcuni soci, dal ’97 unici proprietari. Lo dicono con orgoglio in etichetta: i nostri vini nascono solo dalle uve che coltiviamo, che vinifichiamo e imbottigliamo noi. Dovrebbe essere sempre così. In cantina c’è la mano colta di Lorenzo Landi. Sincerità, rigore e completezza in tutti i vini, dal Montepulciano Tabano ai bianchi, al Rosato Pergolesi (dedicato al concittadino compositore). Imperdibile l’assaggio del Sauvignon La Breccia. Da applausi, tra le versioni di Verdicchio, questa Riserva Utopia. Niente legno, evoluzione in vasche di cemento. Paglierino carico il colore, cattura il bouquet di fioritura (ginestra, tiglio, salvia) e seduce il gusto, varietale e riconoscibile, appagante e schietto. A Padova da Il Tirabouchon, a Roma da Bomprezzi, sui 19 euro.

Utopia 2007
Montecappone

Jesi (Ancona).