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Le bollicine del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore protagoniste dei brindisi del Premio Campiello, uno dei concorsi letterari più prestigiosi d’Italia, grazie alla rinnovata partnership tra Consorzio e Confindustria

Le bollicine del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore protagoniste dei brindisi del Premio Campiello, uno dei concorsi letterari più prestigiosi d’Italia, grazie alla rinnovata partnership tra il Consorzio (www.prosecco.it) che tutela il più celebre degli spumanti italiani, e Confindustria, che promuove la manifestazione, all’edizione n. 53 (www.premiocampiello.org).
E con lo spumante che nasce sulle colline candidate a Patrimonio Unesco che si estendono tra Conegliano Valdobbiadene brinderà anche il vincitore, che sarà proclamato sabato 12 settembre al Teatro La Fenice di Venezia. A colui che sarà scelto dalla Giuria dei Trecento Lettori anonimi verrà infatti consegnata una Jeroboam con l’etichetta ufficiale del Consorzio di Tutela, che ha scelto di essere ancora una volta parte di questo evento per rimarcare il suo impegno nella valorizzazione dell’arte e della cultura in tutte le sue forme.

Il Premio Campiello, istituito nel 1962 dagli Industriali del Veneto, si è affermato ai vertici delle competizioni letterarie italiane, segnalando all’attenzione del grande pubblico numerosi autori e romanzi entrati a far parte della storia della letteratura italiana. Ed è proprio per questo suo elevato valore culturale che il Consorzio di Tutela ha voluto rinnovare la sua collaborazione, portando le bollicine del Prosecco Superiore nei momenti più importanti del premio.

Agli appuntamenti del Premio Campiello saranno presenti i vini delle aziende Andreola, Bisol, Bortolin Angelo, Bortolomiol, Bottega, Carpenè Malvolti, Le Bertole, Mionetto, Rebuli Angelo, Roccat, Santa Margherita, Val d’Oca, Valdellovo, Valdo, Villa Sandi e Vinicola Serena.

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