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FINO AL 27 OTTOBRE

I grandi vini d’Italia e del mondo protagonisti della “The Golden Vines Charity Online Auction”

Esperienze in grandi cantine ed etichette esclusive per raccogliere fondi per la “Gérard Basset Foundation”, in memoria di Gérard Basset
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“The Golden Vines Charity Online Auction”, in memoria di Gérard Basset

Grandi esperienze in cantine di assoluto pregio di tutto il mondo, Italia inclusa, etichette rarissime e da collezione, e non solo: l’eccellenza vinicola mondiale è protagonista del catalogo della “The Golden Vines Charity Online Auction”BASSET by Liquid Icons, con oltre 120 lotti messi sul piatto dai produttori e non solo, con le offerte piazzabili fino alla mezzanotte del 27 ottobre. Ed il cui ricavato andrà a sostegno dei progetti benefici della “Gérard Basset Foundation”, la non-profit nata dall’eredità ed in memoria di Gérard Basset (l’unico al mondo ad aver vantato i titoli di Master Sommelier, Master of Wine e Officer of the Order of the British Empire, scomparso nel 2019) che sostiene programmi di educazione al vino legati alla diversità e all’inclusione, e di cui, ad oggi, hanno beneficiato in 1.200, in più di 30 Paesi del mondo.
Per il Belpaese, per esempio, si va da un’esperienza tra vino (comprese 6 magnum di Brunello di Montalcino Vigna del Suolo 2019) e la prestigiosa collezione d’arte custodita tra le mura di Argiano, la cantina del brasiliano Andrè Esteves e guidata da Bernardino Sani a Montalcino, per due persone, con una stima di aggiudicazione fino a 4.000 sterline, ad una esclusiva esperienza nella Tenuta Greppo Biondi-Santi, oggi del gruppo Epi, con visita alla storico caveau che conserva tutte le Riserve mai prodotte dalla cantina, una rarissima Mathusalem (6 litri) di Brunello di Montalcino Riserva 2016 (firmata dal dg della Tenuta, Giampiero Bertolini), una degustazione privata ed un pranzo firmato da uno chef stellato, con un stima di aggiudicazione tra 7.500 e 15.000 sterline. Sempre dalla terra di Brunello, spicca il lotto firmato da Castiglion del Bosco, con un soggiorno per due notti, per 6 persone, al The Rosewood Castiglione del Bosco, cena presso il ristorante stellato Campo del Drago, partita a golf e una Jeroboam (3 litri) di Brunello di Montalcino Campo del Drago 2019 firmato dall’enologa Cecilia Leoneschi, con una stima di aggiudicazione tra 15.000 e 25.000 sterline. Di assoluto interesse (con una stima tra 3.000 e 6.000 sterline), anche il lotto firmato da Casanova di Neri, che prevede due notti per 4 persone al Relais Casanova di Neri, con pranzo e degustazione guidata dal proprietario Giacomo Neri, che firmerà anche una doppia magnum (3 litri) di Brunello di Montalcino Tenuta Nuova 2020. Ancora da Montalcino, da segnalare il lotto offerto da Il Marroneto di Alessando Mori, una delle perle qualitative del territorio, con due casse da 6 bottiglie di Brunello di Montalcino Selezione Madonna delle Grazie (2011, 2012, 2013, 2015, 2016, 2017) e Brunello di Montalcino Vintage (2011, 2012, 2013, 2015, 2016, 2017) con vip tour, degustazione e visita in vigna con il produttore, per 4 persone (stima tra 3.000 e 6.000 sterline); così come la “Brunello di Montalcino Experience” firmata da Poggio di Sotto, con una cassa da 6 bottiglie di Brunello di Montalcino Riserva 2018, Brunello di Montalcino Riserva 2012, Brunello di Montalcino 2019, Brunello di Montalcino 2013, Rosso di Montalcino 2021 e Rosso di Montalcino 2017, tour esclusivo, visita del vigneto e degustazione con l’enologo Leonardo Berti, per 6 ospiti (stima tra 1.500 e 3.000 sterline), mentre è stimato tra 10.000 e 20.000 sterline il lotto “Brunello di Montalcino Icons & Gabriele Gorelli”, 2 giorni alla scoperta del territorio in cantine come le stesse Argiano, Biondi-Santi, Casanova di Neri e Il Marroneto, per 6 persone, con la guida del Master of Wine “autoctono”. E per finire con Montalcino, in catalogo anche il lotto “Tassi Experience”, con il soggiorno di una notte per 4 persone, tour, degustazione in cantina nella cantina Tassi e cena alla Drogheria Franci con il proprietario, Fabio Tassi, e 2 magnum di Brunello di Montalcino F.25 2019.
Da Montalcino a Bolgheri, il passo è breve, con lotti dalla terra bolgherese di assoluto livello. Si va dalla stima tra 5.000 e 15.000 sterline per il lotto “Bolgheri Iconic Fine Wines”, con visita su più giorni, per 4 persone, a cantine-simbolo come la Tenuta San Guido, la Tenuta dell’Ornellaia (di Frescobaldi) e la Tenuta Guado al Tasso (di Antinori), con pranzi e cene con i grandi vini delle cantine e la guida di Filippo Magnani, al lotto offerto, ancora, da Ornellaia, con visita alla Tenuta, degustazione di vecchie annate, per 6 persone, ed una doppia magnum di Ornellaia 1993 firmata da direttore di produzione, Marco Balsimelli, ed a quello messo a disposizione dalla Tenuta San Guido, culla del Sassicaia, che comprende una visita guidata per 6 persone ed una doppia magnum di Sassicaia 2008 firmata da Priscilla Incisa della Rocchetta.
Ancora, restando in Toscana, è stimato tra 2.000 e 4.000 sterline il lotto dedicato al celeberrimo produttore Bibi Graetz, che prevede una cassa da 6 bottiglie di Balocchi di Colore 2020 ed una vip experience nella cantina di Fiesole, con vista su Firenze, oltre ad un pranzo esclusivo per 6 persone, mentre ci vorranno, da stime, tra 2.500 e 7.500 sterline per il lotto messo in campo dalla prestigiosa Tenuta Sette Ponti, con 6 persone ospitate per due giorni dalla famiglia Moretti Cuseri tra visite in azienda, degustazioni e cene, oltre a 12 bottiglie (3 per ogni annata, 2008, 2013, 2015 e 2019) del vino più celebre della Tenuta, ovvero l’Oreno. Ancora, restando nel Granducato enoico, tra 2.500 e 5.000 sterline è la stima per il lotto di Ultima Pietra, che prevede visite in cantina per 8 persone, cene con verticali di vini e due magnum di Merito 2020 ed una di 2021 firmate dagli enologi Corinna Banti e Giovanni Stella e dalla proprietaria Margot Bowen. E per finire, nella “culla del Rinascimento”, Firenze, ecco la “Ultimate Gucci Experience”, per due persone, con una notte al cinque stelle lusso hotel Gucci, una visita privata alla mostra Gucci Vision Exhibition, ed un pranzo o una cena alla stellata Gucci Osteria dello chef Massimo Bottura.
Dalla Toscana al Piemonte, poi, che fa rima con Barolo e Barbaresco. Si va da una stima tra 8.000 e 16.000 sterline per la “Barbaresco Experience” nella cantina più celebre della denominazione, Gaja, con visita guidata, pranzo e degustazione guidata (per 6 persone) da Giovanni Gaja, figlio di Angelo Gaja, che firmerà un’eccezionale 5 litri di Barolo Sperss 1997. Stima tra 5.000 e 10.000 sterline, invece, per il lotto firmato Giacomo Borgogno & Figli, con un soggiorno per 4 persone a Serralunga d’Alba, pranzo e degustazione di vecchie annate fino alla 1960, ed una preziosissima balthazar (12 litri) di Barolo Riserva 2016 di Borgogno. Comprende una magnum di Barolo Pajè Vecchie Vigne 2019 firmata da Luca Roagna, più una visita con pranzo e degustazione per 4 persone con il produttore Luca Roagna, invece, il lotto offerto da Roagna, stimato tra 3.500 e 7.000 sterline, mentre è stimata tra 7.500 e 15.000 euro la “Ultimate Barolo Experience” firmata da Vietti, cantina-icona del Barolo (oggi del gruppo Krause), con un soggiorno per 6 persone, per due notti, al cinque stelle Casa di Langa, visite ai vigneti, degustazioni e cene, ed una doppia magnum di Barolo Lazzarito 2019 firmata dall’enologo Eugenio Palumbo. Con una stima tra 3.000 e 6.000 sterline, chiude il catalogo dedicato alle Langhe, il lotto firmato Serradenari di Giulia Negri, che comprende tra le altre cose, la cerca del tartufo, e una collezione di 4 magnum di Langhe Chardonnay 2019, Barolo La Tartufaia 2019, Barolo Serradenari 2019 e Barolo Marassio 2019 firmate dalla produttrice Giulia Negri.
Ancora, tra i lotti italiani, quello firmato Ferrari Trento, icona della spumantistica italiana e del Trentodoc, che comprende una bottiglia della seconda annata di Ferrari Riserva Bruno Lunelli 2006 (abbinata al primo Nft di Ferrari), firmata da Marcello Lunelli, vicepresidente del Gruppo, che guiderà anche una degustazione di vecchie annate e una visita alla rinascimentale Villa Margon, con una cena al ristorante stellato Salotto Gourmet di Locanda Margon, per due persone. Ed infine, un’escursione sull’Etna, diamante del vino siciliano, con una delle sue cantine storiche, Passopisciaro, il cui lotto comprende 6 bottiglie (due per annata 2016, 2019 e 2021) dell’Etna “Contrada Guardiola”, firmate dal proprietario Benjamin Franchetti (figlio del fondatore Andrea Franchetti), una visita guidata alla Tenuta, una degustazione esclusiva ed una cena al ristorante stellato Shalai per 6 persone.
Ancora, per i gourmet del mondo, di assoluto rilievo il lotto che prevede 5 cene per due persone nei ristoranti tristellati Michelin El Celler de Can Roca a Girona, dei fratelli Roca, e Mirazur di Mentone, dello chef Mauro Colagreco, e nei bistellati Le Meurice Alain Ducasse a Parigi, al Restaurant Coque di Madrid, ed al Ristorante Cavallino a Maranello di Massimo Bottura, con un stima che va da 10.000 a 20.000 euro. Di assoluto pregio, con una stima tra 20.000 e 40.000 euro, il lotto che prevede un soggiorno di lusso a Parigi per due notti, con tanto di visita a Versailles nell’apertura della stagione della Royal Opera House, al tavolo firmato dalla cantina californiana Opus One, ed un jet privato a disposizione per un destinazione in Europa Occidentale. Il tutto per due persone, che avranno anche una collezione di magnum di Opus One 2014, 2015, 2016, 2017 firmate da Michael Silacci, enologo della Tenuta-simbolo del vino americano.
Anche se il top lot assoluto, con una stima tra 25.000 e 50.000 euro, vede protagonista il paese del Bhutan, con un soggiorno di 6 notti e 7 giorni per due persone alla Bhutan Wine Company, per vivere la vendemmia, viaggi aerei di prima classe da Delhi o Bangkok, ed escursionismo in luoghi leggendari come il monastero del Nido della Tigre e la statua del Buddha d’Oro. Ma sono solo alcuni dei grandi lotti di un’asta charity che coinvolge anche nomi come Catena Zapata, Familia Torres, Egon Müller, Cheval Blanch, Château d’Yquem, Château Montrose, Château Palmer, Pichon Lalande, Graham’s, Henschke, Liber Pater, Taylor, Vega Sicilia, Maison di Champagne come Jacquesson, Louis Roederer, Salon, Delamotte, Frerejan Freres, Henriot, Dom Pérignon, Krug, Ruinart, Jacques Selosse, e non solo.

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