L’Austria dà il benvenuto alla sua nona Dac (Districtus Austriae Controllatus, che equivale alle nostre Doc), la prima che riconosce uno stile produttivo ancor prima che un’area geografica: la nuova classificazione si chiama Wiener Gemischte Satz, e nasce dalla tradizione viennese, recuperata negli ultima anni sotto la bandiera WienWein, di coltivare varietà, a bacca bianca, diverse, nello stesso vigneto. Una pratica nata per proteggere le rese e ridurre al minimo il rischio di un raccolto deludente, e che negli anni ha portato a vini sempre più riconoscibili, “dall’aroma e dal profilo aromatico unici”, come dice l’Austrian Wine Marketing Board. La nuova denominazione, ovviamente, avrà le sue regole: nei vini delle nuova denominazione, dovranno essere presenti almeno tre varietà di bianchi diverse piantate insieme, e registrate al catasto viticolo come Wiener Gemischter Satz. Dalla prossima vendemmia, quindi, nella regione di Vienna si inizieranno a produrre le prime bottiglie di questo nuovo bianco secco, un blend di tre vitigni, in percentuale minima del 10% e massima del 50%, caratterizzato da una gradazione non superiore ai 12,5 gradi alcolici, e dall’assenza di “un’espressione troppo riconoscibile di legno”, come si legge nel disciplinare. I vini prodotti da un singolo vigneto, invece, dovranno avere una gradazione minima di 12,5 gradi alcolici, non dovranno essere necessariamente secchi, e non potranno essere commercializzati prima del 1 marzo dell’anno successivo alla vendemmia.
Copyright © 2000/2025
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025