Dopo mesi e mesi di trattative, alla vigilia del semestre europeo dell’Italia, anche la politica di casa nostra alza la testa e la voce sulla delicata questione dei domini “.vin” e “.wine”, che minaccia l’equilibrio di aziende e denominazioni, specie del Vecchio Mondo, costrette, presto, a fare i conti con una pioggia di siti web che nulla avranno da spartire con il mondo del vino, senza possibilità di rivalersi, perché l’Icann, che dagli Usa gestisce le leve della rete, non ha alcuna intenzione di fare passi indietro.
“Il Governo italiano - ha detto il Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina - è determinato ad assumere un’iniziativa forte sull’annosa questione dei domini “.vin” e “.wine” durante il Semestre di Presidenza italiana dell’Unione europea. Siamo coordinati con il Ministro Guidi e il Sottosegretario Giacomelli per accelerare sulle azioni di contrasto alla vendita di domini che sfruttino il Made in Italy agroalimentare in maniera assolutamente impropria”.
A fargli eco, il deputato della Commissione Agricoltura Michele Anzaldi e il presidente della commissione Cultura del Senato, Andrea Marcucci, che chiede al Governo di “inviare una diffida urgente all’Icann per bloccare la commercializzazione senza alcuna garanzia dei domini “.vin” e “.wine”, poiché si andrebbe incontro ad un potenziale grave danneggiamento di un prodotto d’eccellenza del nostro Paese”.
Il tempo delle trattative, però, come WineNews ha scritto già qualche giorno fa, sembra finito, e l’intervento, pure giusto e appassionato della nostra politica, forse è arrivato un po’ troppo tardi, a partita quasi finita. Certo, la speranza è comunque l’ultima a morire, ma la strada sembra tracciata, e l’unica soluzione possibile, indicata proprio dalle associazioni dei produttori europei, pare essere il boicottaggio ...
Copyright © 2000/2025
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025