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IL MADE IN ITALY DELL’ALTA QUALITA’ PUNTA SU ECONOMIE LOCALI: IL 21/22 LUGLIO, A MONTEFALCO, PATRIA DEL SAGRANTINO, CONVEGNO-EVENTO DI SYMBOLA, FONDAZIONE DELLE MIGLIORI AZIENDE DEL PAESE. CI SARANNO: RUTELLI, VELTRONI, DE BENEDETTI, DE RITA, PROFUMO

Italia
Il Palazzo Comunale di Montefalco

La sfida italiana dell’alta qualità passa per i territori e le economie locali del nostro Paese: a Bevagna e a Montefalco, il 21 e 22 luglio, appuntamento con il convegno-evento di Symbola (www.symbola.net), la fondazione presieduta da Ermete Realacci. Proprio di Montefalco è la cantina Arnaldo Caprai, una delle imprese entrate in Symbola come esempio dell’eccellenza made in Italy, che è stata capace di trasformare lo sconosciuto vitigno Sagrantino in un vino-cult per gli appassionati di tutto il mondo.
Per Montefalco, al pari di altri grandi territori del vino italiani, da Montalcino al Chianti Classico, dalla Franciacorta alla Sicilia, alle Langhe, il vino è stato un importante volano per la notorietà internazionale, insieme al paesaggio, all’arte, ai prodotti tipici.
Il convegno di Symbola (al quale saranno presenti, tra gli altri, Francesco Rutelli, Walter Veltroni, Carlo de Benedetti, Giuseppe De Rita, Alessandro Profumo) sarà un momento di riflessione collettiva sulla qualità italiana: grandi nomi dell’imprenditoria, della politica, delle istituzioni e della cultura parleranno di “Soft Economy”, ovvero quell’economia che punta all’eccellenza mettendo insieme la tecnologia ed il rispetto per il territorio e l’ambiente.
Il motto delle aziende che aderiscono a Symbola è “agire localmente e pensare globalmente”: la sfida per il futuro dell’Italia è infatti quella di puntare sul rinnovamento e, allo stesso tempo, valorizzare il suo straordinario patrimonio di storia, natura, cultura e creatività.
La due giorni, intitolata “Il futuro dell’Italia: la sfida della Soft Economy”, comincerà a Bevagna con le relazioni introduttive e con la prima sessione dedicata alle reti delle qualità territoriali e ai protagonisti della Soft Economy.
Il giorno successivo a Montefalco la seconda sessione vedrà confrontarsi autorevoli esponenti dell'economia, delle istituzioni, della politica e della cultura, sui risultati dell’indagine revisionale sulla qualità italiana promossa da Symbola e curata da Domenico De Masi, Presidente del Comitato Scientifico della Fondazione.
“La missione di Symbola - afferma Realacci - è consolidare e affermare un modello di sviluppo in cui i territori incontrano le imprese, dove si stringono alleanze tra i saperi, le nuove tecnologie, la tradizione; dove la competitività si alimenta di formazione, di ricerca, di coesione sociale e rapporti positivi con le comunità. In un momento di affanno per il Paese chiama a raccolta tutti coloro, e sono tanti, che puntano sulla qualità e i talenti del territorio. E intende mettere in comune queste esperienze: sarà la lobby delle qualità italiane”.

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