Il VenerdÌ Di Repubblica

La bottiglia ... Quel Greco cresciuto in Campania ... Non fanno più notizia le donne a capo di aziende agricole. In Campania sono tante, e brave. Gabriella Ferrara ha raccolto l’eredità di papà Benito: “Fin da piccolissima lo seguivo ovunque, in vigna e in cantina. Lui spiegava, raccontava, insegnava. Non sapevo ancora che sarebbe stato il mio lavoro, ma tutto mi è rimasto dentro”. Lei è la quarta generazione. Aiutata ancora da mamma Michelina e dal marito Sergio Ambrosino. è una delle firme di Greco di Tufo, Fiano, Aglianico, Taurasi. L’enologo è Paolo Caciorgna. Gabriella guarda al futuro: all’ultimo Vinitaly ha portato con sé anche i bambini, “perché vedessero da vicino un altro aspetto del mondo del vino”. A noi piace molto il suo Greco di Tufo, sia la versione-base (più che base, è altezza) sia questa selezione Vigna Cicogna, entrambe a Docg, entrambe belle espressioni di un vino dal successo crescente. Colore oro chiaro, aromi di frutti estivi e tropicali, accenni floreali e timbro minerale in bella corrispondenza con il palato, fresco e ampio, di grande equilibrio. Le enoteche: Tre archi a Novara, Ferrara a Roma, Dante a Napoli, sui 16-18 euro.