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ASPETTANDO “VINITALY” ... DA “VINNATUR” A VICENZA A “VINIVERI” A CEREA, DALLA “FESTA DI PRIMAVERA” BY PALADIN A TASTING AIS AL CORSO DI CUCINA & PITTURA DA TASCA D’ALMERITA: ECCO L’AGENDA EVENTI PER I WINE & FOOD LOVERS ... FOCUS: VINIVERI E VINNATUR

Aspettando “Vinitaly”, la rassegna di riferimento dei vini italiani nel mondo, di scena dal 25 al 28 marzo a Verona, ecco una serie di appuntamenti selezionati da Winenews che il mondo dell’enogastronomia italiana riserva agli appassionati del wine & food.
A partire dalle “Enocene” dell’Enoteca Italiana che, ogni venerdì, fino alla fine dell’estate alla Fortezza Medicea a Siena promuove la degustazione le migliori eccellenze vitivinicole in compagnia dei vigneron, gustando i menu preparati dal ristorante “Millevini” (www.enoteca-italiana.it). Eros, vino biologico e biodinamico, mostre, concerti, cabaret e cibi afrodisiaci, da oggi al 18 marzo, saranno invece di scena ad “Enotica” al Forte Prenestino a Roma: una tre giorni ad alto tasso afrodisiaco dedicata all’immortale connubio fra vini ed eros, all’intreccio indissolubile tra “cultura, vino, arte e sessualità” (www.enotica.net).
Da oggi al 18 marzo, nel Complesso Monumentale di Santa Caterina a Finalborgo (Savona), sarà di scena il “Salone dell’agroalimentare ligure”, evento enogastronomico dedicato ai prodotti di qualità, promosso da Regione Liguria con oltre 200 aziende agroalimentari, che presenteranno il meglio delle loro produzioni (www.saloneagroalimentareligure.org). Il 18 marzo ci sarà la “Festa di primavera” alle Cantine Paladin Bosco del Merlo ad Annone Veneto: molte le degustazioni che accompagneranno l’evento, dal Lison Classico Docg Juti Bosco del Merlo al il Sauvignon Turranio Bosco del Merlo, dal Raboso 30° Paladin al Traminer, dal Cabernet Sauvignon Doc fino ad una pregiatissima selezione del Franciacorta Cruperdu Docg Castello Bonomi (www.paladin.it).
Doppia degustazione d’eccezione all’Hotel Rome Cavalieri a Roma: il 19 marzo si parte con la degustazione di 11 etichette selezionate delle aziende di Claudio Tipa (Poggio di Sotto a Montalcino, Grattamacco a Castagneto Carducci e ColleMassari a Cinigiano). Ospiti, Claudio Tipa e l’enologo Luca Marrone.
Il 22 marzo, invece, sarà il momento di una verticale del Barolo Borgogno della famiglia Farinetti: sei le annate in degustazione (1961-1967-1978-1982-1988 -1996) che verranno degustate alla presenza del patron di Eataly Oscar Farinetti e del figlio Andrea (www.bibenda.it). Sempre il 19 marzo, la Cantina di Passopisciaro presenta “Le Contrade dell’Etna”, dove i produttori delle varie contrade (antiche proprietà) si confrontano, sui vini 2011, facendo degustare il Nerello in tutte le sue variazioni (www.passopisciaro.com). Il 20 marzo, invece, ci sarà a Perugia il primo di una serie di seminari tenuti dai “Maestri della Caffetteria”, promosso da Caffè River con l’Università dei Sapori di Perugia e la Scuola Italiana di Gelateria per dare l’opportunità ai professionisti e agli appassionati di apprendere direttamente dai campioni della caffetteria le loro tecniche avanzate e prendere ispirazione dal loro talento (www.cafferiver.com).
“VinNatur”, l’evento internazionale per l’eccellenza del vino naturale a Vicenza, a Villa Favorita, sarà di scena dal 24 al 26 marzo con 9 nazioni presenti, oltre 150 produttori, oltre 600 vini in degustazione e alcuni selezionati prodotti alimentari che sposano il manifesto del gruppo di “VinNatur” (www.vinnatur.org). Dal 24 al 26 marzo, 120 vignaioli e produttori agroalimentari provenienti da Italia, ma anche da Francia, Slovenia, Croazia, Austria, Spagna e dalla Georgia si incontreranno per l’edizione n. 9 di “Viniveri - Vini secondo natura”: la kermesse che unisce i produttori di vini naturali nella cornice dell’Areaexp “La Fabbrica” nel cuore della cittadina di Cerea, a pochi chilometri da Verona (www.viniveri.net).
Sullo sfondo della tenuta vinicola di Tasca d’Almerita, a Regaleali (Palermo), si terranno, dal 24 al 31 marzo, i corsi di cucina siciliana e di pittura ad acquerello, tenuti da Fabrizia Lanza, chef internazionale e direttrice della scuola di cucina siciliana “Anna Tasca Lanza” e da Renata Bonzo, illustratrice e pittrice botanica, insegnante di pittura botanica nell’Orto Botanico di Brera a Milano (www.tascadalmerita.it).
Il 25 marzo, nel Castello di Roppolo (Biella), sarà di scena “Merenda a Corte”, l’appuntamento dell’Enoteca Regionale della Serra con la tradizione pasticcera piemontese: un goloso evento in puro stile ottocentesco in cui si potranno conoscere le specialità dolci nate per accompagnare al meglio il bicerin: un’accoppiata così invitante da spingere anche le signore dell’epoca a fare uno strappo alla regola (www.enotecadellaserra.it). Il 28 marzo, a Milano, by Onav Lombardia, di scena l’evento “Alla scoperta dei vini del Libano” farà conoscere ai curiosi una delle viticolture più dinamiche ed emergenti. Dallo Château Musar alle altre espressioni, l’appuntamento offrirà agli appassionai l’opportunità di scoprire un antico e affascinante angolo del mondo dell’enologia: il Libano, uno dei Paesi nei quali la produzione del vino si perde nella notte dei tempi e la Valle della Bekaa è sempre stata la principale regione vinicola, grazie anche al clima favorevole e al terreno argilloso-calcareo (www.onav.it).

Focus -“VinNatur”: l’evento internazionale dedicato al mondo dell’eccellenza del vino naturale di scena a Villa Favorita, a Vicenza dal 24 al 26 marzo
“VinNatur”, l’evento internazionale per l’eccellenza del vino naturale a Vicenza, a Villa Favorita, sarà di scena, dal 24 al 26 marzo, con 9 nazioni presenti, oltre 150 produttori, oltre 600 vini in degustazione e alcuni selezionati prodotti alimentari che sposano il manifesto del gruppo di “VinNatur” (info: www.vinnatur.org).
VinNatur è l’evento internazionale dedicato al mondo dell’eccellenza del vino naturale ospitato nei magnifici saloni della palladiana Villa Favorita, a Vicenza ed è un punto di riferimento odierno, per gli appassionati del vino naturale.
Tra i migliori vini in degustazione in questa nuova edizione inutile elencare i grandi vini di Marsala dell’azienda Marco de Bartoli, ormai declamati in tutto il mondo. Da segnalare anche gli autoctoni di Elisabetta Foradori e Luca Roagna, ed ancora i vini dell’Etna di Frank Cornellisen. Ulteriore novità di quest’anno, i vini spagnoli di Barranco Oscuro e di altri 7 piccoli produttori. Per la Francia in questa edizione di Vin Natur parteciperanno ben 26 aziende dalla Loira, la Vallée du Rhône a Bordeaux, immancabile la selezione di champagne con Franck Pascal, Laherte Freres, e Simon Sellose.
Il movimento dei vini naturali è nato negli anni 70 in Francia e si è sviluppato progressivamente in Italia, Spagna, Cile, Usa, Australia e Nuova Zelanda contando oggi migliaia di produttori. Vini selezionati e non solo. Il food di qualità accoglierà infatti il pubblico tra una degustazione e l’altra. I vini naturali rappresentano oggi un trend sempre più apprezzato dai consumatori in tutta Europa e nel mondo, così come l’agricoltura biologica e biodinamica registrano in tutto il mondo una crescita costante.

Focus - “Viniveri - Vini secondo natura”, kermesse che unisce i produttori di vini naturali nel cuore della cittadina di Cerea, a pochi km da Verona (24 - 26 marzo)
120 vignaioli e produttori agroalimentari provenienti da tutt’Italia, ma anche da Francia, Slovenia, Croazia, Austria, Spagna e dalla Georgia. 120 storie individuali accomunate dall’amore per il proprio territorio e dal lavoro in vigna nel rispetto degli equilibri naturali e della terra d’origine. E’ “ViniVeri 2012-Vini secondo Natura” la manifestazione promossa dal Consorzio Viniveri che unisce i produttori di vini naturali e che si svolgerà quest’anno nei giorni 24, 25 e 26 marzo, nella cornice de “La Fabbrica” nel cuore della cittadina di Cerea, a pochi km da Verona. L’evento ha il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco e del Comune di Cerea (info: www.viniveri.net).
Nei tre giorni di ViniVeri 2012, Cerea si trasformerà in una vera e propria piazza dove poter assaggiare e scoprire vini generati - non fatti - da piccoli produttori che operano senza l’uso della chimica di sintesi in vigna e senza l’uso di addizioni e stabilizzazioni forzate in cantina, secondo un protocollo definito “naturale”. Vini che non contengono addizioni di sostanze estranee alla frutta d’origine ed al terroir che le ha generate, né fatti attraverso processi dominanti.
Uno sguardo d’insieme, una possibilità di incontro e conoscenza con chi, unito da una comune filosofia, si è aggregato nel rispetto di una “regola”, quella del Consorzio Viniveri, che ricerca nella produzione del vino il miglior equilibrio tra l’azione dell’uomo e i cicli della natura.
Ampia la partecipazione europea a Vini Veri 2012, con oltre 20 produttori francesi (Borgogna, Bordeaux, Champagne, Jura, Languedoc, Loira, Midi-Pyrénées, Roussilion), 5 sloveni e rappresentanti da Croazia, Austria, Spagna. Per la prima volta sono inoltre presenti due produttori della Georgia con i loro vini vinificati nel Qvevri, le anfore di terracotta interrate.
Antico metodo di produzione, usate da millenni dalle popolazioni locali per fermentare ed affinare il vino, le Qvevri sono state rilanciate in Italia da alcuni produttori e sono ora riscoperte da molti produttori di punta in tutta Europa, e non solo. Vini unici come chi li produce e il terroir da cui provengono, che condensano l’essenza di un luogo specifico, l’espressione originale della cultura del territorio, del vitigno d’origine, di un determinato anno: dalle bollicine altoatesine ai nobili piemontesi e toscani, dai sorprendenti vini friulani ai potenti umbri, marchigiani e abruzzesi fino agli intriganti etnei e panteschi. Un inno alla diversità e alla passione che a volte arriva ad essere estrema, quasi eroica, come il vigneto di Ansonico coltivato sui terrazzamenti a picco sul mare dell’Isola del Giglio o che perpetua la secolare tradizione monastica come il vino prodotto dalle 70 suore di clausura del Monastero Trappiste di Vitorchiano (Viterbo). Oltre ai vini ci sarà spazio anche per produzioni agroalimentari artigianali come i formaggi dell’alta Langa, del Parco della Lessina e della Valle Scannese (appena premiato dal Gambero Rosso tra i migliori formaggi d’Italia), la pasta all’uovo delle Langhe, la roveja e lo zafferano della Valnerina, l’olio extra vergine d’oliva, la cioccolata e i dolci modicani.
Novità 2012 il convegno “Il vino naturale tra presente e futuro”, che concluderà la prima giornata della manifestazione. Il 24 marzo saranno presenti per la prima volta le più importanti associazioni e aggregazioni di produttori di vino naturale italiane ed europee per confrontarsi con l’intento di avviare un tavolo permanente di dibattito e condivisione di buone pratiche, attraverso lo scambio di esperienze, per giungere alla definizione di una “Agenda della Vigna e della Cantina” e contribuire a generare politiche innovative. Intervengono, fra gli altri, Stefano Bellotti (presidente di Renaissance Italia), Laureano Serres (presidente dei Productores de Vinos Naturales spagnoli), Thierry Germain (portavoce dei produttori naturali della Loira), Sylvie Augereau (giornalista francese di vino e redattrice della guida “100% Raisin. Les 200 vins nature”), Jonathan Nossiter (regista del documentario “Mondovino”).

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