Oggi, alla presenza del Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali Paolo De Castro, firma dell’accordo di collaborazione tra VeronaFiere e Fiere di Parma finalizzato alla promozione del settore agroalimentare “made in Italy” sui mercati esteri.
Si tratta di un vero e proprio accordo strategico che si concretizza - come si legge nel documento sottoscritto da Luigi Castelletti e Franco Boni, presidenti di Veronafiere e Fiere di Parma - “nel pianificare e realizzare una strategia comune per potenziare l’internazionalizzazione del comparto alimentare e vitivinicolo attraverso le rassegne fieristiche Cibus e Vinitaly con il dichiarato intento di promuovere il prodotto italiano all’estero attraverso iniziative efficienti, di rilevante impatto e rispondente alle effettive esigenze delle imprese”.
Veronafiere e Fiere di Parma, che rappresentano con i loro marchi fieristici oltre il 60% dell’offerta fieristica nazionale del settore agroalimentare, da oggi, quindi, porteranno insieme nel mondo l’“Italian food & wine”.
Luigi Castelletti presidente di Veronafiere, primo organizzatore diretto di rassegne in Italia, ha sottolineato che “si tratta di un agreement che rappresenta il primo vero caso di collaborazione proiettata sui mercati internazionali da parte di due tra i principali organizzatori di fiere nel settore “food & wine” in Italia. Una collaborazione a tutto beneficio del sistema imprese e dell'integrazione con la promozione attuata dalle Istituzioni, e che prevede anche sinergie nei settori del marketing, della comunicazione e, ovviamente, nella promozione dei due marchi fieristici all’estero, con sperimentati benefici sulle rassegne che si svolgono in Italia”.
“Premessa di questo accordo - ha spiegato Franco Boni, presidente di Fiere di Parma - è la considerazione che il settore agroalimentare italiano necessita di iniziative promozionali efficienti e rilevanti per visibilità internazionale, nelle quali la produzione italiana sia in grado di esprimere tutte le sue potenzialità nei confronti delle catene della distribuzione internazionale. Cibus e Vinitaly sono da decenni l’espressione di iniziative di comprovato successo internazionale, poiché nate e cresciute in territori a forte vocazione nel settore alimentare e vinicolo”.
L’accordo prenderà corpo, nei prossimi giorni dalla Cina, da Shanghai: dal 23 al 25 novembre, per Vinitaly China (edizione n. 8), che vedrà la partecipazione di oltre 200 aziende vitivinicole italiane e sarà inaugurata dal ministro Paolo De Castro Cibus, si proporrà, per la prima volta al fianco della manifestazione di Veronafiere, leader mondiale del settore, al pubblico cinese con una serie di “masterclass” di presentazione della cucina italiana. L’evento è realizzato in stretta collaborazione con il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari Forestali, il Ministero del Commercio internazionale, Buonitalia, Ice, Istituto Nazionale per il Commercio con l’Estero, Federalimentare, Regione del Veneto e Regione Emilia Romagna.
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