Dai vini di scena a “Vulcania 2012” a Soave, nati dai suoli vulcanici del mondo, ai migliori Friulano, Pinot Grigio e Sauvignon made in Friuli Venezia Giulia che saranno eletti a “Friulano & Friends” a San Daniele in Friuli, fino all’incontro tra il mondo del vino e l’universo del web a “TerroirVino” a Genova), con una tappa a Spoleto per “Vini nel Mondo 2012”, il fil rouge enoico lega tutta la Penisola, nell’agenda degli eventi selezionati da WineNews per gli appassionati.
Partiamo dalla Lombardia. Quali sono i numeri e le dimensioni del successo mondiale dei vini rosati? E quali le prospettive per un consolidamento del mercato attraverso l’enoturismo? Queste le domande cui cercherà di rispondere la tavola rotonda in programma a “Italia In Rosa”, la vetrina del Chiaretto, dei rosati e dei rosè di scena a Moniga del Garda (Brescia) da oggi al 3 giugno (www.gardaclassico.it). Il 3 giugno il Castello Visconteo di Pavia aprirà le sue antiche porte a “Pavia Wine”, l’evento simbolo della filiera vitivinicola dell’Oltrepo Pavese dove i vignerons delle più importanti aziende del vino presenteranno il top della produzione della terza Denominazione italiana, la prima di Lombardia, per ettari vitati. Degustazioni guidate, incontri, affari e tante anteprime con la mente al futuro (www.paviawine.it). Il 5 giugno, invece all’Hotel Michelangelo di Milano sarà di scena “Tutti i colori del Bianco”, il forum nazionale sul vino bianco italiano, promosso da Go Wine, con il Consorzio Tutela Vini Soave e Recioto di Soave. In programma un’enoteca di oltre 100 vini bianchi, dove ogni cantina metterà in assaggio lo stesso vino prodotto in due annate differenti in un’originale degustazione in verticale che spazierà dalle Alpi alla Sicilia e che coinvolgerà nomi prestigiosi dell’enologia italiana come Mastroberardino, Planeta e Umani Ronchi (www.gowinet.it). Lo stesso giorno sempre a Milano sarà di scena il primo appuntamento con “Alla scoperta del Cava”: dai grandi Cava alle denominazioni Rìas Baixsas e Ribeira del Duero, con Onav Lombardia l’enologia spagnola va alla conquista alcune delle principali città italiane. In degustazione ci saranno alcune tra le bodegas più prestigiose, da Juvé y Camps a Gramona fino a Raventos y Blanc (www.onav.it). Infine le Tenute La Montina di Monticelli Brusati (Brescia) promuovono 6 lezioni in cantina, una per mese fino al 13 novembre, per scoprire i segreti del Franciacorta, per far conoscere agli appassionati le molteplici tipologie di questo grande vino e insegnare loro a distinguerne annate e sboccature, a imparare l’importanza dei formati o i migliori abbinamenti (www.lamontina.it).
Triveneto grande protagonista di questo inizio di giugno. Oggi alla Cantina di Merlara (Padova) ci sarà “Malvasia, crudo e Marzemino”, la tavola rotonda dedicata ai vitigni simbolo della Doc Merlara, in abbinamento al prosciutto crudo, eccellenza della tradizione locale (www.ilmerlara.com). Giugno si colora di “rosso ciliegia” lungo la Strada del Vino Soave, dove si festeggia con sagre di antica tradizione la varietà di ciliegie più importante della zona, la Mora di Cazzano. Tra le iniziative più curiose, fino al 4 giugno, nel Comune di Monteforte d’Alpone (Verona), la Festa delle Ciliegie e la Festa del Vin Santo. (www.stradadelvinosoave.com). Il 2 giugno, invece ci saranno nuovi appuntamenti all’Enoteca di Palazzo Roccabruna a Trento con i rosati trentini e le bollicine lagarine. L’appuntamento del 2 giugno è con l’Azienda Giambattista Cristoforetti di Avio che proporrà la propria interpretazione delle bollicine metodo classico (www.palazzoroccabruna.it). Invece il 3 giugno a Nogaredo (Trento) in Vallagarina, lo storico maniero di Castel Noarna ospiterà la presentazione ufficiale alla stampa del “Ciso”: il Lambrusco a Foglia Frastagliata - Igt delle Dolomiti, il primo vino prodotto dal Consorzio “I Dolomitici”, Liberi Viticoltori Trentini (www.idolomitici.com). Più di 100 spumanti italiani ed esteri saranno protagonisti di “Bollicine a Marostica”, la rassegna di scena a Marostica (Vicenza) il 3 giugno. Produttori provenienti dalle principali aree spumantistiche italiane ed estere incontreranno direttamente il pubblico in un banco d’assaggio per degustare più di 100 vini tra Champagne, Cava, Trentodoc, Franciacorta, Oltrepo Pavese, Prosecco, Durello, Vespaiolo, Recioto di Gambellara e molti altri. In abbinamento, prodotti Dop e Igp del territorio e i piatti tipici della cucina vicentina, come il Bacalà preparato dal Gruppo Ristoratori della Confraternita del Bacalà (www.aisveneto.it). L’8 giugno a Villa Trissino a Marzotto (Vicenza) sarà di scena invece “SaporDivino”, la rassegna enologica dedicata al meglio delle produzioni venete, con in testa il Lessini Durello, lo spumante veneto da vitigno autoctono. Da non perdere il 10 giugno il “Processo al Durello” a cura dell’Onav, dove verranno ripercorse la storia e le controversie legate al Durello tra le città di Vicenza e di Verona (www.montilessini.com). Ed infine il “Club parliamo di…Vino” organizza a Monteortone di Abano Terme (Padova), dall’8 al 9 giugno, “WinEuganea”, la rassegna dedicata ai vini, ai sapori, all’arte e alla cultura euganea con 50 cantine presenti di cui 36 provenienti dai Colli Euganei. Ogni produttore presenterà tre vini, il primo quale espressione del territorio, il secondo ispirato alla filosofia della cantina, e il terzo ultima annata o una prova di botte (www.wineuganea.it).
Anche il Centro Italia è ricco di appuntamenti nel segno del wine & food. Tra i molti eventi di scena a “Vinòforum”, a Roma da oggi al 16 giugno, ci sarà spazio anche per i prodotti biologici e biodinamici nell’area “Berebio”. Il 7 giugno questi vini saranno protagonisti assoluti con una “Serata Berebio”, che metterà in contatto diretto i produttori con il pubblico della kermesse (www.berebio.it). Il 2 e 3 giugno invece sarà di scena “Benvenuto Vermentino 2012” a Castelnuovo Magra (La Spezia), una rassegna che propone piatti tipici, degustazioni di vino e olio, visite al Museo multimediale e tanto altro ancora, per scoprire le eccellenze dei quattro territori di produzione del celebre vino: Liguria, Sardegna, Toscana e Corsica (www.castelnuovomagra.com). Degustazioni guidate di Chianti Classico, Chianti Classico Riserva e vini della Borgogna a “Radda nel Bicchiere”, l’evento di scena a Radda in Chianti (Siena) dal 2 al 3 giugno in occasione della kermesse “Classico è”, promossa dal Consorzio del Chianti Classico per aprire le porte del territorio del Gallo Nero a tutti gli amanti del grande rosso toscano. Ad animare i cinque sensi dei visitatori, non saranno solo i vini delle aziende vitivinicole di Radda in Chianti, ma anche i vini dei nobili cugini francesi: Premier Cru e Grand Cru di cantine come Maison Louis Jadot, Château de la Tour e Hospices de Beaune (www.raddanelbicchiere.net).
Le Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Nuoro e Oristano presentano “Binu”, il primo concorso enologico nazionale di scena a Nuoro da oggi al 3 giugno. L’evento sarà un momento di incontro tra i viticoltori vinificatori in proprio, le Cantine Sociali, gli industriali e i commercianti del settore vinicolo, ma saranno organizzate anche sessioni di assaggio dei vini a carattere divulgativo, informativo e di degustazione dei prodotti e vini tipici del territorio della Regione Sardegna per tutti gli appassionati (www.binu.it). Dal 7 all’11 giugno, invece, Borgo Egnazia (Brindisi) è a tutto wine & food con “Radici del Sud”, il Festival dei vitigni autoctoni di Puglia, Basilicata, Campania, Calabria e Sicilia. Tre giorni di eventi, oltre 250 vini made in South in sfida, convegni, degustazioni e omaggi gastronomici, il tutto a base dei vitigni delle regioni meridionali (www.ivinidiradici.it). Infine, da Duca di Salaparuta a Florio, grandi firme dell’enologia saliranno sul palco della “Festa di Vico”, la kermesse enogastronomica che vedrà coinvolti alcuni tra i più grandi chef del panorama nazionale e internazionale di scena dal 3 al 6 giugno a Vico Equense (Napoli), con cantine come Duca di Salaparuta e Florio che non mancheranno fra le eccellenze in degustazione (www.festavico.com).
Focus - “Vini nel Mondo 2012”: Spoleto diventa “capitale del vino”: da oggi al 3 giugno, tre giorni e una notte da sogno
Tre giorni e una notte da sogno: torna, a Spoleto, l’appuntamento con “Vini nel Mondo” (è l’edizione n. 8), evento dedicato al vino di scena ogni anno nel “ponte” della Festa della Repubblica. Da oggi al 3 giugno, l’affascinante cittadina umbra, dichiarata dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità, diventerà la “capitale del vino”, grazie alla partecipazione delle più prestigiose cantine italiane (www.vininelmondo.it). I luoghi più belli della città umbra - dal Chiostro di San Nicolò al Teatrino delle Sei, dal Foyer del Teatro Caio Melisso all’ex Museo Civico, al Museo di Arti Visive Palazzo Collicola, il più importante museo d’arte contemporanea di tutta l’Umbria - ospiteranno le migliori etichette italiane. In Palazzo Tordelli e nel Chiostro di San Nicolò ci saranno degustazioni, tenute dai maggiori sommelier italiani, che accompagneranno i visitatori in un percorso, che inebrierà l’olfatto e delizierà il palato (con prodotti certificati Dop e Igp in abbinamenti particolari). A curare gli appuntamenti in programma saranno gli esperti del Gambero Rosso, che organizzeranno una serie di “verticali” di annate storiche con seminari e degustazioni nei “salotti del vino”, veri e propri luoghi di incontro esclusivi dove incontrare i professionisti del vino e gli appassionati più qualificati. A completare “Vini nel Mondo”, tanti eventi collaterali (workshop, seminari e incontri con i buyers e media internazionali) e l’ormai tradizionale appuntamento con la “Notte Bianca del Vino”, la serata di musica e divertimento in programma il 2 giugno, che animerà Spoleto fino a notte fonda. E dove i principali protagonisti saranno la musica e il vino, su tutti l’Asti Docg e il Moscato d’Asti Docg (il Consorzio è partner dell’evento di Spoleto, ndr).
Il fattore “v” sul palco di “Vulcania 2012”, di scena a Soave l’8 giugno
Il fattore “V” sul palco di “Vulcania 2012”, il forum internazionale dei vini bianchi da suolo vulcanico, di scena a Borgo Rocca Sveva di Soave (Verona) l’8 giugno, dedicato ai professionisti del settore, che dal Soave all’Etna, passando per i Campi Flegrei, quest’anno toccherà remote zone produttive come le isole Hawaii, il Giappone, l’Oregon, Madeira e la Nuova Zelanda, per una chiave di lettura trasversale dei “bianchi dei vulcani”, che nascono da questi terroir dal carattere unico che danno ai nettari peculiarità e mineralità. Un terroir, un vino, dunque, per l’evento, promosso dal Consorzio del Soave in collaborazione con Veneto Agricoltura, che vedrà sfilare i più grandi “bianchi dei vulcani” di tutto il mondo, su cui sarà rivolta l’attenzione degli esperti che interverranno, da Attilio Scienza, docente di Viticoltura all’Università di Milano, all’enologo del Consorzio del Soave Giovanni Ponchia, fino a giornalisti come Antonio Paolini delle “Guide de L’Espresso” e Monica Larner di “Wine Enthusiast” (info:www.ilsoave.com).
Un appuntamento dove protagonisti saranno, appunto, questi vini, in bilico tra una categoria enologica ben definita, chiari caratteri che permettono una loro classificazione, e una semplice e comprensibile identificazione da parte degli eno-appassionati, e i loro terroir, causa e merito dei profumi e sapori che si scatenano nei nasi e sui palati dei wine lovers. Un forum ricco di interventi e appuntamenti per una visione a 360° di questi vini: “Il Soave in bianco e Nero”, visita ai vigneti del Soave; “Nel cuore del Soave Classico”, degustazione di vini vulcanici e presentazione della nuova “Carta dei Grandi Cru del Soave” a cura dell’enologo del Consorzio del Soave Giovanni Ponchia; “I vini”, banchi d’assaggio dei vini vulcanici italiani; poi “Dal vulcano ai mercati: come comunicare”, con una prima parte a cura di Diego Tomasi su “Il fattore vulcano tra vitigni e clima” e riflessioni sul tema dei giornalisti Antonio Paolini di “Guide l’Espresso”, Monica Larner di “Wine Enthusiast”, Veronica Crecelius di “Weinwirthschaft” e Richard Baudains di “Decanter”. Infine, “La degustazione”, con i vini delle vigne del Soave, del Veneto, dei Vulcanici italiani e di quelli del resto del mondo, seguita dalla presentazione della “Carta dei Suoli Vulcanici” a cura di Erica Bertazzolo.
“TerroirVino” l’incontro tra vino, persone e web, a Genova l’11 giugno
L’11 giugno ai Magazzini del Cotone del Porto Antico di Genova torna “TerroirVino”, il meeting annuale organizzato da TigullioVino.it, con 120 espositori selezionati da tutta Italia e dall’estero tutti presenti personalmente ed oltre 600 tra vini ed oli in degustazione. Nel vasto panorama degli eventi dedicati al vino, “TerroirVino” è da sempre luogo di incontro per molti protagonisti della comunicazione enogastronomica della rete, caratteristica che dal 2009 ha anche uno specifico momento d’incontro, come anteprima allìapertura di “TerroirVino” (10 giugno), tra mondo della comunicazione e della produzione: si tratta di “Vinix Unplugged Unconference” la “non conferenza” sui temi del vino, del cibo e dell’interazione online nata da Vinix, l’omonimo social network di settore (www.vinix.com). Da non perdere anche il concorso internazionale per vignaioli dilettanti che dopo le preselezioni a cura di un’apposita commissione di TigullioVino, vedrà la proclamazione del vincitore a Villa Spinola da parte di una commissione mista di esperti e appassionati. (www.terroirvino.it)
“Friulano & friends 2012”: il 22 giugno a San Daniele del Friuli, appuntamento per scoprire i migliori Friulano, Pinot Grigio e Sauvignon del Friuli Venezia Giulia
Countdown per “Friulano & friends 2012”, la prestigiosa selezione promossa dall’Ersa-Agenzia regionale per lo sviluppo rurale della Regione Friuli Venezia Giulia e dal Consorzio Doc-Fvg, dedicata a tutte le aziende vitivinicole della regione per decretare i migliori Friulano, Pinot Grigio e Sauvignon. Una prima Commissione, costituita dai delegati regionali delle associazioni di settore (Ais, Assoenologi e Onav) selezionerà una cinquantina di etichette finaliste per le tre categorie di vino del Regolamento che saranno poi degustate da una seconda Commissione di esperti e giornalisti di fama nazionale ed internazionale, chiamata ad individuare i migliori. La proclamazione dei migliori Friulano, Pinot Grigio e Sauvignon che avranno registrato il punteggio più alto sarà di scena il 22 giugno. Nell’Enoteca dei vini del Friuli Venezia Giulia, che tradizionalmente viene allestita a San Daniele del Friuli, in occasione della Festa del suo celebre Prosciutto, saranno presenti, insieme alle etichette dei Friulano, Pinot Grigio e Sauvignon finaliste dell’edizione 2012 del “Friulano & friends”, anche le aziende produttrici dei migliori Ribolla Gialla, selezionati in occasione della Fiera Regionale dei Vini di Buttrio (www.ersa.fvg.it).
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