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SE PER IL SUCCESSO DI UNA VACANZA IL WINE & FOOD E’ FONDAMENTALE, ECCO UN CARNET DI EVENTI DA METTERE IN VALIGIA E TIRAR FUORI AL MOMENTO GIUSTO. DOVE? IN TOSCANA, SICILIA, SARDEGNA, TRENTINO, FRIULI, EMILIA, PUGLIA, NELLE METE PIU’ COOL DELL’ESTATE

Italia
Vacanze nel segno di wine, food, spettacoli, musica

La vacanza perfetta? Per i più è quella dove, nella meta prescelta, si mangia e si beve bene, un fattore fondamentale, quello dell’enogastronomia, capace di decretare o meno il successo delle ferie tanto attese. Ecco allora un carnet di eventi all’insegna dei migliori prodotti e dei grandi vini del Belpaese, selezionati da Winenews tra i tanti appuntamenti che animano il mondo del wine & food in estate, da mettere in valigia e tirare fuori al momento giusto.
Dove? In Sicilia e in Sardegna, in Trentino, in Friuli Venezia Giulia, in Emilia Romagna o in Puglia, nelle mete più cool dell’estate. Non solo quelle tradizionali per il mare, dunque, ma anche quelle di chi sceglie la più fresca montagna. Come in Trentino, dove, fino al 18 agosto, il vino incontra il cinema con “Doc - Denominazione Origine Cinematografica”, percorso in otto tappe, promosso dalle Strade del Vino e dei Sapori del Trentino insieme al Nuovo Cineforum di Rovereto, con la proiezione dei migliori film del momento (www.stradedelvinodeltrentino.it; www.visittrentino.it), nelle cantine e nei palazzi più suggestivi.
Ma i grandi vini & cinema d’autore è anche il fil rouge che lega le cantine di una delle regioni “regine” delle vacanze al mare: la Sardegna, dove arriva “Cinemadivino”, format ideato dall’Enoteca Regionale Emilia Romagna (di scena nelle cantine della Regione per tutta l’estate; www.cinemadivino.net), che prevede degustazioni di vino e prodotti del territorio e la visione di film in pellicola 35mm: “The Beaver” da Masone Mannu (15 luglio); “Pranzo di Ferragosto” e “Soul kitchen” da Vigne Surrau (19 luglio e 2 agosto); “Qualunquemente” a Casa Meloni Sanna con il Museo del vino - Enoteca Regionale di Berchidda ed i produttori di Berchidda, Castello Monteacuto, Unmaredivino e Distilleria Lucrezio R. (23 luglio); “Il Truffacuori” e “Lezioni di cioccolato” alle Tenute Sella & Mosca (28 e 29 luglio). Ma, da non perdere, è anche il brindisi con le migliori bollicine made in Italy, regine dell’estate: il 16 luglio nella celebre Piazzetta di Porto Cervo al Ferrari Spazio Bollicine (www.cantineferrari.it). Il vino incontra invece la musica a Portogruaro (Venezia), dove le etichette firmate Santa Margherita accompagneranno il prestigioso cartellone dell’“Estate Musicale”, punto di riferimento per concertisti, docenti e studenti provenienti da ogni parte del mondo (18 luglio-16 settembre; www.santamargherita.com).
C’è Pellegrino Artusi, invece, padre della gastronomia italiana, di cui ricorre il centenario della morte, ci sono i garibaldini con Ciceruacchio, il fedele compagno di Garibaldi, vittima delle armi austriache lungo la Trafila, che con l’“eroe dei due mondi” si imbarcò proprio a Cesenatico, e, soprattutto ci sono le eccellenze enogastronomiche dell’Emilia Romagna, in “Emilia Romagna è un Mare di Sapori”, la rassegna di eventi promossa dall’Assessorato all’Agricoltura dell’Emilia Romagna - insieme ai Consorzi del Parmigiano-Reggiano, Prosciutto di Parma e Modena, Salumi Piacentini, Pesca Nettarina di Romagna, Mortadella di Bologna, Aceto Balsamico Tradizionale di Modena e Reggio Emilia, l’Enoteca Regionale dell’Emilia Romagna e Casa Artusi - che trasforma le più belle spiagge della Riviera, dai Lidi di Comacchio fino a Cattolica, in tante passerelle del gusto (www.unmaredisapori.com).
In un’altra destinazione marittima cult, il 22 luglio l’appuntamento enogastronomico è prima a “La Dolce Vite”, la cantina del Capri Palace Hotel&Spa di Anacapri, e poi a “L’Olivo”, il ristorante stellato del Capri Palace (www.capripalace.com), con le bollicine Bellavista, la storica casa di Franciacorta, e la cena gourmet a quattro mani dello chef di casa Andrea Migliaccio e di Vittorio Fusari de La Dispensa Pani e Vini di Adro (Brescia). Fino al 13 agosto, l’evento da non perdere in Sicilia è “Il Circuito di Bacco nelle Cantine di Venere”, il festival culturale itinerante promosso dall’Assessorato al Turismo e Spettacolo della Regione Siciliana e dall’Istituto Regionale della Vite e del Vino (Irvv), occasione unica per scoprire le tante cantine dell’isola guidate dalle “Signore del Vino” (da Florio a Cambria, da Cottanera a Tenuta di Fessina, da Pellegrino a Donnafugata, da Planeta a Alessandro di Camporeale, da Curo a Masseria del Feudo, per citarne solo alcune), che ospiteranno per l’occasione spettacoli di teatro, musica e danza, come “Libiam ne’ lieti calici”, “Davanti a un fiasco di vin” o “Amore, donne e vino” (www.ilcircuitodibacco.com).
E che dire di chi ha scelto il Friuli Venezia Giulia per le proprie vacanze? Al “MittelFest” a Cividale del Friuli (fino al 24 luglio; www.mittelfest.org) ci saranno anche 12 le cantine riunite nella neonata associazione “Dolegna. Il Collio a 7 stelle” (Casa delle Rose, Bodigoi Fabiano, Grudina, Jermann, Norina Pez, Ronchi Ro’ delle Fragole, Ronco Scagnet, Ferruccio Sgubin, Tiare®, Dino Turco, Venica & Venica e Zorutti di Comis), per promuovere non solo l’eccellenza della produzione enologica del Collio goriziano, ma anche la sua cultura, le sue valenze naturalistiche e storiche e la sua vasta offerta di prodotti di qualità. Con “Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori” a Villa Brandolini d’Adda nell’Azienda Vistorta a Sacile (Pordenone) ci saranno invece 20 ristoranti con gli chef che cucineranno in presa diretta i migliori piatti della tradizione friulana, 21 vignaioli (di Lenardo Vineyards, Collavini, Villa Russiz, Livio Felluga, Livon, Edi Keber, Russiz Superiore, Schioppetto, Ronco delle Betulle, solo per dirne alcuni) con le più importanti etichette friulane e 19 artigiani del gusto della regione con i loro prodotti. Un esempio? Il prosciutto crudo di San Daniele Dok Dall’Ava (20 luglio; www.friuliviadeisapori.it).
Tante anche le mostre dedicate all’enogastronomia tricolore e ai suoi luoghi di origine: da “Italia o Enotria: la vigna del Risorgimento” al Castello di Grinzane Cavour, sede dell’Enoteca Regionale Piemontese Cavour (fino al 30 dicembre; www.castellogrinzane.com), a quella fotografica “Emozioni di un paesaggio” tra le vigne di Donnafugata nella Tenuta di Khamma a Pantelleria, promossa dalla griffe siciliana e dal Fai-Fondo Ambiente Italiano (23 luglio-30 settembre; www.donnafugata.it), e a quella multimediale “Partesa On the Road 20°”, allo Spazio Revel a Milano, che ripercorre la consegna estrema di Birra Moretti a Ushuaia, la città più a Sud del mondo, organizzata da Partesa, network distributivo del settore beverage, per i suoi 20 anni (fino al 29 luglio; www.partesa.it).
A Offida (Ascoli Piceno) c’è l’edizione n. 1 di “Ciborghi”, il festival che mette insieme le cucine regionali dei borghi più belli d’Italia (fino al 17 luglio; www.offida2011.it), promosso con il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole e della Regione Marche, insieme al Club “I Borghi più belli d’Italia”; il 18 luglio a Vezza d’Alba (Cuneo) c’è invece “Il Piatto per il Roero Arneis”, la cena sotto le stelle con il “Premio Giornalistico del Roero”, con protagonisti il Roero Arneis Docg 2010 e gli chef di Langa e Roero (www.premiodelroero.it); dal 19 al 24 luglio, il dolce incontra il salato con “Il Gelato nel Piatto con Parmigiano-Reggiano, Prosciutto di Parma e prodotti Dop, Igp, Stg”, l’evento promosso dal giornale on line InformaCibo in 100 ristoranti del mondo (www.ilgelatonelpiatto.it); dal 19 al 24 luglio a Piozzo (Cuneo), torna “M&D Baladinfestival”, il festival di world music promosso dall’Associazione di Promozione Sociale “Le Baladin”, con la direzione artistica di Roy Paci e Teo Musso, patron delle celebri birre firmate Baladin (www.baladin.it); dal 21 al 24 luglio Rieti si trasforma nella “capitale del peperoncino” con la Fiera Campionaria Mondiale di questa amatissima spezia (www.rieticuorepiccante.it), mentre alla Masseria La Cicerchia a Gioia del Colle in Puglia è di scena la cena medievale “Banchettando con Federico” (22 luglio; www.festafedericiana.it); dal 26 al 30 luglio a Civitella del Tronto (Teramo) c’è la “Finale dei ViniBuoni d’Italia di Touring 2012”, in cui si decideranno i migliori vini che andranno nella “Guida Vinibuoni di Touring 2012”, le nuove “corone”", con tanto di “Notte delle Corone” (www.vinibuoni.it); nella cantina Villa Matilde a Cellole (Caserta) ci sono le Serate di vino con menu ad hoc (luglio-agosto; www.villamatilde.it).
E in attesa del brindisi dei brindisi per i 150 anni dell’Unità d’Italia che unirà l’Italia, appunto, il 10 agosto per “Calici di Stelle” nelle piazze delle Città del Vino e nelle cantine del Movimento Turismo del Vino (www.terredelvino.net; www.movimentoturismovino.it), alla storica ricorrenza è dedicato il convegno “Il Quadrilatero: dai campi di battaglia ai campi di grano”, il 18 luglio a Villa della Torre a Fumane (Verona), gioiello artistico-architettonico della griffe dell’Amarone Allegrini, dedicato all’agricoltura (fatta oggi di tante eccellenze che saranno in degustazione) della storica “cornice”, sistema difensivo austriaco tra Verona, Mantova, Peschiera e Legnago (1815-1866) dove si scrissero pagine importanti del Risorgimento (www.villadellatorre.it). Ma la storia d’Italia si intreccia anche con quella della Coop, e, nel comune luogo di nascita, Torino, fino al 28 luglio alle Officine Grandi Riparazioni (poi si sposterà molte città italiane), è di scena la mostra, promossa da Coop Italia, “La Coop ha i secoli contati: dal 1854 al 2011 e oltre”: uno spaccato della società italiana, dall’economia della carenza, nell’epoca dei conflitti mondiali, all’economia dell’abbondanza e della grande crescita dei consumi fino a oggi, con i nuovi problemi che si pongono di sostenibilità economica, ambientale e sociale, un percorso storico raccontato attraverso grandi personaggi italiani come Mazzini e Garibaldi, Moro e Berlinguer, fino a Carlo Petrini (www.e-coop.it). Sempre in quel di Torino, alla Reggia di Venaria, proseguono le “Cene Regali” in occasione dei 150 anni di Unità e in omaggio alla cucina italiana: il 15 luglio ci sarà la Sicilia, e l’appuntamento tornerà poi il 30 settembre con le Marche e proseguirà il 7 ottobre con la Puglia, per chiudersi il 18 novembre con il Piemonte (www.lavenaria.it).
E poiché il mondo del vino non va mai in vacanza, dei nuovi orizzonti della viticoltura di qualità si parlerà invece alle Cantine Bolla (Gruppo Italiano Vini) a Pedemonte (Verona), il 16 luglio, nel convegno con l’Università degli Studi di Milano, al quale interverranno, tra gli altri, Attilio Scienza, tra i massimi esperti di vitivinicoltura, Emilio Pedron, alla guida del Consorzio Tutela Vini Valpolicella, Marco Simonit di Preparatori d’Uva (insieme a Pierpaolo Sirch), e molte personalità del mondo delle università e della ricerca (www.bolla.it).

Focus - Con “Jazz & Wine in Montalcino”, firmato Castello Banfi, la patria del Brunello si trasforma in “capitale” del grande Jazz: da “Soul Dixie” (Guest Tollak) a Enrico Pieranunzi & Bill Smith, dal meglio di Bob Dylan a Elio
Dal quartetto “Soul Dixie” con special guest Tollak, uno dei più grandi armonicisti in circolazione, capace di lasciare il segno accompagnando artisti del calibro di Wind & Fire, Natalie Cole e Andrea Bocelli, al duo fra uno dei più famosi pianisti italiani, Enrico Pieranunzi, e la chitarra elettrica di Bill Smith, in una delle rare esibizioni italiane; dall’attesissimo “Like Bob Dylan” con il meglio dei successi interpretati dalla voce graffiante di Cinzia Tedesco, al poliedrico Elio, senza le “Storie Tese”, ma accompagnato al piano da Roberto Prasseda. Ecco “Jazz & Wine in Montalcino”, uno dei più importanti e longevi eventi del panorama musicale internazionale, firmato Castello Banfi (info: www.castellobanfi.com; www.montalcinojazzandwine.com), azienda che ha rilanciato Montalcino e il suo territorio in Italia e nel mondo, Jazz & Image di Roma e Comune di Montalcino, che, fino al 24 luglio, trasforma la patria del Brunello in “capitale” del grande jazz.
Sullo sfondo della trecentesca Fortezza di Montalcino, l’evento lega da sempre grande vino e musica d’autore, spaziando su diversi linguaggi musicali, segno di un’attenzione particolare verso le differenti interpretazioni del jazz. E dopo l’esclusiva europea del “Tribute to Michael Brecker” con musicisti del calibro di Joe Calderazzo, Alex Sipiagin, Adam Rogers, Boris Kozlov e Adam Nussbaum, e grandi nomi del panorama musicale come Danilo Rea, Javier Girotto, Peppe Servillo e Natalio Mangalavite, il 21 luglio è la volta di “Soul Dixie”, il quartetto capitanato da Lello Panico e Dario Deidda, con la partecipazione straordinaria dell’armonicista e vocalist Tollak. A seguire, il 22 luglio, a salire sul palco è un grande pianista italiano, Enrico Pieranunzi in duo con il clarinetto elettrico di Bill Smith, a Montalcino per una delle sue rarissime esibizioni italiane. Il 23 luglio il meglio del repertorio di Bob Dylan sarà interpretato da una delle voci più graffianti del jazz, Cinzia Tedesco nell’attesissimo evento “Like Bob Dylan”. Il 24 luglio, infine, riflettori puntati sull’incontro del tutto originale tra la voce del grande e poliedrico Elio accompagnato al piano da Roberto Prosseda, uno dei più affermati e talentuosi interpreti del panorama musicale internazionale.

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