PELAGO, UNO DEI VINI ITALIANI NELLE GRANDI ASTE INTERNAZIONALI

Pelago, il cru della casa vinicola marchigiana Umani Ronchi creato dal più famoso enologo italiano Giacomo Tachis e vino campione in questi anni in diversi concorsi enologici internazionali, è rientrato nella ristretta cerchia delle etichette italiane che hanno successo nel '99 nelle grandi aste di Christie’s e Sotheby’s: un lotto di 10 bottiglie di Pelago ‘94, presentato con un prezzo base di 100/150 sterline, è stato aggiudicato a 220 sterline (616.000 lire). “Un + 47% sulla quotazione di partenza - spiega Massimo Bernetti, titolare della Umani Ronchi, la casa vinicola leader delle Marche - che significa molto per la nostra azienda: non sono molte le firme italiane che, nel confronto tra domanda ed offerta, superano le quotazioni fissate come base d’asta dai Master of Wine. Anzi, la maggior parte dei vini (compresi molti chateaux) restano di solito all’interno della forbice dei prezzi stimata”. “La tendenza di questo importante mercato - continua Bernetti - è molto promettente per i vini italiani di pregio: le quotazioni degli italiani non rappresentano normalmente cifre da mozzafiato, come quelli francesi, ma la loro ascesa è costante e continua”. Insomma, le produzioni top d’Italia hanno ormai compiuto davvero un salto di qualità: se nel ’98 la loro presenza alle grandi aste si era fatta massiccia ed abituale, ora è diventata addirittura qualificante.