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Vitiano Igt Umbria rosso 2002 Falesco
di Andrea Gabbrielli

Vino: Vitiano
Vendemmia: 2002
Produttore: Falesco - Montefiascone (Viterbo)
Tipologia: Igt Umbria Rosso
Uve: Sangiovese 34%, Merlot 33%, Cabernet Sauvignon 33%
Prezzo in enoteca:  7,00 Euro
Bottiglie prodotte: 1.800.000 bottiglie
Gradazione alcolica: 12,5%
Annotazioni: James Suckling, nel numero di "Wine Spectator" del 31 maggio 2003, indica il Vitiano 2001 come il miglior vino rosso italiano per il rapporto qualità/prezzo: 88/100 il punteggio e 10 dollari il prezzo. Per quel po’ di italiani che lo conoscono e l’apprezzano - è nato 9 vendemmie fa, ma i 2/3 della produzione sono stati sempre esportati negli USA - un riconoscimento del genere non è una novità.
Sul mercato italiano da una ventina di giorni, è uscito il 2002, che alla faccia dell’annata infelice, dimostra una grande allegrezza. Per il Vitiano, la Falesco dei fratelli Renzo e Riccardo Cotarella, utilizza le uve provenienti dalla nuova tenuta di Montecchio, ad Orvieto, dove, nel 2004, verrà trasferita la cantina. Le uve Sangiovese, Merlot e Cabernet Sauvignon, allevate a 300 metri s.l.m, sono state vendemmiate in settembre e il mosto è stato messo a macerare sulle bucce. Poi, al termine della fermentazione alcolica, il vino passa in barrique tre mesi e quindi viene imbottigliato.
Ha colore rubino profondo e profumi molto intensi che vanno dal fruttato allo speziato con sprazzi di pepe e frutti rossi maturi, molto netti. In bocca è di una piacevolezza da manuale per l’equilibrio tra la freschezza e la concentrazione, tra la morbidezza e la struttura. Persistenza lunga con un finale in crescendo grazie alle esplosive sensazioni dei tannini che più che dolci sono “fruttati”. Se servito fresco - 16-17°C - se ne può bere un secchio anche d’estate. Un’ultima considerazione: il Vitiano 2002 è stato prodotto in 1.800.000 bottiglie. Sì, è possibile fare qualità e anche numeri ...
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