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L’AGENDA DI WINENEWS

Dai 10 anni di Unesco delle Langhe, Roero e Monferrato al “World Lambrusco Day”: gli eventi

“Melodie e bolle” da Bosca, “Festa Artusiana” a Forlimpopoli, “Red Montalcino” e i 500 anni dalla nascita dell’erudito del Rinascimento Andrea Bacci

Nel mondo si celebra il “World Lambrusco Day”, dedicato al rosso frizzante più diffuso, voluto dal Consorzio, che, in Italia, festeggia nella cornice d’eccezione di Matera, la “città dei sassi”. Ma si va da “Mare e Vitovska in Morje” con cui i Viticoltori del Carso-Kras raccontano il vitigno Vitovska al Castello di Duino a Trieste, a “Sorsi d’Autore” con il faccia a faccia tra Neri Marcorè e Dario Vergassola di fronte a un calice di Prosecco Docg a Villa dei Cedri a Valdobbiadene; dal “Soave Divino Aperitivo” nei locali più cool di Verona, a Bosca che festeggia i 10 anni del riconoscimento Unesco dei Paesaggi vitivinicoli di Langhe, Roero e Monferrato (22 giugno 2014) con il concerto a Canelli “Melodie e bolle”; dalla “Festa Artusiana” con cui Forlimpopoli ricorda Pellegrino Artusi e il suo Manuale “La scienza in cucina e l’arte di mangiare bene”, a “Vini Bagnanti” con un walk around tasting nella spiaggia privata del Resort Riva degli Etruschi nella costa toscana; da “Red Montalcino”, appuntamento del Consorzio del Brunello di Montalcino dedicato al Rosso della Denominazione, a “Vinòforum” che fa incontrare grandi vini e grandi chef al Circo Massimo a Roma. Spazio anche alla riflessione, al “Food and Wine Tourism Forum” organizzato dall’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero al Castello di Grinzane Cavour nelle Langhe, al “Seminario Estivo” della Fondazione Symbola al Teatro Bibiena a Mantova dedicato al tema “Noi siamo i tempi. Visione, coraggio, comunità”, con Assoenologi Marche che celebra 500 anni dalla nascita dell’erudito del Rinascimento Andrea Bacci, autore del “De naturali vinorum historia”, a Sant’Elpidio a Mare, e a “Pompeii, dall’antichità della vitae, del vino e del cibo”, simposio sul vino nella cucina antica di terra e di mare che torna di scena al Parco Archeologico di Pompei. Sono questi solo alcuni degli eventi segnalati nell’agenda WineNews. Nella quale, alla Fondazione Villa Russiz a Capriva del Friuli si parla del futuro del vino al “Festival #Futuribili”. La Collina dei Ciliegi presenta la prima annata del Prea Bianco Verona Igt con gli agronomi Lydia e Claude Bourguignon. In Monferrato prosegue il Festival di vino & musica “Monferrato On Stage”. I Vermentini dei Colli di Luni si raccontano a “Benvenuto Vermentino” a Castelnuovo Magra. A Palazzo Barattieri a San Pietro in Cerro si “Cena nel Parco con le Eccellenze Verdiane” nel progetto Emilia Wine Experience. In Chianti Classico si può fare un “Aperiwine” alla Tenuta di Nozzole delle Ambrogio e Giovanni Folonari Tenute con food pairing dei vini e la “ciccia” del macellaio-poeta che recita Dante Dario Cecchini, ed al Castello di Potentino a Seggiano è tempo del “Potentino Oper Day” con i “Bakkanali Estivi”. Villa Cimbrone, iconico hotel della famiglia Vuilleumier a Ravello, propone “Cene nell’Orto” sulla Costiera Amalfitana. A Margherita di Savoia il Consorzio celebra la Cipolla Bianca di Margherita Igp. Infine, a Milo, grazie ad un’Anteprima di “ViniMilo” si assaggiano i vini bianchi dell’Etna.
Si parla del turismo enogastronomico e delle sue prospettive future nel “Food and Wine Tourism Forum” 2024, l’evento organizzato dall’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, nato con l’intento di rafforzare il legame tra il turismo e l’enogastronomia, all’edizione n. 7, con un nuovo format itinerante, che, dopo Pollenzo, domani, sarà nella location tradizionale sempre al Castello di Grinzane Cavour e il 14 novembre a Canelli, nelle Langhe, Roero e Monferrato, primo territorio del vino Patrimonio Unesco che quest’anno celebra 10 anni dal riconoscimento. Bosca celebra i 10 anni del riconoscimento a Patrimonio Mondiale dell’Umanità per l’Unesco dei Paesaggi vitivinicoli di Langhe, Roero e Monferrato, con il concerto di musica classica “Melodie e bolle”, con il pianista Francesco Cipolletta e il soprano Natalia Skryabina, e la partecipazione del violinista Andrea Bertino, che si esibiranno in una performance elegante e coinvolgente, aperta al pubblico in forma gratuita, il 27 giugno nel cortile della casa spumantistica di Canelli, le cui cantine fanno parte a loro volta del circuito delle Cattedrali Sotterranee, dove è nato il primo spumante italiano, e uno dei luoghi simbolo del sito Unesco n. 50 che si potranno visitare. L’Alto Piemonte e il Gran Monferrato sono stati eletti anche “Città Europea del Vino” 2024, dando il via ad un anno di oltre 80 eventi dedicati al vino e alla promozione di una terra enologica di eccellenza e delle 20 Città del Vino dell’Alto Piemonte e del Monferrato. E fino al 31 agosto prosegue il “Monferrato On Stage”, la rassegna itinerante che unisce le eccellenze gastronomiche che caratterizzano il Monferrato alla musica, da sempre elemento di aggregazione universale, al fine di valorizzare e far conoscere sempre più il territorio situato tra Torino, Asti e Alessandria. Tanti gli artisti che si esibiscono dal vivo, da Alex Britti ad Antonella Ruggiero, da Davide Van De Sfroos a Edoardo Bennato, Extraliscio, Federico Poggipollini & The Crumars Band, Filippo Graziani, Frida Bollani Magoni, Gabry Ponte, Johnson Righeira, Manuel Agnelli, Nada, 3chic e Tricarico, tra piatti tipici, i vini del Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato e le creazioni del cocktail bar Cocchi Bosso. Al via anche la prima edizione di “Vini Piwi” in Piemonte dedicata alla scoperta del nuovo mondo dei vitigni resistenti, e delle loro declinazioni, al Castello Reale di Govone, il 29 giugno, con un convegno con, tra gli altri, Marco Stefanini, presidente Piwi Italia, Alexander Morandell, presidente Piwi International, e l’enologo Nicola Biasi, e oltre 100 vini resistenti raccontati da 25 cantine provenienti da tutta Italia. Ritrovare una nuova alleanza tra uomo e natura, basata sulla relazione e non sulla sopraffazione, a partire dal cibo, che è cultura, condivisione, piacere e l’elemento più potente che ci riconduce alla terra, è l’invito di “Terra Madre Salone del Gusto” 2024, il più importante “raduno” mondiale dedicato al cibo buono, pulito e giusto di Slow Food, Città di Torino e Regione Piemonte che celebra 20 anni dall’edizione n. 1, sempre a Torino (Parco Dora, 26-30 settembre), e dando il via, nell’attesa, agli eventi “The Road to Terra Madre”.
Avpn-Associazione Verace Pizza Napoletana, arriva sul Monte Bianco per il primato della pizza più alta d’Europa, nei 40 anni dell’Associazione, il 1 luglio, con uno spettacolo culinario che supera quota 3.000 metri, nel villaggio alpino di Courmayeur, e precisamente sul punto più alto della funivia Skyway Monte Bianco a Punta Helbronner, dove un team di maestri pizzaioli darà il via a un autentico tributo alla cultura della vera pizza napoletana, davanti al pubblico di tutto il mondo, in una diretta condotta dal giornalista Renato Rocco sui canali social dell’Associazione.
A “Benvenuto Vermentino” 2024, nel Comune di Castelnuovo Magra il 22 giugno, la masterclass “Osservatorio Colli di Luni” racconta i Vermentini Colli di Luni firmata dal Consorzio per la Tutela dei vini Dop e Igp dei Colli di Luni, Cinque Terre, Colline di Levanto e Liguria di Levante (riservata agli addetti ai lavori, su invito).
Il “Seminario Estivo” n. 22 della Fondazione Symbola - della quale fa parte anche WineNews, ndr - diventato un luogo libero in cui avere un confronto intenso e spesso intrigante sul futuro possibile, a partire da quello che c’è e da un’Italia che fa l’Italia, tornerà a Mantova dal 27 al 29 giugno, nel bellissimo Teatro Scientifico del Bibiena, attorno al tema “Noi siamo i tempi. Visione, coraggio, comunità”. Oltre 100 i relatori, da Paolo Gentiloni, Commissario Europeo per gli Affari Economici e Monetari, a Gilberto Pichetto Fratin, Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, da Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy, a Cristina Scocchia, ad Illy Caffè, da Giovanna Iannantuoni, presidente Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, a Padre Enzo Fortunato, giornalista e scrittore, ad Ettore Prandini, presidente Coldiretti, e Massimiliano Giansanti, presidente Confagricoltura. Con “Le Cene dei Grandi Chef”, a Il Circolino di Monza, il Club del Gusto conferma la sua vocazione di hub del fine dining aprendo le porte ai protagonisti dell’alta ristorazione per un ciclo di inedite cene a quattro mani, che vede alternarsi ai fornelli insieme al resident chef Lorenzo Sacchi e allo stellato Claudio Sadler, il 3 luglio lo chef sloveno Tomaž Kavcic, quarta generazione del ristorante stellato Pri Lojzetu di Vipava nella Tenuta Zenomo. Il Civa-Comité Interprofessionnels des Vins d’Alsace torna a Milano con l’appuntamento riservato agli addetti ai lavori “Alsace Rocks!”, il 1 luglio alla Fondazione Villa Mirabello a Milano, con le masterclass guidate dal sommelier e giornalista Filippo Bartolotta e l’opportunità di incontrare e dialogare direttamente con i produttori alsaziani dei vini presentati. Taglierà il traguardo delle 30 edizioni “Simei”, il Salone internazionale leader per le macchine per enologia e imbottigliamento di Uiv-Unione Italiana Vini che, dal 12 al 15 novembre, festeggerà a Fiera Milano i 60 anni di storia della rassegna biennale, con, in vetrina, il meglio della tecnologia applicata alla filiera vitivinicola e al beverage.
E, in bicicletta o a piedi, in mezzo alla natura incontaminata o tra le bellezze culturali e sempre all’insegna delle eccellenze enogastronomiche, per gli amanti del turismo slow e per gli eno-appassionati, i grandi vini del Consorzio Vini Alto Adige nella stagione estiva sono esperienza, grazie anche ad eventi come le “Settimane Enoculturali del Vino”, dal 20 al 29 luglio ad Appiano, nei cui idilliaci vicoli tutto ruota intorno alla nobile goccia per deliziare intenditori di vino ed amanti della cultura; le “Giornate del Riesling”, il 10 e l’11 agosto a Naturno, dove tutto ruoterà, invece, alla possibilità di degustare le migliori etichette di Riesling (non solo altoatesine) protagoniste del “Concorso nazionale di Riesling” n. 19, dove una giuria specializzata, composta da 20 esperti italiani e stranieri, degusta alla cieca 50 vini provenienti dalle 5 regioni italiane di maggior pregio per questo vitigno, decretando il vincitore del premio Riesling Gold e i migliori di ogni zona vinicola; e, ancora, in autunno, con la “Festa dell’Uva” a Merano, il 20 ottobre. Merano dove, nel borgo di Tirolo, fino a metà ottobre, l’Associazione Turistica Tirolo organizza visite guidate attraverso i meleti con degustazione finale. Il tema è: “Le nostre mele, dalla fioritura alla raccolta”, e il focus è ovviamente sulle mele, dalla storia ai metodi di coltivazione, dalle varietà alla commercializzazione. “Roots of Excellence” è, invece, l’appuntamento imperdibile per gourmet e amanti del buon bere, dal 27 al 29 luglio alle Baite del Ciasa Salares, al Sass Dlacia, alle porte del Parco Naturale Fanes-Senes-Braies, e al Ciasa Salares, a San Cassiano, tra le Dolomiti in Alta Badia, organizzato dalla famiglia Wieser, proprietaria dell’iconico hotel Ciasa Salares da oltre 60 anni, con degustazioni, incontri e talk con i migliori artigiani del gusto, chef e vignaioli di tutta Europa, per celebrare la materia prima e la genuinità, ricercando la qualità assoluta senza confini territoriali. Riflettori puntati a Cembra sull’edizione n. 37 di “Müller Thurgau: vino di montagna” dal 28 al 30 giugno a Palazzo Maffei, la rassegna tra degustazioni, masterclass e occasioni alla scoperta della Val di Cembra, con la proclamazione dei vincitori Concorso Internazionale vini Müller Thurgau n. 21 - che ha visto protagonisti oltre 60 vini italiani e stranieri - con il sommelier-conduttore Andrea Amadei, e tanti eventi per i wine lovers “Fuori di Taste”.
Gorizia e Nova Gorica, prima “Capitale Europea della Cultura Transfrontaliera” nel 2025 hanno lanciato il ricchissimo calendario di eventi verso “Go! 2025”. Domani, nella splendida cornice della Fondazione Villa Russiz a Capriva del Friuli va in scena un evento imperdibile dedicato al mondo del vino, il primo appuntamento del “Festival #Futuribili”, con la partecipazione di esperti del settore per esplorare le prospettive del comparto vitivinicolo in Italia, le dinamiche e le innovazioni del settore, le strategie per lo sviluppo dei mercati del vino, i nuovi modelli di comunicazione volti ad attrarre le giovani generazioni e le opportunità di business offerte dall’enoturismo. “Mare e Vitovska in Morje”, dal 26 al 29 giugno, torna nel suggestivo scenario del Castello di Duino, a Trieste, sfondo della kermesse organizzata dall’Associazione dei Viticoltori del Carso-Kras in collaborazione con i ristoratori del territorio, per valorizzare e far conoscere le eccellenze enogastronomiche locali, a partire dalla Vitovska, vitigno unico, che parla del Carso, di una terra di confine, di roccia e mare, con i produttori del Carso triestino e del Carso sloveno.
L’Ais-Associazione Italiana Sommelier Veneto e la Fondazione Aida, ancora una volta, uniscono le forze per promuovere arte, letteratura, giornalismo e cultura enogastronomica, con “Sorsi d’Autore” 2024, il Festival che, all’edizione n. 25, ospita alcune tra le più importanti personalità del panorama culturale italiano, sul palco assieme ai sommelier di Ais Veneto e alle eccellenze enoiche della regione, in alcune tra le più suggestive ville venete, molte delle quali Patrimonio Unesco: domani a Villa Piva detta dei Cedri di Valdobbiadene con il faccia a faccia tra gli attori Neri Marcorè e Dario Vergassola con i vini del Consorzio Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg; il 28 giugno a Palazzo Malmignati di Lendinara con il curatore di “Vinetia - Guida ai vini del Veneto” Giovanni Geremia, i giornalisti Francesca Fagnani e Luca Telese ed i vini di Vite in Rosa e Farina; infine, il 7 luglio a Villa Foscarini Rossi di Stra sarà di scena l’evento speciale “Sorsi d’Opera” con la Fondazione Teatro La Fenice, che presenterà una sfilata dei costumi di scena delle opere liriche, con l’intervento del presidente Ais Veneto Gianpaolo Breda e i vini de La Cappuccina. Serena Wines 1881 con il Prosecco Doc e Docg sarà nei calici di “TEDxConegliano” 2024, il 29 giugno a Villa Gera per promuovere la condivisione di idee innovative e stimolare il potenziale umano del territorio coinvolgendone la comunità ed eleggendola a luogo di incontro e confronto. Nata negli Stati Uniti nel 1984, TED (Technology, Entertainment and Design) è un’associazione no profit che organizza conferenze con l’obiettivo di diffondere idee di valore attraverso le menti più geniali del pianeta e, per la prima volta, sbarca a Conegliano con un appuntamento dedicato al tema “Heritage. Il Soave conquista Verona con il “Soave Divino Aperitivo”, sempre domani all’Alma Bar, il 18 luglio a Il Localino e il 6 settembre all’Amen, l’azione promozionale ideata dal Consorzio di Tutela con i ristoratori veronesi dell’Associazione Hostaria Verona, per rendere il Soave il vino bianco icona di Verona, tra Soave d’annata e Soave più evoluto, finger food e buona musica. Domani La Collina dei Ciliegi, guidata da Massimo Gianolli, presenta, a Grezzana, la prima annata del “Prea” Bianco Verona Igt, ottenuto dalla vinificazione delle parcelle di Garganega, Pinot Bianco e Chardonnay dell’omonimo vigneto, con ospiti d’onore Lydia e Claude Bourguignon, i terroir specialist di fama internazionale, ai quali, fin dal 2017, La Collina dei Ciliegi ha affidato la regia del suo nuovo progetto vitivinicolo, interamente dedicato alla produzione dei vini della collezione “Alta” (evento riservato, su invito). “VinoVip Cortina” 2024, l’evento biennale della storica rivista “Civiltà del Bere”, tornerà, quindi, il 14 e il 15 luglio con l’edizione n. 14 a Cortina d’Ampezzo e 60 cantine leader dell’enologia italiana, che si confronteranno sul futuro del mondo del vino, con dibattiti e degustazioni aperte sia ai professionisti del settore che ai wine lovers. Tra gli appuntamenti nella “perla delle Dolomiti”, il talk “Resistenza!”, tra crisi climatica, geopolitica e proibizionismo all’Alexander Girardi Hall, il “Premio Khail” 2024, intitolato al fondatore di “Civiltà del Bere” e destinato ad un personaggio che si è distinto nella valorizzazione del vino italiano nel mondo, una masterclass di confronto e un walk around tasting tra Cabernet Franc e Cabernet Sauvignon al Grand Hotel Savoia, e il ritorno dell’evento clou, il “Wine tasting delle Aquile” con 180 etichette raccontate direttamente dai produttori ad oltre 2.000 metri al Rifugio Faloria con vista mozzafiato sulle Dolomiti ampezzane. Le cantine? Da Antinori ad Argiolas, da Banfi a Berlucchi, da Bortolomiol al Castello del Terriccio, da Cesarini Sforza a Cleto Chiarli, da Citra Vini a Collavini, da Dei ad Elèva, da Fontanafredda a Isole e Olena, da Leone de Castris a Cantine Lvnae, da Lungarotti a Mandrarossa, da Masciarelli a Masi, da Mezzacorona a Monteverro, da Nino Francoa Nino Negri, da Pasqua a Pio Cesare, da Planeta a Poggio al Tesoro, da PuntoZero a Quintodecimo, da Rocca delle Macìe a Ruffino, dalla Tenuta San Guido a Santa Margherita, da Santadi a Tedeschi, dalla Cantina Terlano a Tommasi Family Estates, da Umani Ronchi a Velenosi, da La Viarte a Villa Sandi, da Zenato a Zorzettig, tra le altre.
I Musei del Cibo della Food Valley di Parma e dell’Emilia Romagna (Parmigiano Reggiano, Prosciutto di Parma, Culatello, Pasta, Pomodoro, Salame di Felino, Fungo Porcino di Borgotaro e Vino) aprono le porte ai gourmet con tanti eventi per tutta la bella stagione. E sappiamo già che con ospiti d’eccezione come lo chef stellato Davide Oldani e il maestro pasticciere Iginio Massari, il contributo artistico del Teatro Regio - Verdi Off a intrattenere gli ospiti e la presenza di tutte e sei le filiere della Parma Food Valley - Prosciutto di Parma, Parmigiano Reggiano, latte (Parmalat), pasta (Barilla), pomodoro (Mutti e Rodolfi Mansueto) e alici (Delicius, Rizzoli Emanuelli e Zarotti) - il 10 settembre tornerà la “Cena dei Mille” di Parma, nel centro della città ducale, organizzata da Fondazione Parma Unesco Creative City of Gastronomy, in collaborazione con il Comune di Parma, la regia di Parma Alimentare e il contributo dell’associazione Parma, io ci sto!. Nelle isole gastronomiche si affiancheranno anche le Igp come Coppa di Parma e Salame Felino, oltre a un’altra Dop di prestigio del territorio ducale come il Culatello di Zibello, attraverso i rispettivi Consorzi, mentre ad accompagnare l’aperitivo ci saranno i Vini dei Colli di Parma. La cena si svilupperà con l’antipasto realizzato da Alma-La Scuola Internazionale di Cucina Italiana, il primo piatto realizzato da Oldani e il secondo da Parma Quality Restaurants, ed, a chiudere, il dessert dell’associazione Chef to Chef e il gran trionfo di arte pasticciera firmato Iginio Massari Alta Pasticceria. I vini saranno Franciacorta, le etichette di Capannelle e di Cordero San Giorgio, in collaborazione con Ais-Associazione Italiana Sommelier di Parma. Non mancherà anche il fondamentale servizio di sala per la riuscita della cena, grazie ai contributi dei team capitanati da Marzo Pizzigoni e Luciano Spigaroli. Infine, Bormioli Luigi, nota azienda glassmaker parmigiana, realizzerà un piatto dedicato. Metti una sera a cena nel parco con le eccellenze verdiane: il 24 giugno, a Palazzo Barattieri a San Pietro in Cerro, i prodotti gastronomici ed i vini della Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli Piacentini cari al maestro Giuseppe Verdi sono gli ingredienti della “Cena nel Parco con le Eccellenze Verdiane”, organizzata dalla Strada del Po e dei Sapori della Bassa Piacentina, nel progetto Emilia Wine Experience. Lungo la Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli di Forlì e Cesena, e con Slow Food, il prossimo appuntamento è con “Tramonto su Bertinoro”, trekking con cena, il 21 giugno, sempre nel “balcone di Romagna”. Dal 22 al 30 giugno torna la “Festa Artusiana” a Forlimpopoli che celebra Pellegrino Artusi e il suo celebre manuale “La scienza in cucina e l’arte di mangiare bene” con tante stuzzicanti iniziative, come il Premio Marietta, concorso per cuochi dilettanti, istituito nel nome della fedele governante dell’Artusi, ed assegnato anche ad honorem a personaggi che hanno consacrato tempo e talento alla scoperta, alla tutela, alla cultura delle risorse alimentari del territorio, con libri, articoli, conferenze e degustazioni. E, per l’occasione, a Casa Artusi, sarà allestita la mostra “Gusto! gli Italiani a tavola: 1970-2050” a cura di Massimo Montanari e Laura Lazzaroni e M9 - Museo del ‘900 Venezia Mestre. La griffe Allegrini sarà Official Supplier agli Open d’Italia di Golf n. 81, che si terranno all’Adriatic Golf Club di Cervia, dal 27 al 30 giugno, come unico fornitore ufficiale di vino per tutte le giornate della competizione sportiva, nella zona Hospitality e al Villaggio Commerciale, con le sue pregiate bottiglie. Ed i vincitori si aggiudicheranno anche un Jéroboam in edizione limitata di Champagne Valentin Leflaive, marchio distribuito in Italia da Allegrini Wine Distribution, la divisione aziendale di Allegrini Wines. La Fivi-Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti ha presentato la nuova edizione del “Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti” 2024, che torna il 24 e il 25 novembre, confermando la nuova location di BolognaFiere.
Si declina in chiave pop l’estate del Consorzio del Brunello di Montalcino che, domani, nella Fortezza medievale di Montalcino, rilancia “Red Montalcino”, evento dedicato al Rosso della Denominazione, con un walk around tasting con oltre 60 aziende e food corner di specialità gastronomiche regionali, vegan e fusion, ma anche un’enoteca collettiva con servizio sommelier e un’area mixology, tutto accompagnato da un djset firmato di Jay Carol Gigli del duo Jas & Jay. “Red Evolution: origini e futuro del Rosso di Montalcino” è, invece, un talk, moderato dalla caporedattrice Rainews24 Barbara Di Fresco (su invito) che attraverso le voci dei produttori Enzo Tiezzi, Andrea Costanti e Francesco Ripaccioli, ripercorrerà i primi 40 anni della denominazione e facendo il punto sulle prospettive e le nuove tendenze di un prodotto identitario per uno sguardo che dal passato guarda al futuro della Doc. E riparte anche il calendario di “Contaminazioni”, il pop - up di cucina contemporanea della cantina Mastrojanni tra i vigneti di Brunello sempre a Montalcino, con Organika Ristorante, il 28 giugno, con lo chef Riccardo Thiella, il 27 luglio con Varrone con lo chef Tony Melillo, il 30 agosto con il macellaio-poeta Dante Cecchini e dal 20 al 22 settembre con gli chef resident Fernando e Lisandro Damonte. L’edizione n. 7 della “Summer School di Sanguis Jovis”, il Seminario Permanente sul Sangiovese di Fondazione Banfi, sarà di scena a Montalcino, dall’8 al 12 luglio (Ocra, Officina Creativa dell’Abitare), per affrontare il tema, più che mai attuale, “Annata 2034: cosa berremo? Scenari reali per futuri possibili”. Il corso è aperto a 20 studenti (10 Student, laureati da non più di 18 mesi, e 10 Professional), tutti selezionati con un bando di ammissione. Per l’edizione 2024 è prevista l’erogazione di 10 borse di studio per la categoria Student e 5 contributi per la categoria Professional, offerta da aziende ed istituzioni del territorio, ma non solo. A seguire, dal 23 al 28 luglio, tra grandi musici, vino di qualità e panorami mozzafiato torna “Jazz & Wine in Montalcino”, tra i più longevi Festival musicali d’Italia e d’Europa e il più longevo Festival “aziendale” del vino italiano, giunto all’edizione n. 27, e firmato da Banfi, cantina leader del Brunello di Montalcino, con la famiglia Rubei dell’Alexanderplatz Jazz Club di Roma: a salire sul palco, big e leggende del calibro del Jany Mcpherson Trio (23 luglio), e il John Scofield/Dave Holland Duo (24 luglio), che si esibiranno nella cornice di Castello Banfi immerso tra i vigneti; Eddie Gomez Trio con Kind Of Bill (25 luglio), Tosca (26 luglio), Andy James & Jon Cowherd All Star con special guest Mino Cinelu (27 luglio), e, last but not least, l’Aymée Nuviola Quintet feat. Kemuel Roig (28 luglio), sullo sfondo, invece, della Fortezza di Montalcino. A Rosewood Castiglion del Bosco, iconico Wine Relais e cantina sempre a Montalcino, diventa anche il luogo di ritrovo durante l’estate per gli “Amici in Cucina”, cuochi alla guida di ristoranti stellati protagonisti di cene a quattro mani insieme allo chef Matteo Temperini dell’Osteria La Canonica e del Ristorante Campo del Drago, una stella Michelin: Max Mascia del San Domenico, Imola, due stelle Michelin (22 luglio), Peter Brunel del Peter Brunel Ristorante Gourmet di Arco, una stella Michelin (12 agosot), Carlo Cracco del Ristorante Cracco in Galleria a Milano, una stella Michelin (26 agosto), e Matteo Lorenzini dell’Osteria di Passignano di Marchesi Antinori in Chianti Classico, una stella Michelin (2 settembre). Il 24 giugno, è tempo del “Potentino Open Day”, a Seggiano, con i “Bakkanali Estivi” con il cuore al Castello di Potentino, dove in degustazione ci saranno vini da tutta Italia, e tante cantine aperte nel territorio. “Salvatore Accardo Friends & Wine” a Bagno Vignoni, il 13 agosto, alla Tenuta Sanoner, è l’evento con protagonista il famoso violinista Salvatore Accardo in concerto, sulle note di Tchaikovsky, seguito da apericena in vigna accompagnata dai vini biologici della Tenuta, organizzato in collaborazione con la Fondazione Paesaggi Musicali Toscani e con l’Accademia Musicale Chigiana. E in un viaggio che parte dalla Toscana arriva in Sicilia e risale in Alto Adige, gli Adler Spa Resorts & Lodges di Bagno Vignoni in Val d’Orcia (con il Brunello di Montalcino e l’Orcia Doc, e “giocando in casa” con la Tenuta vinicola di famiglia, la Tenuta Sanoner), a Siculiana (con i vini e visite alle cantine di grandi griffe siciliane come Planeta e Donnafugata), e tra i vigneti ai piedi delle Dolomiti altoatesine (con etichette di cantine come Pacherhof, Tramin, Terlan, Girlan e Alois Lageder), propongono anche trekking tra i filari, visite a piccoli produttori locali e degustazioni al tramonto. Il ristorante La Tinaia, progetto di ristorazione di Borgo Scopeto Wine & Country Relais, ospita una serie di appuntamenti con diversi chef del territorio italiano, insieme allo chef resident Pietro Fortunati, come Valeria Piccini del Ristorante Caino, due Stelle Michelin, il 16 luglio, i cui piatti saranno accompagnati da una selezione di vini a cura del sommelier Giuseppe Trimboli, con le cantine della proprietà della famiglia Gnudi Angelini, tra cui Borgo Scopeto, Caparzo, Altesino e Doga delle Clavule. “Lo StuzziVino della Pieve”, è invece l’ultima iniziativa di Pieve di Campoli, l’azienda agricola dell’Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero di Firenze, aperto al pubblico a San Casciano in Val di Pesa, dopo la Winery di San Donato e il The Cathedral Wine Shop, in Piazza Duomo a Firenze. Fino al 28 settembre, le Ambrogio e Giovanni Folonari Tenute aprono le porte della Tenuta di Nozzole nel cuore del Chianti Classico, con gli “Aperiwine” tra degustazioni di vini delle diverse tenute di proprietà in Toscana, dalla Maremma a Bolgheri, e food paring con le prelibatezze de L’Antica Macelleria Cecchini del macellaio-poeta che recita Dante, Dario Cecchini, e dello chef Alessio Sedran con il suo Giropizza. Da Vallepicciola, sempre in Chianti Classico, a Pievasciata, si va, invece, dalla Collectors Experience al “Wine Safari”, tour in vigna il primo approfondendo i valori dell’azienda, dalla cantina al calice, il secondo a bordo di una jeep in tutta la Tenuta, sempre con degustazione, e ammirando l’opera d’arte “Casa in bottiglia” di Clet Abraham. I Viticoltori di Greve in Chianti saranno protagonisti di una “Degustazione di Annate Storiche”, dalla fine degli anni Settanta ai primi del 2010, guidata dalla wine educator Cristina Mercuri, a Greve in Chianti al Palazzo del Comune, il 29 agosto, seguita da una walk around dinner con chef selezionati da Leonardo Romanelli con i Chianti Classico dei Viticoltori (evento riservato, su invito). “Vini Bagnanti”, il 22 giugno, vedrà protagonisti 50 vignaioli d’eccellenza italiani e non solo nel km di spiaggia privata di Riva degli Etruschi, uno dei resort più prestigiosi della costa degli Etruschi, tra San Vincenzo e Baratti, con una suggestiva degustazione al tramonto sul mare di Toscana, in collaborazione tra Riva degli Etruschi e “Vini Migranti”. Il Consorzio del Morellino di Scansano Docg, dal 20 al 22 settembre, rinnoverà il connubio vino e bicicletta, con “InGravel Morellino”, l’evento della Maremma dedicato agli appassionati della gravel nelle terre del famoso rosso della costa toscana.
Domani, Assoenologi Marche celebra 500 anni dalla nascita del grande erudito del Rinascimento Andrea Bacci, autore, tra tante opere, del “De naturali vinorum historia” in sette libri (1596), con il Convegno tecnico “Da Andrea Bacci all’innovazione oggi in vitivinicoltura” a Villa Il Castellano a Sant’Elpidio a Mare, con Giuliano D’Ignazi, presidente Assoenologi Marche, Gianni Pasquale, presidente Assoenologi Abruzzo e Molise, Vito Verdecchia, dg Banca di Ripatransone e del Fermano, Alessio Pignotti, sindaco Sant’Elpidio a Mare, Angelo Serri, direttore Tipicità, Alessandro Regoli, direttore WineNews, e i professori Vania Lanari (viticoltura), Gianfranco Romanazzi (protezione della vite dalle malattie, e Maurizio Ciani (microbiologia enologica), l’enologa Deborah Pacetti, Armando Falcioni, direttore Consorzio Vini Piceni e Alberto Mazzoni, direttore Imt-Istituto Marchigiano Tutela Vini, con le conclusioni di Riccardo Cotarella, presidente nazionale Assoenologi. L’Associazione Produttori di Verdicchio di Matelica firma il “Matelica Wine Festival” 2024, il 12 e il 13 luglio, un evento riservato a giornalisti, istituzioni ed esperti del settore, tra degustazioni, cucina e visita alle cantine del territorio del Verdicchio di Matelica Doc e Docg.
La Rete di Imprese Custodes Laureti che a Loreto Aprutino raggruppa le aziende vitivinicole Amorotti, Ciavolich, De Fermo, Talamonti, Torre De Beati e Valentini, promuovendo progetti volti alla rinascita del territorio sul piano agronomico, culturale, sociale ed artistico, il 26 luglio al Teatro Luigi De Deo, presenta, in collaborazione con il Gal Terre Pescaresi, nel “In Vino Lauretum”, la ricerca scientifica materializzatasi nel primo volume de “Le contrade del vino di Loreto Aprutino”, scritto e curato da Gabriele Valentini, ricercatore Alma Mater Università di Bologna, con la prefazione di Armando Castagno, un primo censimento del territorio da un punto di vista viticolo in un’ottica di creazione di valore globale, che permetta di comunicare tanto un vino ed il suo terroir quanto il loro radicamento nella storia della comunità.
Le celebrazioni per i 50 anni della nascita del Muvit, il Museo del Vino della Fondazione Lungarotti a Torgiano, proseguono fino al 7 luglio, con il Museo che accoglie la mostra grafica dedicata all’artista polacco Andrzej presente con suoi ex libris nella raccolta museale e famoso in patria per i suoi gatti declinati in centinaia di fantasiose raffigurazioni sul filo dell’ironia. Dall’11 luglio al 1 settembre i grandi acquerelli dell’artista inglese Richard di San Marzano faranno eco alle colorate ceramiche da vino dal XIII al XIX secolo, con “Vinum inundas”, un tributo alla bellezza e al mistero del nettare di Bacco. In ottobre, il wine resort Le Tre Vaselle di Torgiano ospiterà un convegno di studi sul ruolo del Muvit e sull’importanza strategica del turismo museale nella promozione di un territorio, e concluderà l’anno la mostra di pittura contemporanea dell’artista irlandese Anne Donnelly in programma per novembre. Inoltre, costellano il cartellone le abituali iniziative dedicate ai più piccoli, tra cui un percorso sul mito di Dioniso per insegnare a riconoscere, nel gioco, il valore della storia, della mitologia e dell’interazione tra uomo e natura. Dal 20 al 22 settembre tornerà “Enologica Montefalco”, l’evento anche per appassionati e famiglie tra degustazioni, abbinamenti, arte e musica organizzati dal Consorzio Vini Montefalco e La Strada del Sagrantino.
A Roma, “Vinòforum” 2024, l’evento enogastronomico che da oltre 20 anni porta nella Capitale le eccellenze food & wine di tutta la Penisola, è di scena con l’edizione n. 21, con il patrocino del Ministero dell’Agricoltura, fino al 23 giugno, nella nuova location del Circo Massimo, attorno al tema “Narrative Culinarie”. E che, tra le 3.200 etichette di oltre 800 cantine presenti, tra cui degustare i vini del Consorzio del Barbera d’Asti e Vini del Monferrato e le eccellenze del Consorzio Doc Friuli, della Strade del Barolo e dei Grandi Vini di Langa, del Consorzio del Primitivo di Manduria, dell’Imt-Istituto Marchigiano di Tutela Vini, del Consorzio Frascati Doc, del Consorzio Roma Doc e della Regione Calabria, fa da sfondo anche ai Wine Top Tasting con Ais-Associazione Italiana Sommelier, che guida degustazioni che vanno dalle Denominazioni della Toscana al Barolo, dal Timorasso al Frascati, dai vini dell’Alto Adige allo Champagne. Il tutto accanto alle “Cene con Grandi Chef”, le “The Night Dinne”, e i Temporary Restaurant con 45 ristoranti di Roma e del Lazio, mentre Massimo D’Addezio (Chorus Cafè Roma) con il supporto di Velier, storica casa di distribuzione italiana di liquori, creerà una carta dei cocktail con i distillati, e artigiani del gusto come pasta La Molisana, i formaggi selezionati da Trimani Wine Bar, le carni lavorate da Chiancheria Gourmet, i salumi italiani Veroni o la pizza contemporanea di Molino Casillo, faranno assaggiare le loro prelibatezze. Ma ci saranno anche i “Wine Digital Communication Awards”, e la novità, la Digital Room: uno spazio online interattivo dedicato ad interviste vis à vis con i protagonisti dell’evento, firmata da Molino Casillo per i contenuti pizza e da Fondazione Cotarella per i temi relativi al vino, all’ospitalità e alla formazione, animata da Eleonora De Venuti e Chiara Giannotti, ed i cui contenuti saranno trasmessi in diretta attraverso le diverse piattaforme digitali. Famiglia Cotarella, l’azienda vitivinicola delle Sorelle Cotarella, Dominga, Marta ed Enrica, ha inaugurato il tour estivo “E state con noi” (riservato a operatori del settore enologico, giornalisti e partner) per la promozione delle etichette del brand e della cucina tipica romana, e le cui tappe saranno celebri locali di Frosinone, Latina, Rieti, i Castelli Romani e nella Tuscia, territorio quest’ultimo dove Famiglia Cotarella è nata e dove, dal 2 al 15 agosto, sarà protagonista della “Fiera del Vino” a Montefiascone, e, dal 22 al 31 agosto, a “Divino Etrusco” a Tarquinia.
Il 23 e il 24 giugno, il Parco Archeologico di Pompei torna ad ospitare il secondo simposio di studiosi e di vini “Pompeii, dall’antichità della vitae, del vino e del cibo” dedicato al vino nella cucina antica di terra e di mare. Un luogo in cui si viaggia nel tempo, tra saloni e camere dalle volte affrescate dove hanno soggiornato artisti e viaggiatori del “Grand Tour”, oggi vero e proprio scrigno dell’hotellerie italiana. E della ristorazione, grazie a Il Flauto di Pan, il ristorante una stella Michelin, che porta la firma dello chef Lorenzo Montoro, accanto al V Lounge Bar, il cocktail bar dell’hotel dove si rinnova l’arte della miscelazione, tra grandi classici e signature drink, e dove la V è l’iniziale di tre celebri scrittrici inglesi come Virginia Woolf, Violet Trefusis Keppel e Vita Sackville-West, che, negli anni Venti del Novecento, amano sedersi assieme nei suoi tavolini, ammirando un’autentica bellezza: i Giardini, con la celebre Terrazza dell’Infinito sul mare della Costiera Amalfitana, ridisegnati con il contributo della stessa botanica inglese Sackville-West, e tra gli esempi più importanti che la cultura paesaggistica e botanica anglossassone abbia generato al Sud d’Europa. Siamo a Villa Cimbrone, iconico hotel della famiglia Vuilleumier, a Ravello, che, dal 26 giugno al 13 settembre, propone le “Cene nell’Orto”.
Un viaggio tra i sapori della terra e il fascino del cielo sfiorato con le mongolfiere, sarà “Cipolla in festa: tra cielo e terra”, a Margherita di Savoia, fino al 23 giugno, evento organizzato dal Consorzio della Cipolla Bianca di Margherita Igp, e patrocinato dalla Regione Puglia, e dedicato al famoso Presidio Slow Food. Sarà Villa La Meridiana a Santa Maria di Leuca, ad ospitare, il 21 settembre l’edizione n. 7 del “Premio Iolanda” 2024, il Concorso nazionale letterario dedicato ai libri di cucina e di ricette, nato da un’idea di Vera Slepoj e del “Gastronauta” Davide Paolini, presidenti del Premio e della giuria, e ispirato dalla signora Iolanda, una cuoca salentina che rappresenta tutte le bambine cuoche che hanno cucinato nel piazzato e hanno contribuito a rendere la cucina italiana un’eccellenza.
E torna il “World Lambrusco Day”, la Giornata Internazionale dedicata al Lambrusco, il rosso frizzante più diffuso al mondo, il Consorzio Tutela Lambrusco, domani, lancia un’iniziativa rivolta agli utenti per animare i social media con brindisi e contenuti dedicati alle bollicine rosse emiliane (utilizzando l’hashtag #wld_lambrusco e menzionando il profilo ufficiale instagram @consorziolambrusco), e fa tappa a Matera con il primo “World Lambrusco Day Italian Edition”: dopo un programma su invito, oggi e domani, nello storico Palazzo Malvinni Malvezzi, con il Master of Wine italiano Gabriele Gorelli, l’evento proseguirà il 22 giugno con la masterclass “I colori del Lambrusco”, a cura del wine educator, Filippo Bartolotta, e un banco di assaggio nel cuore dei Sassi, con 16 produttori presenti - da Pezzuoli a Cantina della Volta, da Cantina di Carpi e Sorbara a Cantina Puianello, da Cantina Settecani a Cantina Sociale di Gualtieri, da Cleto Chiarli a Fattoria Moretto, da Francesco Bellei & C. a Lombardini, da Medici Ermete a Paltrinieri, da Riunite & Civ a Ventiventi, da Venturini Baldini a Zucchi - e oltre 70 etichette in degustazione, con opportunità di degustazione di vini della Basilicata e abbinamenti tra etichette emiliane e piatti tradizionali del territorio ospite, ma anche con il Parmigiano Reggiano, protagonista di primo piano dell’agroalimentare emiliano, proposto in diverse stagionature.
Quale modo migliore per comprendere un luogo, se non quello di viverlo in prima persona? È l’invito di Tasca d’Almerita che, con la bella stagione, promuove un ricco calendario di wine & food experience alla scoperta della Sicilia, dalla Tenuta Regaleali, nel cuore dell’isola, alla Tenuta Sallier de La Tour nella Valle dello Jato, passando per la Tenuta Capofaro e la Capofaro Locanda & Malvasia sull’isola di Salina nelle Eolie. E se “ViniMilo” è in programma dal 26 agosto all’8 settembre a Milo, sull’Etna, il 22 giugno si assaggiano i vini bianchi del vulcano ad un banco assaggi dell’Enoteca/Museo Virtuale sempre a Milo, con, tra le altre, una masterclass comparata italo-francese tra l’Etna Bianco Superiore Doc (prodotto solo a Milo, come da disciplinare) e il celebre Chablis della Borgogna. Il “Divino Festival”, edizione n. 18 dell’evento dedicato alle eccellenze enogastronomiche siciliane, il 29 giugno a Castelbuono, ospiterà la presentazione del nuovo libro di Oscar Farinetti “10 mosse per affrontare il futuro. Una vita nuova attraverso il piacere e la bellezza”, in cui espone la sua visione del futuro del cibo, della bellezza e del piacere come chiavi per affrontare le sfide del presente. Il 6 e il 7 luglio al Castello di Donnafugata a Ragusa tra arte, letteratura, musica e impegno sociale, va in scena “Vivilo Wine Fest”, con masterclass condotte da esperti del settore e sommelier Ais, Anag, Fisar e Onav, cantine come ed una sezione food, per conoscere il territorio ibleo. Tempo, poi, dello “Sciaranuova Festival” 2024, il Teatro in Vigna alla Cantina Planeta Sciaranuova, a Passopisciaro, sull’Etna, curato da Ottavia Casagrande, con spettacoli che riflettono la vitalità dell’arte teatrale contemporanea, storie di creature su cui di rado si posa lo sguardo e modi originali e innovativi di raccontarle: il 19 luglio con Il Tango delle Capinere scritto e diretto da Emma Dante con Sabino Civilleri e Manuela Lo Sicco, il 20 luglio con “Sergio” di e con Francesca Sarteanesi, il 26 luglio con “Come una specie di vertigine. Il Nano, Calvino, la libertà” di e con Mario Perrotta, e il 27 luglio con “Antropolaroid” di e con Tindaro Granata.
Estate ricca di eventi anche per le Tenute Sella & Mosca (Gruppo Terra Moretti), ad Alghero, con la piazzetta del borgo animata di brindisi e musica con l’aperitivo “Music & Wine”, fino a fine settembre.
Degustazioni, picnic, escursioni in bici, passeggiate a cavallo, mostre, performance musicali, laboratori didattici, iniziative dedicate ai più piccoli e molte altre attività accompagnano i wine lovers italiani, in tutti i weekend, fino al 27 ottobre, a scoprire i più bei territori del vino, da Nord a Sud del Belpaese: è tornato “Vigneti Aperti” n. 3, l’evento del Movimento Turismo Vino che unisce produttori e appassionati all’insegna del bere bene e del bere insieme. Vino, alta cucina & golf si incontrano nel “Circuito Ristogolf” 2024 by Allianz, tour-evento itinerante ideato dall’Associazione Ristoratori Albergatori & Co. Golfisti, presieduta dagli chef Enrico Cerea e Giancarlo Morelli, e guidata dal direttore Dario Colloi, riconosciuta dalla Fig-Federazione Italiana Golf e affiancata dalle Associazioni di categoria più importanti Beverage Manager, che unisce la passione per lo sport con l’amore per la buona cucina e il bere bene sui green più belli d’Italia, tra Lombardia, Veneto e Toscana, fino al 6 ottobre, con il gran finale in Toscana al Gallia Palace Beach Golf Spa Resort 5 stelle Punta Ala - Relais & Châteaux, a Punta Ala, e il tutto con una raccolta fondi per la Fondazione Francesca Rava Nph Italia Ets. Uno sguardo oltreconfine, infine, ci porta a Londra, dove fino al 28 luglio è possibile visitare alla prestigiosa Saatchi Gallery “Metamorphosis: Innovation in Eco Photography & Film”, mostra supportata da Pasqua Vini, che presenta il lavoro di quattro pluripremiati fotografi e film makers che, con le proprie opere, stanno aprendo la strada a una pratica più eco-consapevole.

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