Il VenerdÌ Di Repubblica

La bottiglia ... In Sardegna il Moscato chiede il bis... Alcune vigne sono bellissime, altre lasciano indifferenti. Queste, a Sant’Antioco, toccano nel profondo. La maggior parte dei grossi ceppi è a piede franco, età media settant’anni, ma qualcuno passa i cento. Intorno, gli squilli colorati della macchia mediterranea. Alcuni terreni sono a soli 150 metri da un mare azzurrissimo. Reperti punici testimoniano della vocazione di quest’angolo di Sulcis, ma è probabile che qui si facesse vino già in età nuragica. La cantina Sardus Pater, 280 soci conferitori, trecento ettari coltivati, inizia l’attività nel 1955 e nel 2005 rinnova le strutture di cantina. Direttore tecnico è Dino Dini, superconsulente Riccardo Cotarella. Vitigno principe è il Carignano, cui sono dedicate ben sei etichette, tra cui raccomandiamo Is Arenas. L’assaggio più affascinante è quello di Amentos, Moscato di Cagliari. Una ghirlanda di profumi dolci, dalla zagara all’albicocca, dalla rosa al miele. Il palato è intriso da una dolcezza limpida, leggera, seducente, che invita al bis.

A Roma da Troiani, alla Maddalena (Olbia Tempio) all’Enoteca del Porto, sui 13-16 euro la bottiglia da 375 centilitri.

Amentos

Sardus Pater

Sant’Antioco

(Carbonia Iglesias).