Omaggio a Bacco nel cuore di Parigi con la “Fete des Vendanges”. In una piccola vigna adagiata sulla collina più famosa della città con 2.000 piante di 27 varietà diverse si raccoglie, ogni anno dal 1934, l’uva per la produzione del vino “Bohemien” di Montmartre. Ben prima che artisti come Picasso, Renoir, Toulouse-Lautrec e perfino Modigliani trasformassero Montmartre nel cuore bohemien della città, su questa collinetta le viti sono sempre state di casa fin dai tempi degli antichi romani. Nel 1929, un gruppo di artisti intraprendenti si mobilitò per rilevare l’appezzamento e ricreare la vigna. Le prime viti furono piantate nel 1933 e la prima raccolta celebrata nel 1934. Rito che si è tramandato fino ad oggi.
Ogni secondo fine settimana di Ottobre, infatti, “La Fete des Vendanges” va in scena tra mostre, eventi musicali e degustazioni di vini francesi e prodotti tipici. L’anima “bohemien” di questo vino non risiede solo nelle terre in cui viene prodotto ma anche nelle bottiglie in cui viene gelosamente custodito. Le bordolesi, infatti, vengono decorate con etichette dipinte dagli artisti locali, tema di questa edizione: l’amore, e vendute poi all’asta per beneficenza.
Oggi, la vigna si espande per 1.500 mq e produce 1.000 di bottiglie l’anno. Nolwenn Leroy è stata la madrina dell’edizione 2013, presenti anche altre personalità del mondo dello spettacolo e della cultura: da Anaïs a Olivia Ruiz, da Firmine Richard a Victoria Abril fino a Naomi Campbell.
Info: www.fetedesvendangesdemontmartre.com
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