02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

Il vino è cultura e, nelle forme più alte, arte. Non è un cliché, ma la realtà, in Italia come in Francia, dove Hervé Deschamps, chef de caves di Perrier- Jouët è stato insignito del riconoscimento di Chevalier de l’Ordre des Arts et des Lettres

Dire che il vino non è solo una bevanda o un bene di consumo, ma è cultura, storia e, nelle forme più alte, persino arte, non è un cliché stantio, ma la realtà. In Italia come in Francia, dove ad Hervé Deschamps, chef de caves di Perrier- Jouët, etichetta iconica dello Champagne, famosa per la sua collaborazione con il mondo dell’arte nata nel lontano 1902, quando Emile Gallé, pioniere dell’Art Nouveau, creò il decoro dell’anemone per la bottiglia della Cuvée de Prestige Belle Epoque, è stato assegnato il prestigioso riconoscimento di Chevalier de l’Ordre des Arts et des Lettres, dalle mani del Ministro della Cultura e della Comunicazione Audrey Azoulay.
“Monsieur Deschamps, il nostro chef de caves da più di 20 anni, è un vero e proprio portavoce della nostra maison in tutto il mondo - racconta César Giron, presidente e ceo di Martell Mumm Perrier- Jouët, che nell’ultimo secolo ha commissionato opere ad artisti affermati ed emergenti tra cui Daniel Arsham, Noé Duchaufour- Lawrance, Miguel Chevalier, Makoto Azuma, Tord Boontje, Studio Glithero, Vik Muniz o Simon Heijdens - della quale sostiene i valori e il savoir-faire. Per oltre 20 anni , Hervé Deschamps ha trasmesso la sua passione per lo champagne, permettendo allo stile di vita francese di brillare in tutto il mondo”.
Info: perrier-jouet.com

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli