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Dal “Terlan SensEvent Party” alla Cantina Terlano in Alto Adige al “Cerasuolo Night Party” in Sicilia, il mondo del vino riscalda l’agenda di eventi di un autunno già anomalo. E se i vignaioli naturali invadono Roma, su Trento piovono le bollicine

Un bar di ostriche Fines de Claire, un’esclusiva selezione di Champagne Legras & Haas, un raffinato menu a sei portate del “Jeune Restaurateur d’Europe” Christian Pircher, e un ricchissimo buffet di alta pasticceria a cura dello chef pluristellato Giancarlo Perbellini, sono ciò che attende gli appassionati e gourmet in Alto Adige, il 5 novembre, per il Terlan SensEvent Party alla Cantina Terlano (www.terlan-sensevent.com). Ma a riscaldare l’agenda di eventi selezionati da WineNews in un autunno già dalle temperature anomale, ci pensa anche il “Cerasuolo Night Party” in Sicilia, evento dedicato alla cucina gourmet insieme all’unica Docg siciliana, il Cerasuolo di Vittoria, nella nuova formula #Cerasuolo2day, ovvero per due giorni, il 12 e il 13 novembre, con gli chef stellati Vincenzo Candiano e Claudio Ruta, in piazza Henriquez, ed un’originale Cerasuolo Runners, la mezza maratona che si snoderà per 21 chilometri tra le vigne e le cantine del territorio, promossa dalla Strada del Vino Cerasuolo di Vittoria guidata dalla produttrice Arianna Occhipinti (www.stradadelvinocerasuolodivittoria.it). Dal Nord al Sud del Belpaese, in città, se dal 12 al 14 novembre, o vignaioli intraprendenti e rigorosi che dicono no alla chimica nei loro vini sono pronti ad invadere Roma per la prima volta con il Salone “VinNatur” (www.vinnatur.org), su Trento “piovono” bollicine, come da tradizione, nell’amatissima kermesse promossa dall’Istituto Trento Doc e dedicata alle bollicine di montagna “Trentodoc Bollicine sulla Città 2016”, dal 18 novembre all’11 dicembre (www.trentodoc.com).
Tra le curiosità, c’è la “Vendemmia dei libri”, rassegna eno-letteraria a Castelvenere (Benevento; fino al 2 dicembre; www.comune.castelvenere.bn.it), pensata per stimolare la conoscenza delle peculiarità dei vini locali stimolando l’interesse per la lettura, accompagnando la presentazione di ogni libro ad un vino, e il vino si può anche “barattare”, dal 14 al 20 novembre, nella “Settimana del Baratto” che si celebra in Italia (www.settimanadelbaratto.it). Il 7 novembre all’Hotela A.Roma a Roma torna “Durello&Friends”, l’appuntamento ideato dal Consorzio di Tutela con Ais-Associazione italiana sommelier Lazio e dedicato alle bollicine autoctone, prodotte unicamente sui Monti Lessini tra Verona e Vicenza, occasione anche per presentare l’indagine di Wine Monitor sull’identikit del consumatore di spumanti di territorio, con Denis Pantini e il commento del giornalista Ian D’Agata, e Premiare i migliori giornalisti, ristoratori, ambasciatori del Durello e assegnare il Premio Carattere Durello 2016 (www.montilessini.com). Ma c’è anche la presentazione di “Vinibuoni d’Italia 2017” del Touring Club Italiano (www.vinibuoni.it), il 5 novembre con i vini con le “Corone”, tra gli eventi del “Merano WineFestival”, la celebre kermesse dei vini e cibi di alta qualità, a Merano (4-6 novembre; www.meranowinefestival.com).
Un percorso sensoriale ed emozionale dalla conoscenza della vite e della sua storia fino al racconto delle diverse zone vitivinicole di quattro Regioni con la degustazione di Vermentino, Torbato e Cannonau per la Sardegna, Negroamaro, Primitivo e Verdeca per la Puglia, Friulano, Ribolla Gialla e Schioppettino per il Friuli e Barolo, Barbaresco e Gavi per il Piemonte, è invece al centro del corso promosso dall’Università del Gusto di Vicenza “Emozioni di Vino” (www.universitadelgustovicenza.it), con la sommelier Stefania Ruffo, dall’8 al 29 novembre. La Fisar-Federazione Italiana Sommelier Albergatori Ristoratori si riunisce invece in Congresso Nazionale con “Vinoé”, il 12 e il 13 novembre, alla Stazione Leopolda a Firenze, con l’apertura ufficiale l’11 novembre nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, e poi per la prima volta l’apertura al pubblico del meeting per raccontarsi, in compagnia di vini e chef toscani, e tanti ospiti (www.vinoe.it). A proposito di Firenze, l’11 novembre, il Consorzio Chianti Classico dà appuntamento a tutti gli amanti delle etichette del Gallo Nero nelle botteghe del Mercato Centrale, per festeggiare insieme i 300 anni del celebre rosso toscano e del suo territorio, tra pillole tecniche di degustazione e cooking show di massaie, in collaborazione con God Save the Wine, abbinamenti alle specialità degli artigiani del gusto che fanno parte del progetto e il calice celebrativo della ricorrenza (www.chianticlassico.com).
Il ritorno ad una visione perduta del vino, è possibile? La risposta può darla “Back to the Wine” (Ritorno al Vino), l’evento che, il 13 e il 14 novembre alla Fiera di Faenza, che in un’epoca di premi e riflettori, di gusto omologato ed in cui è l’immagine a sopravanzare su tutto, promuove il ritorno al “Vino come atto agricolo responsabile, quello frutto di mani intrise nella terra dei vignaioli artigiani - un centinaio, in arrivo da tutta Italia, con una produzione tra 10.000-40.000 bottiglie - con le stagioni a scandire il loro lavoro, primi difensori del territorio e della sua biodiversità (www.backtothewine.it). Il 19 e il 20 novembre torna “Vignaioli Naturali a Roma”, per la seconda volta in un anno, nell’evento al The Westin Excelsior Rome organizzato da Tiziana Gallo, con oltre cento produttori provenienti da tante Regioni italiane oltre a diverse realtà estere come Francia, Spagna e Germania, pronti a raccontare le loro storie e a proporre direttamente i loro vini ai banchi d’assaggio (www.vininaturaliaroma.com). Il tutto, aspettando a Piacenza Expo, dal 26 al 27 novembre, il Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti della Fivi, con quattro degustazioni in cui grandi interpreti raccontano il loro territorio e il loro vino: dal Trentino di Pojer & Sandri al Collio friulano di Edi Keber, dal lombardo Oltrepò Pavese di Lino Maga alla Calabria di Francesco De Franco (www.fivi.it).
A Milano torna l’appuntamento con “Golosaria” (Mico-FieraMilanoCity, 5-7 novembre; www.golosaria.it), con protagonisti 300 tra i migliori produttori di cibo e vino recensiti dal Golosario di Paolo Massobrio e Marco Gatti, ma anche appuntamenti per tutta la famiglia, sul consumo di frutta e verdura con Unaproa e Federico Francesco Ferrero, educazione alimentare con il Consorzio Grana Padano, show cooking degli chef e i Master della scuola di cucina Ifse. Dal 4 al 6 novembre è un weekend da veri gourmet anche a Riva del Garda, con “Garda con Gusto … Tentazioni d’autunno” al Palameeting, l’evento enogastronomico che celebra le eccellenze del Garda Trentino tra food market, show cooking (con lo chef Simone Rugiati), tasting sul tema della cucina a crudo della carne salada De.Co, e del pesce di lago, mentre le aziende della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino aprono le porte ai curiosi (www.gardatrentino.it). “Cartoceto Dop, il Festival - Mostra Mercato dell’Olio e dell’Oliva N. 40”, è invece l’evento che il borgo antico di Cartoceto, dal 5 novembre al 13 novembre, dedicata al suo prodotto principe, l’unica Dop olearia delle Marche, tra degustazioni, visite ai frantoi, laboratori didattici per bambini, mercatini, osterie diffuse, l’omaggio al grande fotografo Mario Dondero e i concerti al Teatro del Trionfo con John De Leo, Peppe Servillo, Javier Girotto e Natalio Mangalavite, Mario Venuti e la voce jazz di Emilia Zamuner nel “Cartoceto Doc, Jazz&Wine” (www.cartocetoturismo.com). A Frascati si può fare un viaggio tra i sapori dei Castelli Romani, il 12 e il 13 novembre, con la Fiera dei Sapori di CastelliExperience, in compagnia di Slow Food, dalla norcineria ai formaggi, dai dolci alla frutta, e, ovviamente il vino (www.castelliexperience.it). Ma torna anche il Gourmet Expoforum, evento biennale del settore ho.re.ca per il food & beverage, dal 13 al 15 novembre al Lingotto Fiere di Torino, organizzato da Gl Events Italia e Gambero Rosso - che ha firmato l’accordo quadriennale fino alla terza edizione - con gli chef Davide Oldani, Igles Corelli, Giancarlo Perbellini, Matias Perdomo, Giorgione, il maestro pasticcere Iginio Massari, il pizzaiolo Enzo Coccia, il barman Massimo D’Addezio, il maestro panificatore Gabriele Bonci e il maître Alessandro Pipero (www.gourmetforum.it).
Per concludere un incontro speciale: A proposito di felicità. Chiacchiere tra José Mujica, Luis Sepúlveda e Carlo Petrini”, il 6 novembre all’Aula Magna dell’Università degli studi di Milano, introdotto dalle parole del fondatore di Slow Food, “con il tempo e con l’esperienza del mio strano mestiere, il gastronomo, alla fine qualcosa ho capito, sulla felicità: è come una rete, tessuta da relazioni, stabilite con le persone, la natura e con ciò che ci circonda” (www.slowfood.it). Ma anche un evento imperdibile: tra letteratura, arte e turismo, la rassegna “Paesaggi di mare”, progetto itinerante che, dal 5 al 17 novebre, tra Siracusa, Agrigenti e Catania, esplora la Sicilia attraverso 5 incontri culturali e 5 itinerari, partendo dalle città di mare, dalle suggestioni di grandi scrittori, da Leonardo Sciascia a Giovanni Verga, da Luigi Pirandello ad Andrea Camilleri, e dalle molteplici influenze culturali di Fenici, Greci, Romani, Bizantini, Arabi e Normanni. Tra gli ospiti, Vittorio Sgarbi, Dacia Maraini, Luis Sepúlveda e Felice Cavallaro. L’evento è promosso dall’Assessorato Turismo Sport e Spettacolo della Regione Siciliana, presieduto da Anthony Emanuele Barbagallo, con la direzione artistica di Antonella Ferrara, presidente di Taobuk-Taormina International Book Festival, che organizza gli eventi, e l’individuazione degli itinerari a cura della Rotta dei Fenici-Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa e dell’Organizzazione Mondiale del Turismo (www.visitsicily.info).

Focus - “Sangiovese Purosangue”: dal 10 al 13 novembre a Siena, la kermesse dedicata ad uno dei vitigli italiani più preziosi. Evento clou, una storica verticale di Brunello di Montalcino di Biondi Santi

Degustazioni seminari, cene speciali e verticali prestigiose con al centro un unico protagonista, per apprezzarne le varie declinazioni territoriali, in purezza o con l’apporto di altri vitigni: il Sangiovese. A Siena, torna “Sangiovese Purosangue”, evento ideato dall’Associazione EnoClub Siena, per rendere omaggio ad uno dei vitigni più storici ed importanti del Bel Paese, di scena nella Fortezza Medicea e nei due bastioni dell’Enoteca Italiana. Obbiettivo è portare a compimento un progetto di valorizzazione del vitigno partendo dal nucleo del Sangiovese toscano attraverso indagini e confronti con le altre zone vinicole italiane: Romagna in primis, ma anche Umbria, Lazio, con le rispettive sottozone e cru. Il programma avrà un’appendice il 13 novembre con una giornata dedicata alla verticale, unica e preziosa, di 16 annate di Brunello di Montalcino Biondi Santi, nella sala eventi della Società Romolo e Remo, nella Contrada della Lupa.


Info:
www.sangiovesepurosangue.com

Focus - Dal 12 al 14 novembre per la prima volta a Roma c’è “VinNatur”, kermesse dei vini naturali dei vignaioli intraprendenti e rigorosi

Dal 12 al 14 novembre, per la prima volta a Roma, c’è “VinNatur”, la kermesse promossa dall’Associazione viticoltori naturali VinNatur, dedicata ai vini naturali frutto del costante impegno di vignaioli intraprendenti e rigorosi che dicono no alla chimica, nel Parco dell’Appia Antica nella cornice dell’ex Cartiera Latina. La kermesse porterà nella capitale oltre 70 produttori di vino che dicono “No alla chimica” in vigna e in cantina, con oltre 300 vini naturali provenienti dai territori di tutta Italia, di 14 Regioni, dai più noti ai meno conosciuti, ma anche dalla Spagna e da alcune rinomate zone vitivinicole francesi, quali Champagne, Alsazia e Roussillon, tutti ottenuti nella maggioranza dei casi da vitigni autoctoni, alcuni dei quali riportati a nuova vita dai coraggiosi vignaioli che hanno creduto nelle peculiarità delle loro terre. Molto curato sarà anche il lato gastronomico del Salone grazie alla presenza di selezionati artigiani produttori di materie prime da abbinare all’assaggio dei vini
.
Angiolino Maule, fondatore e attuale presidente VinNatur, spiega di aver scelto così di “chiudere in bellezza questo 2016 organizzando per la prima volta un Salone a Roma. Festeggeremo la fine della vendemmia e la conclusione di un anno molto importante per l’Associazione. Sono stati 12 mesi intensi e ricchi di passi avanti verso gli obiettivi a noi più cari: la crescita come viticoltori naturali, grazie ai progetti di ricerca sul tema della fertilità biologica dei nostri terreni e sull’incremento della biodiversità in vigna, e soprattutto la trasparenza verso chi sceglie di bere i nostri vini. Infatti, il “Disciplinare di produzione del vino VinNatur”, approvato dall’assemblea dei soci nel luglio scorso, fissa le regole che ciascuno di noi è tenuto a rispettare in vigna e in cantina per poter appartenere all’associazione. Questo documento, corredato dal piano di controlli che ne garantisce il rispetto, pone le premesse fondamentali per offrire ai nostri clienti la garanzia che nelle nostre
bottiglie troveranno solo vini figli del rispetto del territorio, non dell’uso della chimica”. Per approfondire questi temi, il 12 novembre ci sarà un convegno/dibattito, alla presenza di esponenti del mondo scientifico e rappresentanti del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, dal titolo “Vino naturale: dalle discussioni al disciplinare di produzione”.

Info:
www.vinnatur.org

Focus - Dal 18 novembre all’11 dicembre, degustazioni, incontri, happening: ecco “Trentodoc Bollicine sulla Città 2016”
Appuntamenti, degustazioni, eventi e incontri per scoprire il primo metodo classico Doc riconosciuto in Italia: come da tradizione, tornata “Trentodoc Bollicine sulla Città 2016”, l’amatissima kermesse promossa dall’Istituto Trento Doc in collaborazione con Camera di Commercio e Provincia autonoma di Trento, a Palazzo Roccabruna, storica sede del Concilio di Trento, oggi Enoteca provinciale del Trentino, dove gli appassionati potranno degustare le celebri bollicine di montagna, partecipare a seminari e approfondimenti sulle nuove etichette 2016, oltre ad assaggiare proposte di abbinamento con salumi e formaggi made in Trentino, e in tutta la città, con “Happy Trentodoc” in collaborazione con la Strada del Vino e dei Sapori del Trentino, che coinvolgerà bar, winebar ed enoteche con aperitivi 100% trentini, e “Trentodoc in Cantina”, nelle case spumantistiche che apriranno le porte delle proprie cantine e proporranno una formula diversa (con mostre, spettacoli, presentazioni di libri) per scoprire dove nasce il Trentodoc.

Il 19 novembre appuntamento per gli operatori al Muse-Museo delle Scienze, dove 43 case spumantistiche proporranno 115 etichette in mescita. Il 20 novembre, invece, al Grand Hotel Trento, in occasione del Congresso nazionale Ais-Associazione italiana sommelier sarà proclamato il “Miglior Sommelier d’Italia”, incoronato dall’Istituto Trentodoc, partner dei Sommeliers. Infine, dal 4 dicembre all’8 gennaio a “È Natale… a Riva del Garda”, vi sarà anche il “Percorso del Gusto Trentodoc” un itinerario gastronomico speciale dedicato a Trentodoc nel “Villaggio del Gusto”.


Info:
www.trentodoc.com

Focus - Il tartufo bianco d’Italia, in mostra & mercato, nei territori più vocati d’Italia, da Alba alla Crete Senesi, dove incontra "sua maestà” la Chianina
Il Mercato Mondiale del Tartufo della “Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba”, edizione n. 86, che si è aperto l’8 ottobre, durerà due settimane in più, fino al 27 novembre (www.fieradeltartufo.org). L’altro evento attesissimo in Italia e nel mondo, l’Asta Mondiale del Tarufo Bianco d’Alba, ci sarà, invece, il 13 novembre, al Castello di Grinzane Cavour. Da un territorio vocato all’altro, in Toscana a San Giovanni d’Asso, il tartufo bianco delle Crete Senesi è protagonista della “Mostra Mercato del Tartufo Bianco delle Crete Senesi”, edizione n. 31, dal 12 al 20 novembre (www.mostradeltartufobianco.it). Per arrivare al Castello di San Giovanni, circondato dal piccolo borgo medievale immerso nella Val d’Orcia Patrimonio Unesco, si può salire anche sul “Treno Natura”, un antico treno a vapore che parte da Grosseto e da Siena, attraverso una ferrovia non più in servizio. Accanto al pregiato bianco delle Crete Senesi, è possibile assaggiare formaggi pecorini a latte crudo, insaccati, carni di Chianina e Cinta Senese, olio extravergine di grande qualità, il vino della Doc Orcia e, da questo anno, anche il Brunello di Montalcino per suggellare la fusione tra i Comuni delle due eccellenze, con una cerimonia di matrimonio dove Brunello e tartufo bianco convoleranno a “giuste nozze”.
Non mancheranno visite ad aziende agricole, Museo del Tartufo, cantine, frantoi e caseifici con il “Bussino del gusto”, trekking tra boschi e campagne passando per il parco archeologico di Pava, cooking show, e una rete di ristoranti con protagonista il Diamante Bianco. Anteprima della Mostra-Mercato, il 4 e il 5 novembre, a Ponte a Tressa (Siena), il tartufo bianco incontra la carne Chianina, nella “Cena dell’Allevatore” e una “cena degustazione” studiata per esaltare al massimo i due gioielli toscani. E se, restando in Toscana, la “Mostra Mercato Nazionale del Tartufo Bianco di San Miniato”, edizione n. 46, è di scena dal 13 novembre al 4 dicembre (www.sanminiatopromozione.it), nelle Marche la “Fiera nazionale del Tartufo Bianco d’Acqualagna” è in programma dal 30 ottobre al 13 novembre (www.acqualagna.com). Infine, l’edizione n. 37 della “Mostra del Tartufo Bianco” a Città di Castello in Umbria, dal 28 ottobre al 21 novembre (www.iltartufobianco.it).

Focus - Da oggi al 27 novembre, “Frantoi Aperti” in Umbria, tra eventi per grandi e piccini
L’olio extravergine d’oliva torna sotto i riflettori in Umbria con i cinque weekend di “Frantoi Aperti”, dal 29 ottobre al 27 novembre, evento promosso dall’Associazione Strada dell’Olio Dop Umbria per celebrare la produzione dell’olio extravergine di oliva Dop Umbria valorizzando nel contempo il turismo rurale e i borghi medioevali. Ricco il calendario, tra passeggiate, laboratori e degustazioni, ma cuore dell’evento saranno soprattutto i frantoi dove sarà possibile vivere l’esperienza della spremitura a stretto contatto con i produttori. Da Assisi (5-20 novembre nei castelli del territorio), Bettona (26-27 novembre “Sapori e Profumi di Olio e di Vino a Bettona”) a Campello sul Clitunno (6 novembre “Festa dei Frantoi”), da Castiglione del Lago (11, 12 e 13 novembre “Festa dell’olio”) a Foligno (4-6 novembre “Autunno a Foligno - Frantoi Aperti e Miele in Umbria”), da Giano dell’Umbria (26 e 27 novembre “Rievocazione della Festa della Frasca”) a Gualdo Cattaneo (19 e 20 novembre “Sapere di Pane Sapore di Olio”), da Magione (19 e 20 novembre “Olivagando”) a Narni (dal 25 al 27 novembre “La Maratona dell’olio”), da Passignano sul Trasimeno (12 e 13 novembre “Oliamo - La grande festa della bruschetta”) a Spello (18-20 novembre “l’Oro di Spello - 55/a Festa dell’Olivo e Sagra della Bruschetta”).

Info:
www.frantoiaperti.net

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