Il VenerdÌ Di Repubblica

La bottiglia ... Il tradizionale che va oltre le convenzioni ... In omaggio al fondatore dell’azienda ne hanno mantenuto il nome: cantine Francesca Montagna. Ma è dal 1974 che la proprietà è cambiata: due famiglie. Bertè e Cardini (in realtà una sola, intreccio di zii e cugini) continuano una storia avviata nel 1895. Mariella. Antonio, Marzia, Luca. Matteo: chi in vigna, chi in amministrazione, chi in cantina mettono a frutto le lauree di competenza. Nel tempo hanno diversificato la produzione in tre linee: Francesco Montagna. Viti di luna e Bertè & Cardini, che impiega solo uve di proprietà. Offrono la collezione completa del territorio, a cominciare dai vini frizzanti e spumanti (una volta l’oltrepò si chiamava Antico Piemonte) prediletti da Milano, mercato più vicino, Ultimo nato di successo il Cruasé, metodo classico da Pinot nero cento per cento. Nel ventaglio bianchi fermi e rossi tradizionali. tra cui segnaliamo Sabion. Da uve Croatina, con una spruzzata di Uva rara e Ughetta. vivace e attraente già dalla tinta violacea e dai profumi di ciliegia e mora, in bocca tanto frutto e leggera spezia che chiamano il secondo sorso, uvoso e appagante. A Milano alla Cantina di Manuela, a Firenze alla Vinoteca al Chianti. sui 9 euro.