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Castello Monaci, Salento Igt Chardonnay Charà 2012

Vendemmia: 2012
Uvaggio: Chardonnay
Bottiglie prodotte: 30.000
Prezzo allo scaffale: € 11,00
Azienda: Castello Monaci
Proprietà: Giv e Castello Monaci
Enologo: Leonardo Sergio
Territorio: Salento

Un monastero nell’agro di Salice Salentino della fine del ‘400 comincia la storia di Castello Monaci. Nel 1865, i francesi Perry Graniger, acquistarono l’edificio, impiantando dieci ettari di Chardonnay e dieci di Pinot Nero e costruendo una prima cantina. Ai primi del ‘900, la proprietà passò ad Antonio Provenzano, che ribattezzò la Tenuta Castello Monaci, ricordando i suoi primi inquilini e, soprattutto, continuò ad impiantare viti e potenziare la produzione di vino dell’azienda. Nel 1970, Maria Provenzano e il marito Enzo Memmo, da pionieri, adibirono un certo numero di camere dal turismo del vino. Oggi Castello Monaci, che è ancora gestito dalla famiglia Memmo insieme alla famiglia Seracca Guerrieri, appartiene al Gruppo Italiano Vini, gigante della produzione viticola italiana, che qui produce 1.800.000 bottiglie all’anno dai 150 ettari a vigneto, all’insegna dello “stile pugliese” di fare vino. Ne è un buon esempio lo Chardonnay Charà, un bianco di incredibile intensità gusto-olfattiva, che sembra fare a gara con un rosso, anche per la sua buona tenuta temporale. Possiede colore luminoso, profumi di frutti bianchi maturi e una serie non secondaria di richiami alla buccia d’arancia candita e a quella di cedro. In bocca, il vino è possente fin dall’attacco che insieme alla dolcezza consegna una sensazione quasi tattile di grassezza e larghezza. Finale lungo e concluso da cenni di burro e tocchi di miele.

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