IN VENETO, SI CHIAMA “GALZÈGA”, OVUNQUE E’ CONOSCIUTA COME LA “BENFINITA” DELLA VENDEMMIA, E IN ATTESA DI FAR FESTA DALLA GRIFFE DELL’AMARONE ALLEGRINI, DAL TRENTINO ALLA SICILIA ECCO TUTTI GLI APPUNTAMENTI NEL SEGNO DEL WINE & FOOD MADE IN ITALY

In Veneto si chiama “Galzèga”, ma nel resto dello Stivale è conosciuta come la “benfinita”, la festa per sancire la fine del periodo passato nei vigneti a raccogliere le uve. L’occasione è ghiotta per vedere le uve appassite che andranno a produrre Amarone e Recioto, il 5 novembre a Villa della Torre, autentico gioiello artistico-architettonico a Fumane della Valpolicella, dalla griffe Allegrini (www.allegrini.it). Nell’attesa, dal Veneto alla Sicilia, dal Trentino alla Basilicata, ecco gli eventi selezionati da Winenews nella ricca agenda di appuntamenti all’insegna del wine & food made in Italy. Così, per esempio, sempre in Veneto dall’1-2 ottobre fino al 22-23 ottobre, c’è “Tesori Sconosciuti e Vini Ritrovati”, il progetto dedicato al patrimonio artistico veneto in abbinamento alle eccellenze enologiche di Merlara, Arcole, Lessini Durello, sullo sfondo di location uniche che ospiteranno degustazioni, il cui ricavato servirà proprio a restaurare e mantenimento i monumenti visitati: da Villa Piovene a Castelgomberto a Villa Trissino a Trissino, da Villa Giovanelli a Lonigo a Villa Bressan a Cologna Veneta, passando per il Castello di Romeo e Villa Cordellina a Montecchio Maggiore, Castello di San Zeno e Rocca degli Alberi a Montagnana (www.tesoridelveneto.it).
L’autunno in Trentino è per veri gourmet: si va dall’Enoteca Provinciale del Trentino a Palazzo Roccabruna a Trento, dove ritornano “I giovedì dell’Enoteca” e “Il sabato del produttore” (www.enotecadeltrentino.it), a S. Maddalena in Val di Funes dove arriva “Speckfest Alto Adige”, la festa dello Speck Alto Adige Igp (30 settembre-2 ottobre; (www.speckfest.it), alla kermesse perugina “Eurochocolate” che incontra il popolo di internet al “Blogfest” di Riva del Garda (Trento) dal 30 settembre al 2 ottobre (www.eurochocolate.com). Sempre dal 30 settembre al 2 ottobre, spostandosi in Piemonte, ad Alessandria debutta il primo “Salone Nazionale del Biscotto”: la città si animerà di dolci profumi, fragranze e sapori, con i migliori produttori di pasticceria secca per un weekend golosissimo (www.salonenazionaledelbiscotto.it). Per lasciarsi conquistare dal fascino dell’Alsazia, la regione francese famosa in tutto il mondo per i suoi vini, l’appuntamento è in Lombardia, all’Enoteca Bosco Grosso a Milano, per l’ultima tappa del tour dei “Bianchi d’Alsazia (www.milanodabere.it). Il tutto, aspettando sempre a Milano, il “re” di Francia: lo Champagne, di cui, il 4 ottobre, il Centro Informazioni Champagne celebra la “Giornata 2011” all’Hotel Principe di Savoia (www.champagne.it<). Enogastronomia, agroalimentare ma anche storia e tradizioni, invece, si uniranno in un grande evento che vuole fare di Lodi la capitale del gusto. Nel weekend dell’1 e 2 ottobre il cuore della città ospiterà la prima edizione de “Le Forme del Gusto - Festival delle eccellenze agroalimentari”, evento che punta a valorizzare attraverso laboratori, incontri e convegni le tradizioni del territorio lodigiano, svilupparne la vocazione agroalimentare e più in generale promuovere l’immagine dell’intera Lombardia quale territorio di produzioni enogastronomiche di eccellenza (www.leformedelgusto.it).
Anche il centro Italia si mobilita per festeggiare l’arrivo di ottobre. Appuntamento l’1 e 2 ottobre a Viareggio (Lucca) al “Nutritious & Delitious: l’esaltazione del gusto può garantire salute?” un evento promosso da Assic - Associazione per la Sicurezza Nutrizionale in Cucina che si pone come occasione inedita di dialogo e confronto tra scienza e cucina: ricercatori, medici, nutrizionisti e chef di fama internazionale contribuiranno insieme a diffondere, attraverso la pratica, le ultime ricerche scientifiche in campo nutrizionale e gli innovativi metodi di preparazione e cottura capaci di garantire salute, gusto e di rallentare i processi di invecchiamento cellulare. In programma lezioni pratiche di cucina e sessioni di coaching nutrizionale per bambini, adulti, cuochi professionisti (www.cucinawellness.it). Sempre l’1 e il 2 ottobre ad Arezzo il tour “I Mille Cibi di Strada Italiani” farà la sua ultima tappa per l’anno 2011, con oltre 25 cibi di strada, dal Piemonte alla Puglia, dall’Abruzzo alla Sicilia, mentre si scoprono i prodotti di antiquariato esposti nella storica fiera della città (www.streetfood.it). All’Isola del Giglio, di fronte alla costa toscana, fino al 1 ottobre, c’è la “Festa dell’Uva e delle Cantine Aperte”, con, protagonista assoluto, il vino ansonaco (www.isoladelgiglio.it). Ad Urbino, nelle Marche, invece, l’appuntamento è con il “Festival Nazionale del Biologico e del Benessere Olistico” organizzato dall’Istituto di Medicina Naturale (www.biosalusfestival.it). La data è fissata e la pista è pronta: a Maranello (Modena), il 2 ottobre è di scena il “Gran Premio del Gusto”, un percorso appassionante e impegnativo, all’insegna dei “sapori e motori” (www.comune.maranello.mo.it).
Il 1 ottobre a Napoli, si brinda con i vini di Villa Matilde alla riapertura dopo il restauro della Biblioteca Nazionale di Napoli (www.villamatilde.it). In Basilicata ci si prepara per “Aglianica Wine Festival”: non solo un momento di “mero divertimento” ma anche un pretesto per fare marketing territoriale, per dare un segnale forte di ripresa dell’economia del territorio che passa attraverso il turismo e l’eno-gastronomia. Per i gastronauti più esigenti verranno organizzati degustazioni guidate dei più importanti vini della Basilicata, primo fra tutti l’Aglianico e percorsi di educazione al gusto dei nostri prodotti di eccellenza. Dove? A Venosa (Potenza) dal 30 settembre al 2 ottobre (www.aglianica.it).

Focus: La pasta regina di “Primi d’Italia” a Foligno (29 settembre-2 ottobre)
Saranno 800 i nuovi formati di pasta creati da uno studio sviluppato tra l’Università di Aalborg, il Politecnico di Milano e il Politecnico di Torino in mostra al Festival de “I Primi d’Italia” di scena a Foligno, dal 29 settembre al 2 ottobre. La città umbra durante i giorni del festival sarà anche il palcoscenico di una serie di eventi culturali tra arte, cultura e alimentazione (I Primi a Palazzo), food fashion, gioielli e sculture di pasta (Food Art) ed una ricca esposizione e vendita di prodotti tipici locali (Mercato Tipicità Locali). Da “Libri da Gustare” con gli incontri con gli autori ai minicorsi di bon ton, dalla mostra “Capitali del Gusto” alla proiezione di “I Primi al cinema”, Foligno diventerà, per un intero weekend, “la capitale dei primi piatti” (www.iprimiditalia.it).

Focus - Porte aperte nelle distillerie e grapperie di tutta Italia (dal 2 ottobre)
Sarà un avvio d’autunno al sapor di grappa quello proposto da Vicenza Qualità e dalle distillerie della terra del Palladio, nuovamente fianco a fianco per l’appuntamento con “Distillerie Aperte”. L’evento, organizzato in collaborazione con Associazione Artigiani della Provincia di Vicenza, è in programma dal 2 al 9 ottobre, quando gli impianti di distillazione sono in piena attività a seguito del conferimento delle vinacce. Per sette giorni sarà possibile visitare alcune delle più importanti realtà del territorio osservando da vicino i tradizionali metodi di lavorazione tramandati di generazione in generazione e che ancora oggi ci consegnano intatto questo straordinario prodotto. A raccontare aneddoti e svelare segreti di distillazione saranno gli stessi maestri grappaioli che, per l’occasione, condurranno il pubblico in un appassionante viaggio all’aroma di vinacce tra alambicchi e caldaiette fumanti, in cui non mancheranno momenti divertenti o occasioni di intrattenimento pensati per coinvolgere visitatori di ogni età e genere. Per gli adulti l’opportunità di sorseggiare il gusto avvolgente ed intenso delle varie tipologie di acquaviti e distillati tipici, offerti in degustazione nel luogo stesso in cui vengono prodotti, proposti anche in abbinamento con altre tipicità agroalimentari per un singolare assaggio di territorio. Da non mancare l’appuntamento con “Sedute Spiritiche”, evento nell’evento che i distillatori vicentini si apprestano a riproporre sulla scorta del grande successo raccolto nella scorsa edizione. Si tratta di simpatiche sessioni di “degustazioni al buio” - solo su prenotazione - in cui i partecipanti si sfidano a riconoscere tipologia e peculiarità di differenti distillati proposti in assaggio da qualificati esperti (www.vicenzaqualita.org).
Uno “spirito” tutto italiano unirà la Penisola il 2 ottobre di “Grapperie Aperte”, la kermesse dedicata al distillato per eccellenza promossa dall’Istituto Nazionale Grappa in tutta Italia. Dal Trentino al Piemonte fino in Sicilia, 40 distillerie proporranno degustazioni di grappa e distillati con prodotti tipici del territorio o con selezioni di sigari, anche se il fil rouge dell’evento, sembra essere il più classico degli abbinamenti: quello con il cioccolato (www.grapperieaperte.it).

Focus - Autunno in Veneto: Prosecco, formaggi, degustazioni e molto altro ...
Lungo la Strada del Prosecco e Vini dei Colli Conegliano Valdobbiadene c’è “Weekend in Cantina”, la kermesse dedicata agli eno-appassionati per degustare le pregiate produzioni vinicole della collina trevigiana. Da Furlan a Val d’Oca, da Bisol a Cantina Fasol Menin, da Mionetto a Bortolomiol, fino a Carpenè Malvolti, Malibràn,Vigne Matte e Bressan Daniele, saranno molte le cantine che apriranno le loro porte per far degustare gli spumanti Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg e Cartizze Docg, i più corposi Bianco e Rosso dei Colli di Conegliano Doc, l’autoctono Verdiso Igt e i passiti Doc Refrontolo e Torchiato di Fregona (www.coneglianovaldobbiadeneit ). Dal 4 al 25 ottobre, il Circolo Arci “L’isola che c’è” e la sezione Didattica del ristorante “Al Calmiere”, vera e propria “istituzione” di Verona, propongono un corso di avvicinamento al mondo del vino che prevede quattro lezioni in cui si affrontano diversi argomenti: dall’uva alla vinificazione; dall’utilizzo delle parole specifiche agli abbinamenti adatti ai vari tipi di vini; dagli strumenti utili per il servizio del vino alle uve autoctone più importanti d’Italia (www.arci-lisolachece.it).
Concorsi, degustazioni, educational, corsi di cucina, l’appuntamento per una full immersion nei formaggi veneti è ad Arquà Polesine (Rovigo) l’1 e il 2 ottobre a “Caseus Veneti”, la kermesse che promuove la tradizione casearia regionale. Sia che siano a pasta dura o molle, di latte vaccino o caprino, formaggi di malga, erborinati o aromatizzati, i formaggi del veneto si ritrovano in un’occasione unica, creando un appuntamento imperdibile per i buongustai di tutta Italia: una full immersion da vivere attraverso un esperienza multisensoriale. A ospitare i prodotti di quest’arte millenaria saranno le sale del Castello Estense, uno spettacolare maniero che dal 1146 è baluardo della fertile pianura tra il fiume Po e l’Adige. Formaggi da vedere, dunque, ma anche da assaggiare negli abbinamenti con mostarde e birre artigianali, da studiare nei dettagli grazie agli educational e ai corsi di degustazione, per poi scoprire i segreti del loro utilizzo attraverso corsi di cucina studiati ad hoc (www.caseusveneti.it).
 
Focus - “Boccaccesca, la nuova frontiera del gusto”, per un wine & food per i più piccoli (Certaldo, 1-9 ottobre)
Ritorna l’1 e il 2 e l’8 e il 9 ottobre “Boccaccesca, la nuova frontiera del gusto”, la rassegna dei prodotti e piaceri del gusto di scena a Certaldo (Firenze), che affronta nell’edizione 2011 una delle sfide più ardue: riuscire a coinvolgere ed appassionare il pubblico più complicato ed esigente, ovvero i bambini, con quattro giorni di eventi per far apprezzare anche ai piccoli visitatori le prelibatezze del gusto italiano. Ma la sperimentazione che inizierà nell’edizione 2011 non si fermerà a questo: i bambini saranno introdotti nel magico mondo dei prodotti tipici, del cibo di qualità, avranno modo di provare in prima persona l’arte della Cucina, quella con la “C” maiuscola, che da sempre caratterizza la kermesse. A disposizione dei piccoli ospiti i grandi chef di Boccaccesca, e tutti i banchi dei produttori sui quali potranno trovare i frutti del duro lavoro di chi ricerca da sempre la qualità e non solo la quantità. Insomma, un Mini-Chef itinerante che, mentre approfondirà le proprie conoscenze in fatto di cucina, saprà anche rallegrare le strade del borgo medioevale di Certaldo Alto, riempirle di quella spontaneità e buonumore che i bambini portano sempre con sé (www.boccaccesca.it).