02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2025 (175x100)

VINO & E-COMMERCE: LE ENOTECHE ON LINE

Il mondo del vino oscilla sempre tra voglia d’innovazione e conservatorismo esasperato. La conseguenza è che spesso si trova paralizzato in mezzo al guado senza capire che esiste la terza via. E la terza via è quella di mettere insieme i vari fattori per un effettivo progresso del settore. L’e-commerce non sarà la panacea di tutti i problemi commerciali del vino, ma non sarà nemmeno il demone che i puristi temono. L’e-commerce è uno strumento potentissimo di diffusione della cultura del vino, se non sarà ridotto a mera enoteca virtuale. E del resto ormai i più avvertiti operatori del web sanno che senza contenuti non si sviluppa traffico commerciale. L'e-commerce, quindi, prima ancora che un veicolo di vendita, è una straordinaria opportunità di promozione del vino. Il web, insomma, non è sostitutivo del reale, ma è uno straordinario amplificatore. E tutti sappiamo quanto ancora il vino, e soprattutto il vino italiano, abbia bisogno di “megafoni”. Il vino del resto è un test importantissimo per misurare l’effettiva potenza del web, ma anche per comprenderne i limiti. Si possono ottenere dalla rete delle reti informazioni, si può comprare la bottiglia sul web, ma non la si potrà mai degustare. Perciò il contatto fisico col vino sarà sempre decisivo. E tuttavia il web obbligherà tutti: dai produttori ai divulgatori a diventare più professionali nel diffondere le informazioni. Proprio perché si tratta di una comunicazione remota il linguaggio di chi si occupa di vino dovrà diventare più semplice e contemporaneamente più tecnico. E questa sarà una prima grande rivoluzione. La seconda sarà quella di portare direttamente in casa il fascino della cantina e la possibilità di acquisto “consapevole” del vino.
Un po’ di cifre spiegano meglio di ogni altro ragionamento. L’e-commerce attualmente vale nel mondo poco più di 300 miliardi di dollari. In Italia si stima che quest’anno si faranno affari per circa 1.500 miliardi. In un paese che usa poco le carte di credito, che ha solo un computer ogni quattro famiglie e che ha ancora un accentuato analfabetismo informatico. Ma proprio questi fattori di apparente debolezza fanno dire che l’esplosione dell’e-commerce in Italia sarà prepotente. Del resto i tassi di crescita, negli ultimi tre anni, sono stati del 400% l’anno del traffico commerciale sul web. Il vino - insieme con il turismo - viene considerato un prodotto ad hoc per il web. Una prova si è avuta in aprile quando la Arnaldo Caprai - la cantina umbra ai vertici dell’enologia mondiale con il Sagrantino di Montefalco - ha lanciato il suo Pinot Nero, in 1.000 magnum, creato ad hoc per il web e commercializzato solo on line. E le 1.000 bottiglie di "Nero Outsider", primo reale vino virtuale del mondo, in 10 giorni, sono state vendute.
Una strada quella dell’e-commerce dalla quale è difficile tornare indietro. Se ne sono accorte anche le regioni: l’Umbria ha lanciato il suo sito www.umbriadoc.com attraverso il quale diffonde cultura dei prodotti agroalimentari, ma sul quale tra poco saranno commercializzati i prodotti e gli itinerari enoturistici, la Lombardia che ha annunciato la commercializzazione dei suoi vini sul web e la Toscana ha animato il suo Vinitaly proprio sul Web. E a ruota sicuramente seguiranno tutte le altre regioni, come i maggiori consorzi di tutela. Questa tendenza inoltre consente di qualificare il concetto di terroir: le Regioni infati per commercializzare i prodotti sentono il bisogno di rappresentare il territorio, di inserire il vino nel suo contesto agricolo, paesistico, antropico, di costruire attorno al vino itinerari e accostamenti di sapori. Ed è proprio la vlorizzazione del terroir l’arma vincente e lo strumento di maggiore rappresentatività del vino del futuro. Per non dire dei grandi portali italiani.
A frenare gli entusiasmi sull'e-commerce sono alcuni fattori non secondari. Il primo di natura strettamente commerciale. La forza del web è di essere un mondo senza confini, ma purtroppo resistono le accise e i dazi doganali che rendono impermeabili i mercati nordeuropei e nordamericani alle bottiglie italiane e l’Unione Europea non si è ancora data nè una legislazione omogenea né ha avviato una battaglia contro queste barriere doganali. Senza questi interventi la bottiglia di un produttore italiano acquistata via Internet da un consumatore danese o statunitense non può essere effettivamente commercializzata. Ma c’è anche un limite fisico: il vino non sopporta eccessivi stress, spesso la consegna a domicilio può portare a rottura delle bottiglie o ad alterazioni del prodotto. Perciò sarà necessario che accanto allo sviluppo dell’e-commerce ci sia una rete distributiva adeguata. Ma anche questo sarà un fattore di progresso.


I web site italiani dedicati all'e-commerce del vino sono in una fase di espansione. Ne abbiamo visitati molti scegliendone però soltanto 8. Se vi interessa, provateli !


www.ilvino.com
3200 le etichette proposte, e di ottima qualità. Il sito è diviso in due parti: una presentazione delle cantine (con una bella visualizzazione e una facile divisione per regione) presenti nello store (completa di informazioni sulla storia dell'azienda e dei vini e link delle aziende), ed il negozio vero e proprio. L’utente de “Il Vino” è quello che sa cosa acquistare, e non cerca altro se non una offerta completa. Non c’è inoltre collegamento diretto tra la parte dedicata alle cantine e la parte dedicata al negozio, il che può rendere difficoltoso l’acquisto di un vino identificato “navigando” tra le cantine. Nella parte del negozio, è possibile effettuare le consuete ricerche per tipologia, paese, regione, prezzo massimo. I vini sono venduti, in alcuni casi, direttamente dalla società che gestisce il sito ed in altri sono invece proposti dai produttori. Le lignue sono italiano, tedesco ed inglese.


www.vinaio.it
E' un sito molto curato ed elegante quello di "Vinaio.it", anche se nell'enoteca online è possibile scegliere un'ottima ma limitata selezione di 400 etichette disponibili. Sul sito sono presenti anche altri utili servizi. Per la parte dedicata alla vendita, di ogni prodotto, è riportata una scheda analitica e per alcuni vini sono anche indicate le valutazioni delle più importanti guide e riviste specializzate (Gambero Rosso, Luca Maroni, Enogea). La cantina è particolarmente ricca di vini rossi. Lo staff di Vinaio.it si impegna però a trovare anche vini che non presenti in catalogo. Per i gourmet questo sito offre una selezione di altre specialità alimentari (patè, terrine, salse e spezie, confetture e conserve) ed anche ino che calici di cristallo e cavatappi (c'è una sezione dedicata agli accessori). Importante e completa anche la sezione "servizio clienti" che dà informazioni all’utente di tutte le norme relative a diritto di recesso, le modalità di pagamento (con carta di credito o tramite bonifico bancario), le tariffe e le modalità di spedizione (tramite UPS). Un'altra cosa molto importante è che il sito consente di acquistare anche una sola bottiglia (anche se questo tipo di acquisto è sicuramente meno conveniente). Gli utenti, qualora ne facciano richiesta, possono ricevere le novità anche per e-mail.


www.divino.it
La buona carta dei vini che propone "Divino" è molto selezionata e con un occhio particolare ai prezzi. Si può dire tranquillamente che è un’enoteca online da utilizzare per gli amanti del rapporto qualità/prezzo. Di ogni vino sono presentate le informazioni principali, l'etichetta e le valutazioni di Gambero Rosso, Masnaghetti, Maroni, Associazione Italiana Sommelier, oltre alle informazioni sul produttore. I vini si possono identificare sulla base della descrizione, del nome dell’azienda produttrice e di una fascia di prezzo definibile dall’utente. Il sito propone poi altri servizi: ogni mese viene scelto un vino da vendere ad un prezzo conveniente ed, in base al periodo dell’anno, l’utente può selezionare un cesto-regalo da inviare ad un amico contenente un assortimento di bottiglie scelte. Per ogni ordine, si può addirittura scegliere, nel caso si tratti di un dono, il testo di un biglietto da inviare al destinatario assieme al pacco regalo. Buona la documentazione su “cibo e vino”, guida essenziale ma completa per l'abbinamento di ogni pietanza con il vino più adatto, ed utile anche “Vino News”, una piccola circolare con alcune curiosità sul mondo del vino. La sezione dedicata alle informazioni all’utente circa le modalità di consegna, di pagamento ed il diritto di recesso sono chiare e complete. Un sito pulito ed essenziale nella struttura di base.


www.wineshop.it
“Piccoli produttori che riescono a dare alla luce vini di assoluta eccellenza, ma la cui fama spesso non valica i confini della regione dove hanno origine”. E' questa la tipologia dell'aziende che forniscono le etichette presenti in WineShop. Il sito, realizzato in tre lingue, è pensato, nell’impostazione della grafica, dei contenuti e del nome, per una utenza più straniera che italiana. Ha circa 200 prodotti: per ogni vino c'è una scheda completa (oltre alla storia del produttore), ci sono consigli utili sugli abbinamenti, sulle modalità di conservazione, sul modo migliore per degustarlo (temperatura, bicchiere, ecc.). Le ricerche nel catalogo possono essere effettuate in maniera diretta (per regione, denominazione, produttore) o scegliendo il territorio d'interesse. Gli sconti sui prezzi di listino ed altri vantaggi sugli acquisti sono fatti soltanto agli iscritti del Club WineShop: l’iscrizione dà diritto alla ricezione di notizie ed aggiornamenti. I servizi aggiuntivi che offre WineShop ai suoi utenti: le ricette (realizzate in collaborazione con il sito partner http://www.gastronomick.it) ed i percorsi del vino. Le informazioni sulle modalità di acquisto, di spedizione della merce e di recesso sono complete, semplici e chiare, come del resto la struttura generale del sito.


www.wineshopitalia.com
WineShop Italia è stato aperto dai Fratelli Maliverno dopo 25 anni di esperienze e di degustazioni nella loro nota enoteca di Isola Dovarese (Cremona). Nel loro nutrito catalogo vini rossi, bianchi, spumanti, da dessert e grappe (con tanto di descrizione vino per vino). La ricerca nel catalogo può essere effettuata per regione o tipologia, anche grazie ad un comodissimo menu a cartelle realizzato in JavaScript, sempre disponibile nel sito. Ogni settimana viene anche proposto un vino con prezzo particolarmente vantaggioso, e periodicamente vengono effettuate promozioni relative a stock di bottiglie assortite. Oltre al catalogo, presentato come una completa carta dei vini, WineShop Italia offre servizi aggiuntivi: le rubriche, aggiornate settimanalmente, su come si serve il vino, come effettuare gli abbinamenti con determinate pietanze, come scegliere il vino giusto per ogni occasione. C'è poi l'utilità della sezione “Filo diretto con il Sommelier”, nella quale gli utenti possono indicare un loro menu richiedendo via e-mail al sommelier del sito un consiglio sugli abbinamenti. L’acquisto minimo è di sei bottiglie (spedite per corriere espresso). Le modalità di pagamento disponibili sono le consuete: carta di credito o bonifico bancario. Il sito ha una impostazione grafica semplice e pulita, senza elementi illustrativi, ma è molto piacevole da navigare..


www.vinoplease.it
Nato nel 1998, VinoPlease è stata una delle prime cantine italiane virtuali: adesso è proprietà di Chateau On Line, società francese leader in Europa nell'e-commerce di vino. Vinoplease.it offre una delle selezioni di vino più articolate di tutto il web (ma con meno etichette italiane rispetto a prima): oltre 3000 etichette provenienti da 27 Paesi (a partire da 8.000 lire). L'entrata conduce subito alla lista completa delle bottiglie in catalogo. Poi, dato anche il numero di referenze disponibili, c'è un pò da aspettare per il caricamento. Resta comunque un sito dove è davvero semplice acquistare vino: oltre ai marchi italiani, grande scelta di vini francesi (Petrus, d'Yquem, Latour ...), ricca gamma di servizi (vini “en primeur”, vini rari, vendita all’asta, consigli del sommelier) e contenuti editoriali completi ed esaustivi (note di degustazione, abbinamento cibo/vino...). La consegna è gratuita a partire da 580.000 lire (il tempo di consegna è di 4 giorni per destinazione Italia ed Europa. I prezzi sono altamente competitivi (per approvvigionamento diretto nelle aziende produttrici) ed il pagamento è sicuro ed i dati personali protetti. .


www.govino.com
Govino.com da Bressanove (Bolzano) è un interessante e ben fatto sito di ottimi vini italiani, anche se d'Italia, in senso di lingua, c'è davvero troppo poco (pur essendoci la bandierina tricolore). Questo sito offre una selezione di vini specializzata in etichette dell'Alto Adige, ma ben rappresentate sono anche il Piemonte e la Toscana, con grandi produttori. La navigazione è agevole, la grafica compresnibile e di buona parte dei vini viene proposta con l'etichetta e con la foto dell'azienda. Non è però troppo elegante e simaptica, la scritta lampeggiante "sold out", sempre accanto ai migliori vini. C'è poi la sezione dedicata all'estero, che comprende prodotti californiani, cileni, spagnoli, portoghesi. Un buon sito, ma ancora migliorabile.

www.esperya.com
Esperya, uno dei più noti e-shop di prelibatezze gastronomiche, ha un intero reparto dedicato a vini selezionati tenendo conto della loro tipicità - vini che siano espressione della realtà storica e culturale di un determinato territorio - e la bontà. Le bottiglie in vendita sono in genere quelle di piccoli produttori regionali di grandissimi vini.

Copyright © 2000/2025


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025