A vederla sembra il prototipo di una macchina del tempo uscita fuori da un fumetto, o la realizzazione di uno degli innumerevoli ed avveniristici progetti di Leonardo Da Vinci. E invece, è l’opera di un signore inglese che, nell’epoca della digitale e della miniaturizzazione, ha creato una macchina per stappare e versare il vino (foto) che funziona in maniera esclusivamente meccanica, grazie a 300 pezzi tra pulegge, molle, bracci, leve ed ingranaggi e palle di cannone che si azionano a catena a partire da una manovella. Comoda? No di certo, ma, a metà tra arte ed artigianato, l’idea non è passata certo inosservata, tanto che un hotel inglese l’ha acquistata per 100.000 sterline. Per vedere come funziona, e lasciarsi affascinare da quello che ha tutto l’aspetto di un tuffo nel passato, basta cliccare qui.
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