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Con la vendemmia entra nel vivo anche la stagione degli eventi: da “Enologica” (16-18 settembre, Montefalco) a “Franciacorta in Cantina” (17-18 settembre), al “Cous Cous Fest” (da oggi al 25 settembre). E NY festeggia i 20 anni di Montiano (Falesco)

La vendemmia entra nel vivo, e la stagione degli eventi sembra seguirla, con un’agenda fitta di appuntamenti da non perdere, con il vino protagonista assoluto, ma ce n’è, come sempre, per tutti i gusti, da chi ama la birra a chi predilige il mangiar bene, da chi non vuole rinunciare a nessuno dei due a chi ama l’arte, passando per l’incontro con la musica e l’immancabile celebrazione della raccolta dell’uva.
Inizia stasera, e per ogni giovedì sera, la stagione musicale all’interno del “Pavarotti Milano Restaurant Museum”, dedicato al Maestro Luciano Pavarotti, nel cuore di Milano, nella Galleria Vittorio Emanuele II: una vera e propria identità artistica nel programma, con serate tematizzate e con molti duetti. La stagione parte con un duetto di Tenore e Soprano: Jenish Ysmanov ed Elisa Maffi (www.pavarottimilano.com).
In Toscana, da oggi al 18 settembre, Panzano in Chianti, nel cuore della denominazione del Gallo Nero, ospiterà una “quattro giorni” all’insegna del vino biologico, con “Vino al Vino” dell’Unione Viticoltori di Panzano. La piazza della frazione chiantigiana si trasformerà in banco d’assaggio con protagonisti aziende di prestigio del territorio (Ca’ di Pesa, Candialle, Casaloste, Castello dei Rampolla, Cennatoio, Fattoria La Quercia, Fontodi, Il Molino di Grace, Il Palagio, La Massa, Le Cinciole, Le Fonti, Montebernardi, Panzanello, Renzo Marinai, Rignana, Tenuta degli Dei, Vignole, Villa Cafaggio) e il Sangiovese nelle sue varie interpretazioni, dai Chianti Classico in versione giovane alle Riserve e dalla Gran Selezione agli Igt. (www.vinoalvinopanzano.com).
Dalla Toscana a Roma, dove i Giardini Pensili dell’Auditorium Parco della Musica ospiteranno “Taste of Roma” (da oggi al 18 settembre), appuntamento oramai fisso per passeggiare, scoprire, incontrare e degustare la migliore enogastronomia nel cuore della Capitale, tra chef, lezioni dal vivo, buongustai edegustazioni accessibili a tutti. Quest’anno i ristoranti passano da 12 a 14, per un parterre de roi composto da Adriano Baldassarre (Tordomatto), Alba Esteve Ruiz (Marzapane Roma), Alessandro Narducci (Acquolina), Andrea Fusco (Giuda Ballerino), Angelo Troiani (Il Convivio Troiani), Cristina Bowerman (Glass Hostaria), Daniele Usai (Il Tino), Davide Del Duca (Fernanda Osteria), Francesco Apreda (Imago all’Hassler), Giulio Terrinoni (Per me), Heinz Beck (La Pergola-Hotel Rome Cavalieri), Roy Caceres (Metamorfosi) e Stefano Marzetti (Mirabelle Hotel Splendide Royal) (www.tasteofroma.it).
Il mondo a San Vito Lo Capo si riunisce intorno a un piatto, il cous cous, capace di fare incontrare in questa piccola cittadina del Trapanese dieci Paesi diversi per culture, religioni e tradizioni per una festa all’insegna dell’integrazione e dello scambio. È la magia del “Cous Cous Fest”, che prende il via domani per la sua 19esima edizione. Una festa di sapori, colori, musica e spettacolo dal carattere unico che celebra l’integrazione attraverso il cibo. Da domani, e per dieci giorni, al 25 settembre, la cittadina della provincia di Trapani, premiata ogni anno per la bellezza e la qualità del suo mare, sarà il palcoscenico per sfide di cucina, degustazioni, incontri culturali, concerti e spettacoli. “Ancora una volta - spiega il sindaco Matteo Rizzo - San Vito Lo Capo diventa la capitale internazionale dell’integrazione culturale (
www.couscousfest.it).
Inizia domani, ma durerà fino al 5 dicembre, coinvolgendo 37 ristoranti, nella preparazione di piatti creativi a base di baccalà: ecco il Festival Triveneto del Baccalà - Trofeo Tagliapietra, manifestazione enogastronomica itinerante, evento simbolo ed esemplare della passione per il baccalà e per lo stoccafisso, che coinvolge alcuni tra i migliori ristoranti di Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia (www.tagliapietrasrl.com).
Domani, a Bibano di Godega , in provincia di Treviso, Bottega, big del Prosecco e dei distillati, festeggia la vendemmia in un modo ... particolare: in scena uno spettacolo di “Cabaret Musicale” del gruppo Andrea Battistoni & the B-Side Trio, che rilegge i capolavori del repertorio classico con una ventata di caustica ironia, per poi lanciarsi in spericolate improvvisazioni jazz e approdare alla follia del teatro dell’assurdo, per una vendemmia goliardica e diversa (www.bottegaspa.com).
Ultimo appuntamento, domani sera, con “Food for Life”, rassegna nella rassegna, pensata per portare l’attenzione sull’importante tema dell’enogastronomia durante il festival del cinema documentaristico di scena a Treviso, il Sole Luna Doc Festival, che tra i main sponsor ha anche il Consorzio del Prosecco Doc: sullo schermo la proiezione di “God save the green” (alle 20), di Michele Mellara e Alessandro Rossi, un viaggio alla scoperta del ritorno alla terra, che coinvolge l’Italia da Nord a Sud, spaziando dagli orti urbani ai giovani contadini, anticipata dall’incontro sul tema “Bio verso il futuro” (www.consorzioprosecco.it).
Dal 16 al 18 settembre, a Forte Marghera a Mestre (Venezia), l’appuntamento è con BEVÉ - Beer in Venice, biennale della birra ad alto tasso di creatività, una tre giorni dedicata alla birra artigianale, con le spine di 13 birrifici del Belpaese (Birra Camerini, Corti Veneziane, Birrificio Del Doge, Birrificio B2O, Mesh, Ivan Borsato Birraio - Microbirrificio Casa Veccia, Birrificio Renazzese, Birrificio Beer In, Sognandobirra, Morgana, Matthias Müller - Il Mastro Birraio, Birra Praforte e Birrificio Couture), in collaborazione con Birra Nostra, brand nato per la promozione della birra artigianale italiana di qualità.
Dal 16 settembre al 18 settembre, la denominazione d’elezione dell’Umbria enoica, il Montefalco Sagrantino Docg, ospiterà “Enologica” n. 37, l’evento che ogni anno non manca di riunire a Montefalco migliaia di enoappassionati uniti dall’amore per questo straordinario vino, in un mix affascinante di cultura, arte, musica, cibo e, ovviamente, il frutto principe dell’enologia umbra, riportato alla luce e rilanciato in tutto il mondo da Marco Caprai. Il tema 2016, come di consueto organizzato dal Consorzio Vini Montefalco, è quello dell’ecosostenibilità, sulla scia del prestigioso riconoscimento “Spiga Verde” recentemente ottenuto dal Comune di Montefalco per la virtuosità delle proprie politiche di gestione del territorio, insieme a soli altri dodici comuni italiani (www.consorziomontefalco.it).
Negli stessi giorni, dal 16 al 18 settembre, a Fabrica di Roma, appuntamento con i sapori della tradizione della Sagra del Fagiolo Carne, con specialità realizzate usando il pregiato legume, dagli gnocchetti co i facioli, ai facioli e gamberi, dai facioli co e cotiche a quelli co e sarcicce (www.tusciaeventi.it).
Sabato 17 settembre, il Valdichiana Outlet Village coniugherà food, wine, music e shopping: oltre al concerto di Nick the Nightfly Orchestra, ci saranno infatti 4 corner dedicati alla degustazione di alcune delle migliori denominazioni toscane, dal Nobile di Montepulciano ai vini Cortona, dal Chianti dei Colli Senesi al Brunello di Montalcino (www.valdichianaoutlet.it).
La stessa sera, a Montefalco, il concerto multisensoriale del pianista alla rovescia Maurizio Mastrini, l’unico al mondo ad eseguire partiture alla rovescia, che incontra, non a caso, il vino “Contrario”, della tenuta Antonelli San Marco, per il concerto “Contrario V anno” del maestro , tra i filari della tenuta (www.mauriziomastrini.com). Alla Città del Gusto del Gambero Rosso di Torino, invece, con la partnership di Car2go e la Feltrinelli, c’è “Top Ice”, una passeggiata gastronomica attraverso 15 tra le migliori gelaterie di Torino, per provare i gusti preparati per l’occasione (www.cittadelgusto.it). 
Dal 17 al 18 settembre tutti potranno partecipare al rito della vendemmia, almeno nelle cantine di Toscana, con Cantine Aperte in Vendemmia, l’evento firmato Movimento Turismo Vino Toscana che permetterà a tutti gli appassionati di vino di entrare nelle aziende vitivinicole della Toscana in uno dei momenti più suggestivi dell’anno. Dal Brunello al Vino Nobile passando per il Chianti Classico, sono oltre venti le aziende che hanno aderito all’iniziativa proponendo programmi che metteranno al centro dell’attenzione l’enoturista, dai grandi ai più piccoli, con tante iniziative che avranno come obiettivo quello di far conoscere la complessità, ma al contempo l’atmosfera di uno dei momenti più importanti nella realizzazione di un vino (www.mtvtoscana.com).
Dall’Umbria alla Franciacorta, patria di alcune delle più prestigiose bollicine del Belpaese, per “Franciacorta in Cantina”: sabato 17 e domenica 18, sul finire della vendemmia, 76 cantine del territorio apriranno al pubblico le loro porte, per accogliere chiunque vorrà approfondire i segreti dello Chardonnay, del Pinot Nero e del Pinot Bianco e degustare le varie tipologie delle bollicine del territorio, per poi perdersi piacevolmente nell’incantevole territorio della Strada del Franciacorta, tra affascinanti borghi, abbazie e ville immerse nel verde (
www.festivalfranciacorta.it).
Sempre il weekend 17-18 settembre, un appuntamento da non perdere per gli appassionati della cultura brassicola, con “Birrifici Aperti”, by Federbirra: una due giorni di buona birra in compagnia dei Mastri Birrai Italiani, con degustazioni, visite guidate e corsi ad accompagnare le visite alla scoperta della birra artigianale italiana (www.birrificiaperti.eu). Ancora domenica 18 settembre, appuntamento con la solidarietà dei volontari dell’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica e con la Barbera d’Asti Docg: l’evento di sensibilizzazione nazionale su questa patologia, in oltre 150 piazze del Belpaese, con un’offerta di 10 euro sarà possibile ricevere una delle 12.000 bottiglie del rosso piemontese messe a disposizione dal Consorzio Barbera d’Asti e vini del Monferrato. I fondi verranno destinati alla “Operazione Sollievo”, il progetto dell’associazione che prevede attività gratuite a sostegno delle persone con affette da Sla, come consulenze psicologiche, legali e fiscali e contributi economici per le famiglie (http://www.viniastimonferrato.it/).
Il 18 settembre si rinnova l’appuntamento con la Granfondo del Gallo Nero, la gara ciclistica del Chianti Classico che, quest’anno, apre la celebrazione dei 300 anni dalla promulgazione nel 1716 del bando del Granduca di Toscana Cosimo III, con cui per la prima volta nella storia del mondo furono delimitati i confini di una zona vitivinicola: partenza da Radda in Chianti, per un percorso che, attraversando anche Castellina in Chianti, si snoda su 83 chilometri per un dislivello di 1.400 metri (www.chianticlassico.com).
Il 18 e 19 settembre, Ischia si tinge di wine & food, “Ischia Safari - Viaggio nel Gusto”, la due giorni ideata dagli chef Nino di Costanzo e Pasquale Palamaro con oltre 40 maestri della cucina e dell’alta pasticceria e alcuni tra i produttori più prestigiosi dell’Italia enoica, come Ferrari, Frescobaldi, Feudi di San Gregorio, Planeta, Berlucchi, Donnafugata e tanti altri (www.ischiasafari.it). Da Ischia di nuovo a Milano, dove il 19 settembre Luca Gardini e Andrea Grignaffini presenteranno la “Best Italian Wine Awards” n. 5, la classifica dei migliori 50 vini d’Italia, al Centro Congressi della Fondazione Cariplo (www.biwawards.it). 
Il 20 settembre New York celebra il Montiano, il vino bandiera di Falesco, l’azienda della Famiglia Cotarella, nato con la vendemmia 1993 che compie, con l’annata 2013 in commercio, i suoi primi 20 anni: appuntamento sulla 54esima Strada, alla boutique Kiton, griffe fondata a Napoli nel 1968 da Ciro Paone, per una verticale guidata da Dominga, Marta ed Enrica Cotarella, con le annate top del rosso umbro, la 2001, la 2005, la 2010 e la 2013 (
www.falesco.it).
Ad Asti, il 23 ed il 24 settembre, torna l’appuntamento con le degustazioni itineranti di “Wine Street Tasting”, organizzato dall’associazione culturale “Creative”, all’insegna della riscoperta della buona cucina e dei prodotti d’eccellenza proposti da ben 25 locali del centro storico alla scoperta delle prelibatezze locali, dallo street food alle antiche ricette, dagli antipasti, ai formaggi ai dolci (www.creativeasti.com).
Appuntamento per pochi, quello del 22 settembre a Firenze, a Palazzo Strozzi, che ospiterà un pranzo con l’artista cinese Ai Weiwei, in cui saranno serviti, tra gli altri, anche i vini di PoderNuovo a Palazzone, griffe toscana di Giovanni Bulgari che, peraltro, metterà a disposizione un fondo per la ricostruzione dei paesi distrutti dal terremoto che ha colpito il Centro Italia, e chiederà all’artista di firmare diverse etichette che saranno messe a disposizione ad una silent auction per lo stesso fine (www.podernuovoapalazzone.com).
Da venerdì 23 a domenica 25 settembre, Cesenatico diventerà una tappa di rilievo per tutti gli appassionati del buon mangiare e del buon bere, con “Festival della Cucina Italiana” n. 16, che verrà accompagnata da degustazioni guidate del meglio dell’enologia tricolore, dal meglio delle bollicine italiane, passando per Pignoletto e vini naturali, con approdo alla viticultura eroica, il Barolo, il Brunello di Montalcino e tante altre proposte enoiche - degustazioni che verranno inoltre guidate da sei palati di grandissimo livello, ovvero Luca Gardini, Andrea Grignaffini, Marco Tonelli, Roberto Gardini, Alessandro Rossi e Fabio Giavedoni (www.festivaldellacucinaitaliana.it). Negli stessi giorni, Eataly, a Milano, festeggia la raccolta dell’uva ed il ritorno dell’autunno, con l’”Eataly smeraldo Wine Festival” (dal 23 al 25 settembre), 3 giorni alla scoperta del mondo del vino, tra degustazioni e vendemmia (www.eataly.it).
Sabato 24 e Domenica 25, i quattro Consorzi di Tutela - Chianti Classico, Pomino Chianti Rufina, Carmignano e Valdarno di Sopra - si riuniranno a Firenze per celebrare il trecentesimo genetliaco del Chianti Classico, ricordando il fatidico 1726 nel quale l’atto pubblico del Granduca Cosimo III suggellava il rapporto tra i territori toscani e la qualità dei loro vini, facendone i primi veri territori del vino nel mondo. Si partirà con una lectio magistralis nel prestigioso Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a cura dell’Accademia dei Georgofili su “Vite e Vino in Toscana dai Medici ai giorni nostri”, per poi proseguire con talk show, concerti del Maggio Musicale Fiorentino, visite alle meraviglie artistiche ed architettoniche della città e, domenica 28, con “300’s Wine Experience”, la degustazione guidata dei nettari dei quattro consorzi nella splendida Basilica di San Lorenzo (www.chianticlassico.com/).
Al Museo Gipsoteca Antonio Canova di Possagno (Treviso), sabato 24 settembre, di scena l’inaugurazione delle mostre personali di Maria Savoldi (“Metodi di Ricarica”) e Giulia Berra (“Punti di Sospensione”), vincitrici delle ultime due edizioni del concorso dedicato al grande Antonio Casanova, ideato e patrocinato da Guerrieri Rizzardi, griffe della viticoltura veronese (www.guerrieririzzardi.it).
Il 24 e 25 settembre i grandi campioni dell’ippica e dell’enogastronomia si incontreranno all’Ippodromo di Merano in occasione del tradizionale Gran Premio. Nello spazio, curato dal patron del Merano WineFestival, i visitatori potranno degustare l’ eccellenza vitivinicola e gastronomica italiana (www.winehunter.it).
Il 25 settembre, nel centro storico di Alba torna la Festa del Vino, con le espressioni vinicole più rappresentative del territorio di Langa e Roero, Barolo e Barbaresco, fiori all’occhiello del territorio, agli altri nobili vini delle Langhe e del Roero: il Nebbiolo d’Alba, il Roero, il Roero Arneis, la Barbera d’Alba, il Dolcetto d’Alba, di Diano e di Dogliani, e molti altri vini ancora, riuniti da “Go Wine” (www.gowine.it).

Focus - Il 17/18 settembre è “Franciacorta in Cantina”
Dopo l’incontro estivo, decisamente fortunato, con l’arte di Christo, che ha animato il Lago d’Iseo e l’intero territorio franciacortino con una delle opere più incredibili che siano mai viste, “The Floating Piers”, uno spettacolare camminamento di 4 km, un sistema modulare composto da 200.000 cubi di polietilene ricoperti da 70.000 metri di tessuto, capace di attirare qualcosa come 1,5 milioni di visitatori in poco più di due settimane, per salutare l’arrivo dell’autunno le aziende di Franciacorta puntano sull’abbinamento più congeniale alle bollicine del metodo classico lombardo, quello con il cibo, al centro del Festival “Franciacorta in Cantina”, che torna sabato 17 e domenica 18 settembre con un’edizione che promette un weekend all’insegna del relax, durante il quale alternare momenti di intrattenimento ad altri di approfondimento, enogastronomico e non.
Tra le tante iniziative, quella di Barone Pizzini, che ad una degustazione di tre Franciacorta abbinerà tre assaggi di ricette con erbe spontanee preparate dal Ristorante Posto Pubblico di Michele Loda. Da Bellavista (Gruppo Terra Moretti), invece, un unico abbinamento di gusto: “Insalata di mare con lenticchie beluga e scorza di limoni di Sorrento”, a cura dello chef Fabio Abbattista de L’Albereta Relais & Chateaux, mentre Berlucchi affiancherà le bollicine di di Berlucchi ‘61 Franciacorta Nature 2009 ai finger food preparati da Stefano Cerveni del Due Colombe, unico ristorante stellato del territorio. Ca’ del Bosco incontra invece la cucina del Ristorante Trussardi alla Scala, con chef Roberto Conti che abbinerà ai tre Franciacorta Cuvée Prestige, Vintage Collection Satèn 2011 e Annamaria Clementi 2007 altrettanti finger food, serviti in un ambiente ... “denim”.
E ancora, i Franciacorta di Castello Bonomi, CruPerdu, Satèn, Rosè e le riserve più esclusive, si faranno degustare in abbinamento alle ostriche, ai crudi di Parma 30 mesi, ai fritti di verdure di stagione, al risotto al Franciacorta e ad altre stuzzicanti prelibatezze, ognuna in “isole dei piaceri e sapori”. Contadi Castaldi, l’altra griffe del Gruppo Terra Moretti, abbina le proprie etichette, dal Brut al Rosé, dal Soul Rosé 2010 al Satèn 2010, dal Soul Satèn 2008 al Franciacorta Zero 2011, fino al Franciacorta Pinònero Natura 2009, alle eccellenze gastronomiche del territorio. Nel caveau di Ricci Curbastro saranno invece le ostriche dei mari d’Irlanda, Francia e Sardegna a farla da padrone, abbinate a tre grandi etichette: Franciacorta Dosaggio Zero Gualberto 2006 Magnum, Franciacorta Extra Brut 2007, Franciacorta Satèn Brut 2007 Magnum. Infine, a Villa Crespia, griffe franciacortina dei Fratelli Muratori, dove il protagonista non sarà il cibo, ma le bollicine, con una verticale della Riserva Francesco Iacono Villa Crespia Dosaggio Zero Pinot Nero: si comincia dal 2007, poi si passa al 2005, tornando al 2006 e concludendo con il 2004 e il 2002, seguendo l’ordine di uscita sul mercato, con una sorpresa, l’annata 2008, in uscita a fine 2016.
Il festival è un’occasione unica per conoscere i luoghi dove nasce il Franciacorta. Per andare comodamente alla loro scoperta, sabato 17 e domenica 18 saranno organizzati vari tour gratuiti in bus della durata di 3 ore, e sosta in 2 o 3 cantine per visita guidata con degustazione. I partecipanti saranno accompagnati da una guida turistica che illustrerà loro il territorio. Per chi, invece, vuole godersi paesaggi e natura della Franciacorta, verranno organizzate passeggiate di varia lunghezza tra i vigneti e lungo comodi sentieri, con tappe in cantine per visite e degustazioni. I partecipanti, accompagnati da un istruttore, potranno scegliere di effettuarle con la tecnica Nordic Walking.
Info: www.festivalfranciacorta.it - info@festivalfranciacorta.it

Focus - Con Enologica, a Montefalco, va in scena il Sagrantino
Dal 16 al 18 settembre, si terrà a Montefalco, “Enologica”, l’evento che ogni anno riunisce nel territorio del Sagrantino migliaia di turisti e winelovers: il tema 2016 è il concetto di ecosostenibilità che vige da sempre nella produzione dei vini di Montefalco, e prende spunto dal riconoscimento “Spiga Verde”, recentemente ottenuto dal Comune di Montefalco per l’impegno dimostrato nell’attuazione delle politiche di gestione del territorio indirizzate verso criteri di massima attenzione alla sostenibilità.
Gli appuntamenti, per questa “tre giorni” all’insegna dei grandi nettari dell’Umbria enoica, sono sia di natura gastronomica e enoica (come degustazioni guidate, abbinamenti inconsueti e piatti della tradizione regionale) che culturale, con mostre fotografiche, pittoriche e scultoree, documentari, e concerti jazz ad allietare le serate degli enoappassionati.
Non mancheranno cooking show, passeggiate lungo la Strada del Sagrantino, seminari e convegni, bike tour e molti eventi in cantina, per poter toccare con mano i luoghi dove nasce, cresce e acquista vita il Sagrantino.
Info: www.enologicamontefalco.it - info@consorziomontefalco.it

Focus - A San Vito Lo Capo torna l’appuntamento con il “Cous Cous Fest” (da oggi al 25 settembre)
Il mondo a San Vito Lo Capo si riunisce intorno a un piatto, il cous cous, capace di fare incontrare in questa piccola cittadina del Trapanese dieci Paesi diversi per culture, religioni e tradizioni per una festa all’insegna dell’integrazione e dello scambio. E’ la magia del “Cous Cous Fest” n. 19, che prende il via domani. Una festa di sapori, colori, musica e spettacolo dal carattere unico che celebra l’integrazione attraverso il cibo. Da domani, e per dieci giorni, al 25 settembre, la cittadina della provincia di Trapani, premiata ogni anno per la bellezza e la qualità del suo mare, sarà il palcoscenico per sfide di cucina, degustazioni, incontri culturali, concerti e spettacoli.
“Ancora una volta - spiega il sindaco Matteo Rizzo - San Vito Lo Capo diventa la capitale internazionale dell’integrazione culturale. Il Cous Cous Fest anche quest’anno riuscirà a dare vita a una festosa atmosfera multietnica che è fatta di ingredienti semplici ma incredibilmente forti, capaci di mettere intorno a una tavola Paesi diversi tra loro, tra cui anche l’Israele e la Palestina”.
Domani aprono i battenti l’expo village e le Case del cous cous, i tradizionali punti di degustazione di cous cous che propongono oltre 30 ricette diverse, dai sapori della tradizione a quelli internazionali, dalle specialità del territorio come busiate e frascatole ai sapori più esotici e bizzarri. Il ticket per le degustazioni, del costo di 10 euro, si può acquistare alle biglietterie e dà diritto ad un piatto di cous cous, un dolce, un bicchiere di vino oppure una bibita.
Info: www.couscousfest.it

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