UMANI RONCHI, DUE GRANDI SUCCESSI INTERNAZIONALI…

IL "PELAGO" '94 CONQUISTA L'"INTERNATIONAL WINE CHALLENGE" DI LONDRA
 Il miglior vino rosso del mondo ? Nel 1997, per i 300 degustatori dell'"International Wine Challenge" di Londra, è italiano ed è "Pelago" 1994 della Umani Ronchi, un uvaggio di Cabernet Sauvignon, Montepulciano e Merlot, maturato in barriques di rovere di Allier e Troncais per 14 mesi e affinato in bottiglia per 12 mesi, creato da uno dei più famosi enologi italiani Giacomo Tachis. Il premio, organizzato da "Wine", una delle più importanti riviste al mondo, è tra i più prestigiosi nel panorama internazionale non soltanto per il grande numero di vini presentati (6.750 da 37 Paesi, presenti tutte le grandi "firme" del mondo), ma soprattutto per l'autorevolezza e la credibilità di una giuria di livello, che valuta esclusivamente la qualità del vino. Il concorso londinese (la cui giuria era composta da 300 degustatori, con 40 "masters of wine"), che negli anni passati è stato vinto dai migliori produttori del mondo, ha delle procedure molto rigorose. Oltre all'Italia (che ha trionfato nei rossi, con il cru "Pelago"), hanno vinto la Francia (sezione champagne e spumanti: Champagne Blanc des Millenaires 1985 di Charles Heidsieck), la Germania (sezione vini bianchi: Riesling Piesporter Goldtropchen 1992 della Mosel-Saar-Ruwer di Weingut Grans-Fassian) e la Spagna (sezione vini dolci e liquori: Royal Corregidor Rare Rich Oloroso Sherry della Sandeman, Jerez).

IL "NOBEL" DEL VINO ALL'ITALIANA UMANI RONCHI

Dalla Svezia arriva un importante riconoscimento per il vino italiano: la Umani Ronchi, nel novero delle migliori aziende del nostro Paese, è stata premiata come "Cantina dell'Anno" '97. Questo "Nobel" del vino arriva dalla giuria dell'Allt om Mat & Vin, la più autorevole rivista del settore eno-gastronomico dei Paesi scandinavi (Svezia, Norvegia, Finlandia), uno dei principali mercati per le produzioni vinicole di pregio italiane. Il riconoscimento, assegnato all'azienda marchigiana Umani Ronchi "per l'eccellente produzione che contribuisce alla crescita della cultura del vino in Svezia", era andato, negli scorsi anni, a due prestigiose realtà vinicole di livello mondiale, l'americana Robert Mondavi e la spagnola Miguel Torres. Il premio, consegnato a Stoccolma al titolare della Umani Ronchi, Massimo Bernetti, consiste in un esclusivo calice di cristallo, dall'elegante gambo in oro, creato da una manifattura artigiana svedese che foggia la stessa "opera d'arte" per la cena di gala della consegna dei Nobel.