LA UMANI RONCHI RIVESTE I SUOI VINI E LANCIA LA PICCOLA DOC LACRIMA DI MORRO D'ALBA

La corsa verso la perfezione, anche nelle etichette, dei produttori italiani di punta continua senza sosta: la novità è il bel restyling della Umani Ronchi. La maison del Pelago, il cru aziendale pluripremiato nei concorsi enologici internazionali riveste alcuni dei suoi vini di punta: il Verdicchio dei Castelli di Jesi Casal di Serra e le due tipologie di Rosso Conero, il Serrano e il San Lorenzo. Questi vini portabandiera della Umani Ronchi - che è di proprietà della famiglia Bernetti - sono stati ritoccati nel look, per rendere più contemporaneo e sofisticato l’aspetto di prodotti per altro già collaudati e d’alta qualità. L’etichetta del Verdicchio ‘98 Casal di Serra intensifica l’impatto visivo, grazie ad un nuovo gioco di colori; la bottiglia del Rosso Conero (battezzato Serrano) è stata completamente rinnovata; l’altro Rosso Conero, il San Lorenzo (di uve Montepulciano in purezza, invecchiato in botti di rovere), si presenta con l’annata ’96, in una veste particolarmente elegante. La Umani Ronchi, inoltre, a Vinitaly 2000, ha presentato (anche la commercializzazione inizierà a luglio) un nuovo vino: Fonte del Re, una selezione (20.000 bottiglie) di una piccola doc delle Marche, il Lacrima di Morro d'Alba, un rosso dal caratteristico fruttato, destinato solo al mercato italiano.