Dal 1924 ad oggi Château Mouton Rothschild, uno dei nomi più rinomati e blasonati dell’enologia francese ha affidato la realizzazione di parte delle sue etichette ad alcuni degli artisti che hanno fatto la storia dell’arte contemporanea, da Braque a Dalì, da Mirò a Chagall e da Picasso a Warhol. Un’autentico who’s who della pittura, della scultura e della creatività del ventesimo secolo, che si è recentemente arricchito di un altro nome, ovvero quello dell’artista francese Guy de Rougemont - scelto personalmente dalla Baronessa Philippine de Rothshild per l’annata 2011 del Pauillac dello Château, dopo che la 2010 era stata realizzata da nientemeno che Jeff Koons sulla base di un antico affresco di Pompei rivisitato in chiave kitsch. Dopo il 1945 lo Château ha commissionato le proprie etichette a nomi come Jean Cocteau (1947), Georges Braque (millésime 1955), Salvador Dalì (1958), Matta (1962), César (1967), Juan Mirò (1969), Marc Chagall (1970), Wassily Kandinsky (1971), Pablo Picasso (1973), Andy Warhol (1975), Pierre Soulages (1976), Keith Haring (1988), Francis Bacon (1990) e Balthus (1993).
De Rougemont, 78enne membro dell’Accademia di Belle Arti dell’ Institut de France, è noto per il suo uso di colori vivaci, forme geometriche e linee ondulate per sottolineare i contrasti cromatici e luminosi, e la sua opera per l’etichetta 2011 è composta da linee sinuose gialle, arancioni e rosse che si alternano a linee blu e viola scuro, ed è stata creata per descrivere visivamente “la chiarezza delle viti alla luce del sole e l’oscurità delle cantine”.
Info: www.chateau-mouton-rothschild.com
Copyright © 2000/2025
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025