L’8 marzo nel mondo del vino, tra brindisi, convegni, riflessioni e visite al museo

Con un brindisi, con un convegno o con un rebus: l’8 marzo, ad essere festeggiate in Italia e nel resto del mondo sono solo ed esclusivamente le donne. E se una mimosa è ben accetta, ma non basta, allora sono tanti gli spunti e le iniziative che il mondo del vino offre, per una giornata all’insegna sì dei festeggiamenti, ma anche della riflessione e dell’impegno sociale. Le donne, si sa, sono tante cose: dee, muse, artiste. Nella Giornata Internazionale della Donna, tutte le visitatrici del Museo di Torgiano, il museo del vino più importante e affascinante del mondo, potranno scoprire però quale caratteristica più le rappresenta, andando alla scoperta del loro alter ego, tra le tante protagoniste della storia millenaria racchiusa nel museo, grazie a “la donna del mistero”, l’iniziativa organizzata per le figlie di Venere dalla Fondazione Lungarotti. E, ovviamente, ad aspettarle dopo al visita al Museo c’è la Cantina Lungarotti, pronta ad offrire a tutte un calice di rosé.
Non solo in Sardegna, calici in alto anche da Signorvino: in tutti gli store della catena di enoteche il brindisi è per le donne, anche e soprattutto quelle in difficoltà. Signorvino, per festeggiarle, ha deciso infatti di sostenere le iniziative istituzionali della Fondazione Doppia Difesa Onlus, l’associazione fondata dalla showgirl Michelle Hunziker dell’avvocato Giulia Bongiorno, che offre gratuitamente supporto legale ed economico alle vittime di violenza.

Trattandosi di festa delle donne, non potevano certo mancare gli eventi organizzati dalle Donne del Vino: l’associazione, che oggi conta 800 associate in tutta Italia, dedica al gentil sesso addirittura una settimana di eventi, cominciata il 2 marzo, tra convegni, performance, visite in cantine, mostre e spettacoli con al centro il tema cardine di quest’anno, ovvero “Donne, vino e design”.