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ANCHE LA FRANCIA HA I SUOI “OSCAR” DEL VINO, I “TROPHÉES DU VIN” BY “LA REVUE DU VIN DE FRANCE” CHE, NELL’EDIZIONE 2014, INSIEME AI PROTAGONISTI DEL MONDO DI BACCO D’OLTRALPE, PREMIANO IL CORAVIN, INVENZIONE DEL CALIFORNIANO GREG LAMBRECHT

Anche la Francia ha i suoi “Oscar” del vino, si chiamano “Trophées du Vin”, ed ogni anno premiano, in undici diverse categorie, i protagonisti del mondo enoico d’Oltralpe. L’edizione 2014, organizzata come sempre dal magazine “La Revue du Vin de France”, ha visto però salire sul palco anche il californiano Greg Lambrecht, a cui è andato il riconoscimento per l’“Innovazione dell’anno” grazie al sistema Coravin, che permette di servire il vino da una bottiglia, grazie ad un ago di teflon, senza aprirla, garantendo così una conservazione ottimale del nettare di Bacco. Tra gli altri premiati, il premio per “L’homme et la femme de l’année” è andato alla Audrey Bourolleau et Joël Forgeau, dell’associazione Vin et Societé, che raccoglie 500.000 vignaioli; “La marque de l’année” allo Champagne Louis Roederer, per la coerenza unica nel lavoro prima in vigna, poi in cantina ed infine sul mercato; “Les vignerons de l’année” sono invece Yves et Jean-Pierre Confuron, talentuosi produttori di Borgogna; il premio per “Le caviste de l’année” è andato a La Java des Flacons, ad Annecy, dove lavora Bruno Bozzer. Ed ancora, “Le blog de l’année” è La Pinardothek, della belga Sandrine Goeyvaerts; il premio “L’accueil dans le vignoble” se lo è aggiudicato Château Troplong Mondot, a Saint-Émilion; ad imporsi nella categoria “L’hypermarché de l’année”, il Carrefour Market Bordeaux-Caudéran, che vanta 2.000 etichette ed una sala climatizzata dedicata ai grands crus; per aver portato alla ribalta la denominazione della Côte Roannaise, “La découverte de l’année” è Domaine des Pothiers; “La cave coopérative de l’année” è La Chablissiene, fondata nel 1923, ed oggi rappresenta un quarto della produzione di Chablis, con 300 soci e 1.250 ettari di vigneti; infine, “La carte de vin de l’année” è quella del ristorante Au Canon d’Or, a Mulhouse, con vini da tutto il mondo ed una predilezione particolare per l’Alsazia e la Borgogna.
Info: www.larvf.com 

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