L’ha chiamato, in omaggio ad una delle sue canzoni più famose, “Every Little Thing She Does is Magic”: è il nuovo brand creato da Sting, che, dopo il vino, ha deciso di lanciarsi sugli spirits. Ma il cantante inglese è solo l’ultima di una lunga schiera di celebs conquistate dal mondo dei distillati. Gli artisti si sono fatti furbi, e, in un’ottica di diversificazione degli investimenti, puntano su settori che, ad oggi, presentano alti margini di profitto, facilitati in gran parte dalla loro fama, che permette di imprimere ai prodotti che firmano un boost di visibilità, amplificata dai social, impensabile da ottenere da chiunque altro. Da Jennifer Lopez a George Clooney, da Kendall Jenner a Rita Ora, da Adam Levine a Kate Hudson, da Ryan Reynolds ai Metallica, passando per Michael Jordan, David Beckham, Bob Dylan e persino Elon Musk, cresce in maniera esponenziale l’elenco dei vip che creano o acquisiscono quote di marchi di alcolici.
Sting, che produce vino da molti anni in Italia con la sua Tenuta Il Palagio, nel Valdarno (acquistata nel 1997), aveva evidentemente voglia di esplorare nuovi territori: con il neonato ramo dell’azienda - attraverso la sua società Steerpike Limited - potrà produrre in futuro vari tipi di liquori (brandy, sidro, cocktail, gin, kirsch, rum, sake, vodka e whisky), andando ad incrementare il suo già notevole patrimonio, che ammonterebbe a 430 milioni di sterline. Se Jennifer Lopez si è da poco lanciata nel settore low alcol con Delola, una linea composta da tre drink a base di vodka, tequila e amaro, ispirati allo Spritz e all’Italia, George Clooney ha fondato nel 2013 Casamigos insieme al socio e amico Rande Gerber, marito della top model Cindy Crawford. La tequila ultra premium era stata inizialmente pensata per essere consumata nella convivialità dell’entourage di Clooney e Berger, ma ben presto il suo gusto e le sue qualità li hanno convinti a proporla al grande pubblico in tutto il mondo. Insieme al loro maestro distillatore a Jalisco, in Messico, hanno sperimentato e assaggiato per anni. Oggi producono tre referenze, che si distinguono per l’età di invecchiamento: Casamigos Blanco, Casamigos Reposado e Casamigos Añejo. In realtà Casamigos è stata venduta per la cifra record di un miliardo di dollari nel 2017 a Diageo (leader mondiale del mercato delle bevande alcoliche, con numerosi marchi tra cui Johnnie Walker, J&B, Smirnoff, Baileys, Tanqueray e Guinness), anche se i fondatori rimangono coinvolti nelle attività del marchio, in particolare per quanto riguarda la promozione.
Firma una tequila rigorosamente made in Messico anche la supermodella Kendall Jenner, una delle star della Gen Z tra le più seguite al mondo (293 milioni di follower su Instagram), oltre che membro della grande famiglia Kardashian. Si chiama 818, dal codice postale di Calabasas, la località californiana in cui vive, e ha già vinto numerosi premi. Ma la tequila di Kendall, certificata B Corp, è anche amica dell’ambiente: per ogni bottiglia venduta, l’1% del ricavato viene donato ad associazioni benefiche.
La tequila sembra andare forte tra i vip: anche The Rock, Nick Jonas e Adam Levine sono tutti proprietari o soci di brand di tequila. The Rock, al secolo Dwayne Douglas Johnson, attore e wrestler di fama mondiale, famoso soprattutto per la serie cinematografica “Fast & Furious”, produce Teremama; il cantante Nick Jonas - che con i Jonas Brothers ha venduto 17 milioni di album ed è sposato con la star Priyanka Chopra - firma Villa One; il frontman dei Maroon 5 Adam Levine ha invece debuttato nel mondo degli spirits con Calirosa, marchio su cui ha investito in tandem con la moglie, la modella Behati Prinsloo, volto di Victoria’s Secret.
L’attrice Kate Hudson ha, invece, aggiunto una vodka artigianale al suo già diversificato portfolio di investimenti: King Street è prodotta con acqua alcalina, distillata sette volte e poi filtrata. La star afferma di averla creata dopo essersi accorta che, nel preparare dei cocktail per gli amici, nessuna etichetta la soddisfava, e che oltretutto nessun brand che conosceva era stato creato da donna. Così ha deciso di fondarne uno tutto suo. Molto femminile, ha un’etichetta floreale e un gusto pulito e morbido, con accenti di vaniglia.
L’attore e sex symbol Ryan Reynolds - marito dell’altrettanto nota attrice e modella Blake Lively - nel 2018 ha acquisito un’importante quota di Aviation Gin, di cui è diventato testimonial, contribuendo così alla sua rapida ascesa sul mercato. Poi, nel 2020, esattamente come è successo per Casamigos, Diageo ha acquisito il marchio, seppur specificando che Reynolds resterà nella squadra. Ancora tequila per la star del basket Michael Jordan, considerato il miglior cestista di tutti i tempi, che con altri soci, tutti miliardari e proprietari di squadre NBA, nel 2016 ha fondato Cincoro.
I Metallica, storico gruppo heavy metal, producono invece la linea di whisky Blackened (nome ispirato alla canzone di apertura del loro disco “…And Justice for All”), che vantano la particolarità di essere affinati in botti “colpite” dalle onde sonore della musica della band, sparata a tutto volume. Per amplificare al massimo le frequenze e spingerle dentro i barili è stato usato uno speciale subwoofer, e le bottiglie sono vendute con una playlist creata ad hoc. Sempre seguendo il filone musicale, gli AC/DC hanno creato la tequila Thunderstruck, che prende il nome da una loro traccia leggendaria ed è solo l’ultimo investimento della band nel settore beverage, dopo vino, birra e bevande energetiche. La star del pop Justin Timberlake si è unito al marchio Casa Sauza firmando la Sauza 901, una tequila a tripla distillazione. Non poteva che chiamarsi Heaven’s Door il marchio di spirits co-prodotti dal cantautore e premio Nobel Bob Dylan: la distilleria si trova in Kentucky e produce tradizionali bourbon e whisky americani. Nelle etichette delle bottiglie sono rappresentati i cancelli di ferro realizzati personalmente da Dylan, assemblando scarti recuperati in giro per il mondo.
David Beckham si è lanciato nel mondo degli alcolici acquistando una quota di Haig Whisky, antica distilleria scozzese di proprietà del solito gigante Diageo: la bottiglia firmata dall’ex stella di Manchester United, Real Madrid e Nazionale inglese - sposato con la Posh Spice Victoria Beckham, oggi stilista affermata - è Haig Club, una limited edition caratterizzata da una confezione che ricorda quella dell’acqua di Colonia, di un raffinatissimo colore blu. Ma attenzione: secondo le ultime indiscrezioni Beckham avrebbe fatto un passo indietro nella sua collaborazione con Diageo, anche allo scopo di creare un brand tutto suo.
L’attore Dan Aykroyd, star di film cult come Blues Brothers e Ghostbusters , ha lanciato nel 2007 la Crystal Head Vodka, in collaborazione con l’artista John Alexander. Distillata in Canada, viene venduta in un’inconfondibile bottiglia a forma di teschio (peraltro prodotta in Italia da Bruni Glass di Milano). Anche Robert De Niro ha optato per la vodka, entrando nella proprietà del marchio VDKA 6100, con sede in Nuova Zelanda, mentre il cantante Bruno Mars ha preferito il rum: dal 2014 è comproprietario di Selvarey, che significa “re della giungla”, con base a Panama. L’attore Bill Murray, insieme al celebre ballerino e attore russo Mikhail Baryshnikov, è comproprietario, oltre che uomo-immagine, di Slovenia Vodka, la cantante pop Rita Ora è co-owner di Prospero Tequila, brand che punta su sostenibilità e un team tutto al femminile, mentre il sex symbol Channing Tatum ha lanciato Born and Bred American Craft Vodka. L’attore Matthew McConaughey è da qualche anno direttore creativo, oltre che testimonial, di Wild Turkey, una delle case produttrici di whisky più importanti degli Stati Uniti, mentre il produttore e rapper Jay-Z (noto anche per essere il marito di Beyoncé) ha preferito lanciarsi oltreoceano, creando con Michel Casavecchia, uno dei più importanti esperti di cognac al mondo, il prestigioso marchio D’Ussè, la cui maggioranza è stata acquisita lo scorso febbraio da Bacardi. Infine, anche l’uomo più ricco del mondo non si è sottratto al fascino degli spirits. Elon Musk ha infatti creato la Tesla Tequila, con un’avveniristica bottiglia a forma di fulmine. Invecchiata per 15 mesi in botti di rovere francese, viene prodotta insieme al brand Nosotros e al distributore Speakesy: per ora si può acquistare solo negli Stati Uniti, al prezzo di 250 dollari a bottiglia.
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