Dall’arrivo dell’olio nuovo al connubio fra enogastronomia & sociale, dai “Piatti della Bilancia” al “Tour tlen”, il festival del “re” tortellino, dai corsi di arte culinaria con chef stellati e perfino con le ricette della “divina” Maria Callas, food lab e chi più ne ha più ne metta, fino alle lezioni di cioccolato nelle piazze delle città del Belpaese, anche se l’autunno è arrivato la bella stagione si fa ancora sentire e allora perché non tuffarsi nel mare di eventi che da Nord a Sud d’Italia rendono “appetitoso” il weekend e non solo? Appassionati di enogastronomia “armatevi e partite”: ecco gli eventi scelti da WineNews perché nel Belpaese quando si tratta di wine & food non ci si annoia mai.
Prima di tutto e nonostante la siccità estiva avesse fatto temere un ritardo nell’inizio della frangitura, è già tempo di olio nuovo: il 5 ottobre, come da tradizione, è il Frantoio Gaudenzi di Trevi ad iniziare dall’Umbria, con il Quinta Luna, già pronto, la nuova avventura dell’extra vergine (www.oliodopgaudenzi.it). Se l’armonia del gusto nel piatto è un must, a Campogalliano (Modena), che ospita l’unico museo in Italia dedicato alla bilancia, non ci si pesa, ma tutto ottobre si pesano la percezione del sapore e la consistenza dei “Piatti della Bilancia”, rassegna culinaria nel segno dell’equilibrio con i menu dei ristoranti del territorio tutti ispirati alla “bilancia” (www.museodellabilancia.it). Amanti del tortellino? Fatevi sotto: a Bologna il 4 ottobre è di scena “Tour tlen”, il festival del tortellino, nei ristoratori della città e non solo i cui chef, capitanati da Marcello Leoni, daranno una loro personale interpretazione del così detto “ombelico di Venere” (www.marcelloleoni.it).
Anche la grappa sale in passerella con “Grapperie Aperte 2012”, la kermesse dell’Istituto Nazionale Grappa dedicata al distillato di bandiera di scena in Veneto, Alto Adige, Lombardia, Trentino, Toscana, Valle d’Aosta e Friuli Venezia Giulia, il 7 ottobre, per far conoscere ad appassionati e curiosi l’arte distillatoria e il mondo della grappa attraverso degustazioni e visite guidate (www.grapperieaperte.it). A Verona arrivano i grandi formaggi con “Caseus Veneti”, a Villa Cà Vendri il 6 e 7 ottobre, evento promosso da Regione Veneto ed Associazione Regionale Produttori Latte del Veneto, tutto dedicato ai formaggi veneti Dop, con 350 formaggi in gara e da assaggiare. E per i più piccoli gli educational “caccia al cacio” e “un’ora da casaro”, in un evento dal sapore anche solidale, con iniziative in favore delle onlus “Life Inside” e “La città della Speranza” (www.caseusveneti.it). Il vino sposa invece la solidarietà il 6 ottobre a Villa da Schio a Castelgomberto (Vicenza) dove è di scena un’asta di beneficienza di vini battuta dal “professionista istrionico” del vino Gelasio Gaetani d’Aragona Lovatelli, per l’Associazione “Il Sogno di Stefano - Onlus” per sostenere il progetto “La Casa di Stefano”, due appartamenti vicino agli ospedali di Padova e Bologna a disposizione delle famiglie per seguire i loro piccoli sottoposti a lunghe cure. Molte le cantine protagoniste con i loro prestigiosi vini: da Frescobaldi a Biondi Santi, da Guerrieri Rizzardi a Principe Corsini, da Tenuta Setteponti al Castello di Argiano, da Cà del Bosco a Principi Pallavicini, dal Castello del Terriccio a Zonin, oltre al Gruppo Meregalli, per citarne solo alcune (www.ilsognodistefano.it). E l’accoppiata enogastronomia & sociale non si ferma qui, perché non tutti sanno che ottobre è il “mese della vista”, e negli agriturismi di Coldiretti Veneto è possibile scegliere un menu, a base, ovviamente, di tipicità locali che aiutano la vista, dalle carote ai mirtilli, per sostenere l’iniziativa benefica della Fondazione Banca degli Occhi a favore della ricerca contro le malattie oculari (www.coldiretti.it/veneto). In Veneto, s’incontrano anche vino e sport, tra i vigneti del Prosecco, dove il 7 ottobre c’è la “Prosecco Cycling”, con una folta schiera di appassionati in bicicletta, tra cui molti vip, e un grande brindisi con le celebri bollicine all’arrivo (www.proseccocycling.it).
Dal Veneto alla Lombardia con “Autunno Pavese Doc”, a Pavia dal 5 all’8 ottobre, kermesse dedicata ai prodotti del territorio di Pavia, tra gare di cuochi emergenti, percorsi enogastronomico, laboratori in fattorie didattiche, i food lab dello chef Sergio Barzetti de “La prova del cuoco”, fino ad un viaggio fra i tartufi e i vini del territorio (www.autunnopavesedoc.it). In Lombardia arriva anche Bacco con “100Vini”, kermesse promossa dal Gruppo Meregalli l’8 ottobre a Monza. Oltre 400 prodotti tra vini e distillati (con la presenza dei produttori in prima persona), più di 100 aziende presenti, con l’anteprima dello Champagne Bollinger, il vino più amato da 007 e dalla Regina d’Inghilterra, per celebrare i 50 anni di James Bond, in vista del nuovo film. Ancora vino, ma in Piemonte, al “Museo dei cavatappi” di Barolo con “Barolo Wine Tasting Journey. Un viaggio nella storia, nel gusto, nella passione”, tre serate alla scoperta del Barolo con degustazioni guidate in un viaggio narrato tra le cantine storiche ed i più grandi cru, il 5, 12 e 20 ottobre (www.museodeicavatappi.it).
Se vi sorge un “languorino” di Toscana ma siete in Piemonte, il 5 e 6 ottobre è di scena “Torino incontra il Chianti Classico”, una due giorni nel segno del Gallo Nero alla scoperta dei suoi terroir, dei suoi sapori e profumi (www.chianticlassico.com). In Toscana, invece, si presentano i prodotti certificati con il marchio Agriqualità della Regione, a cena in molti ristoranti toscani e non solo, con Slow Food, Ais e Fisar, fino al 13 ottobre per “Il mese di Agriqualità”, con una serie di incontri enogastronomici per far scoprire i metodi di produzione e la qualità delle materie prime frutto del lavoro di migliaia di agricoltori toscani (www.slowfoodtoscana.it). Vino e teste coronate il 10 ottobre si danno invece appuntamento a Palazzo Pitti a Firenze, con il Principe Alberto di Monaco e consorte al “Ballo del Giglio”, evento di beneficienza per la Fondazione Principe Alberto II di Monaco e per il restauro di un’opera d’arte del Polo Museale Fiorentino, e nei calici il Brunello di Montalcino del Marchesato degli Aleramici (www.marchesatodeglialeramici.it). Ancora Toscana dal 7 al 14 ottobre, ma con i vini di Maremma e con il brand “Maremma Wine Shire”, che vanno in tour in oltre 120 enoteche dell’Associazione Enoteche Italiane Vinarius di tutto il Belpaese (www.maremmawineshire.it).
Tanti i corsi di cucina: “In cucina con la divina: ricette segrete di Maria Callas” è il corso di cucina della scuola di cucina Congusto di Milano, il 13 ottobre, in omaggio a Maria Callas, mito della lirica italiana, amante della buona tavola e delle migliori ricette della tradizione gastronomica italiana (www.congusto.it). Ma di corsi ci sono anche quelli nella cucina stellata dello chef Claudio Sadler. L’appuntamento a lezione dallo chef due stelle Michelin è il 15 e 29 ottobre e il 26 novembre, direttamente nel suo ristorante a Milano per imparare a realizzare un menu di quattro portate di grande effetto (con cena ed abbinamento dei vini www.sadler.it). Amanti del cioccolato? Anche in questo caso, si può andare a lezione del dolce più amato al mondo nelle città d’Italia con la Fabbrica del cioccolato di “ChocoMoments”, a Casteggio, Porto Recanati, Giambolò, Pisa, Cairo Montenotte e Deruta, prime tappe di un tour del gusto per grandi e bambini che dal 6 ottobre proseguirà fino al 16 dicembre, tra eventi, degustazioni e workshop (www.chocomoments.it).
In trasferta in Italia, l’8 ottobre allo Sheraton Hotel a Roma arrivano i Grandi Bianchi d’Alsazia, protagonisti di una verticale di Pinot Gris, in collaborazione con la Fisar-Federazione Italiana Sommelier Albergatori Ristoratori, e per cui il Civa-Conseil Interprofessionnel des Vins d’Alsace ha selezionato le migliori etichette (www.vinialsazia.it). Sempre nel Lazio si rende omaggio alla natura e ai suoi frutti con “Un salto in fattoria”, il 6 e 7 ottobre all’Azienda Apistica l’Ape Operaia di Subiaco (Roma), per un weekend con attività per adulti e piccini con laboratori sul pane, erbe officinali e degustazioni di vini (www.apeoperaia.com). Nel segno della natura è anche la “Festa dell’Albero & Educazione Ambientale” del meeting sul “Florovivaismo in Europa tra natura, colori, arte e cultura del verde”, a Pistoia il 4 ottobre, l’evento a tutto “verde”, riconosciuto dal Ministero Politiche Agricole, Alimentari e Forestali da quello della Pubblica Istruzione, promosso dall’Associazione Internazionale Produttori del Verde “Moreno Vannucci” con i patrocini della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del presidente della Regione Toscana (www.provincia.pistoia.it).
Focus - Metti un “Tavolo con vista … vendemmia”: alla cantina Salcheto nel cuore del terroir del Nobile di Montepulciano
Metti un “Tavolo con vista … “ per assistere ad uno dei momenti più amati dagli eno-appassionati: la vendemmia. E’ l’idea di Michele Manelli, alla guida della cantina Salcheto di Montepulciano - energeticamente autonoma e con i vigneti a conduzione biologica - che propone un abbinamento insolito e curioso: degustare i vini dell’azienda mentre a pochi metri scorrono le uve sui tavoli di scelta, le stesse uve destinate alle botti. O ancora assaggiare uno dei piatti elaborati da Salvo Cravero, come la caesar salad rivisitata in salsa territoriale, con insalata di misticanza di erbe spontanee e aromatiche, crostini di pane toscano, guanciale di Cinta croccante, scaglie di Peconzola ed emulsione d’uova. E farlo da un tavolo “vista vendemmia” sulla bellissima terrazza dalla quale, oltre a godere della suggestiva skyline di Montepulciano, si può assistere in diretta alle operazioni di raccolta, rigorosamente manuali, nei vigneti sottostanti.
Info: www.salcheto.it
“Riscopri i sensi: il piacere del vino attraverso la vista”: all’Enoteca Provinciale del Trentino di Palazzo Roccabruna a Trento, un medico incontra i wine lovers (4/11/18 ottobre)
I nostri sensi sono la bussola con cui ci orientiamo nel mondo. Essi rappresentano anche i canali attraverso cui entriamo in contatto con gli alimenti. Prima che la scienza e la tecnica facessero la loro comparsa, i sensi erano gli unici strumenti a disposizione dell’essere umano per distinguere le sostanze benefiche da quelle nocive. All’origine della specie umana risale, dunque, la lunga storia dell’analisi sensoriale e della percezione. Con la collaborazione di un medico, l’Enoteca Provinciale del Trentino di Palazzo Roccabruna a Trento il 4, 11 e 18 ottobre ospita un percorso alla scoperta di questi meccanismi che in un complesso intreccio di fattori fisici e psicologici determinano le sensazioni visive, olfattive e gustative. Protagonista del primo incontro, sarà la vista, in collaborazione con un medico.
Info: www.palazzoroccabruna.it
“Cuochi per un giorno” sì, ma in formato “mini”: a Modena il primo Festival di cucina per bambini under 12 (6/7 ottobre)
“Cuochi per un giorno” sì, ma in formato “mini”: il 6 e 7 ottobre Modena diventa la capitale della cucina 0-12 con il primo Festival nazionale di cucina per bambini. “Con cappello e grembiulino, con in mano un bel colino, con setaccio e una padella, vola in alto una frittella”: al ristorante “La Secchia Rapita” i cuochi in erba avranno la possibilità di mettersi alla prova per cucinare ricette dall’antipasto ai dolci golosi: nei laboratori in cui potranno annusare, toccare, pesare, dosare, impastare, miscelare, modellare e cuocere, imparando a mangiare e ad avere un rapporto sano con il cibo; nelle lezioni di cucina con chef stellati emiliani, a partire da Massimo Bottura che, in un contributo video, insegnerà ai piccoli cuochi i comportamenti corretti da tenere in cucina; ma ci saranno anche una libreria golosa con un angolo di letture animate a tema culinario, angoli sensoriali e giochi sulla cucina, uno spazio dove i piccolissimi, dai 18 mesi ai 2 anni, potranno cimentarsi in golose manipolazioni ed un occhio di riguardo andrà ai bambini celiaci che potranno realizzare ricette ad hoc con la partecipazione dell’Aic Emilia Romagna (Associazione Italiana Celiachia). E parte del ricavato dell’evento, ideato da Laura Scapinelli e da “La Bottega di Merlino”, libreria per ragazzi e laboratori creativi di Modena, sarà destinato alla ricostruzione di una scuola delle zone colpite dal terremoto.
Info: www.cuochiperungiorno.it
“Selezione dei Vini di Toscana” (Siena, 12/14 ottobre) e “Tuscany Wine” (Arezzo, 20/22 ottobre), due grandi eventi per unica protagonista: la Toscana ed i suoi grandi vini
Giunta all’edizione n. 10, la “Selezione dei Vini di Toscana”, è uno dei più importanti concorsi enologici italiani, biennale e dedicato ai vini Dop e Igp di una delle regioni più famose dell’Italia del vino, promosso da Regione Toscana, Toscana Promozione ed Enoteca Italiana in collaborazione con Assoenologi per creare un parterre di vini d’eccellenza che possano rappresentare al meglio il territorio. Di scena dal 12 al 14 ottobre, ad ospitarlo è l’Hotel Garden a Siena, dove, ad analizzare i vini, saranno 10 commissioni composte da enologi e commissari tra cui giornalisti e critici enogastronomici, sommeliers e Master of Wine italiani e stranieri di grande livello (info: www.toscanapromozione.it).
Ma la Toscana fa da sfondo anche all’edizione n. 2 di “Tuscany Wine”, vero e proprio viaggio in uno dei terroir più famosi del gotha dell’enologia mondiale, in programma ad Arezzo Fiere e Congressi, promotore dell’evento con Vinitaly di Veronafiere, uno dei principali player del mondo del vino internazionale, di scena dal 20 al 22 ottobre. Protagonisti, più di 200 vigneron di tutta la Toscana, tra incontri (il 21 ottobre è dedicato al vino biodinamico a cura di Renaissance des Appellation Italia), seminari, degustazioni firmate Ais-Associazione italiana sommelier e con i “SuperTuscans: le Origini del Mito” - con una selezione di etichette di altissimo livello, Tenuta San Guido (Sassicaia), Marchesi Antinori (Tignanello), Tenuta dell’Ornellaia (Ornellaia) e Fattoria di Felsina (Fontalloro) - con la rivista “Civiltà del Bere”, ma anche abbinamenti con i prodotti selezionati da Slow Food.
Fitto il calendario di incontri con le cantine, dalla Tenuta Il Borro alla Tenuta Sette Ponti, ma anche con i Consorzi, come quello del Chianti, ed altre realtà del settore. Ma ci saranno anche cooking show con i piatti delle tradizioni territoriali rielaborati in chiave moderna da chef della Federazione Italiana Cuochi e dell’Unione Regionale Cuochi Toscani e proposti in abbinamento ai vini toscani selezionati dall’Ais, gli incontri con il “sommelier informatico” Andrea Gori, ed il “Concorso Penne Bruciate”, che vedrà giornalisti e critici enogastronomici alle prese con i fornelli.
Info: www.tu-wi.it
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