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Dopo un avvio “tranquillo”, con aumenti intorno al 20%, gli Châteaux accelerano con le quotazioni della vendemmia 2015. Con Château Margaux che oggi ha annunciato il suo prezzo: 384 euro a bottiglia “ex-negociant” (+60% sul 2014) ...

Italia
384 euro a bottiglia per Chateau Margaux 2015

I big di Bordeaux tornano a far salire le quotazioni del più celebre dei vini francesi: dopo che diversi importanti Châteaux, nelle settimane scorse, hanno iniziato a rilasciare le loro quotazioni per l’annata 2015 (considerata pressoché all’unanimità dalla critica mondiale una grande vendemmia, tra le migliori degli ultimi 20 anni) con rincari abbastanza contenuti, intorno al 20% sulla non eccellente 2014, i nomi più altisonanti hanno premuto sull’acceleratore delle quotazioni in maniera ben più decisa. È il caso di Château Palmer, 160 euro a bottiglia, +31% sul 2014, ma anche di altri nomi come Château Haut Bailly, a +53% (66 euro), per esempio. Ma il carico pesante l’ha giocato, oggi, Château Margaux, forte di un fascino inattaccabile e di una critica che non ha lesinato punteggi vicini alla perfezione (per gli utenti della piattaforma Liv-ex è il “wine of the vintage”), che ha dichiarato un prezzo ex-negociant di 384 euro a bottiglia, ben il 60% in più del 2014 (www.blog.liv-ex.com).
E in attesa degli altri grandi nomi bordolesi, le speranze di chi pensava ad un aumento dei prezzi lecito, ma calmierato, iniziano a diminuire proporzionalmente all’aumento della quotazioni di rilascio degli Châteaux.
E chissà se con queste quotazioni che crescono di giorno in giorno, avrà ragione il 73,9% dei wine merchant sondati dal Liv-Ex che si aspetta comunque una domanda in aumento per i vini di Bordeaux, il 18,8% che non prevede grandi cambiamenti, a livello di volumi, o quel 7,3% che addirittura si aspetta un calo per il mercato di Bordeaux sul 2014.

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