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Affari tra i filari: il Financial Times mette in fila le cinque realtà enoiche più interessanti sul mercato, dalla Napa Valley a Bordeaux, dal Sussex alla Costa Brava, fino al Chianti Classico, dove in vendita è finito un castello da 25 milioni di euro

Italia
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Esistono due tipi di investimenti possibili nel mondo del vino, da una parte quello legato ai fine wines, un settore relativamente nuovo e alla portata anche del piccolo risparmiatore, dall’altra quello più classico, e sempre molto vivace, in Italia come nel resto del mondo, che mette al centro aziende e vigneti. Anche di enorme prestigio, tanto da attirare l’attenzione del più importante dei quotidiani economico finanziari del Vecchio Continente, il britannico Financial Times (www.ft.com), che ha messo in fila le cinque realtà produttive più interessanti sul mercato, senza rivelarne, però, il nome. A prezzi, è bene dirlo, non per tutti. In cima, un intero castello con una storia millenaria, nel cuore del Chianti Classico, a due passi da Tavarnelle Val di Pesa e 35 minuti di macchina da Firenze: ci vogliono 25 milioni di euro, per 5.000 metri quadrati divisi in 19 camere da letto e 19 bagni, oltre a saloni di ogni genere, una grande cantina, una piscina e 94 ettari di terreni, di cui 18 vitati, da cui ogni anno vengono prodotte 150.000 bottiglie di Chianti Classico.

Ad un budget inferiore, ma dall’altra parte dell’Oceano, c’è una villa da 900 metri quadrati, in Napa Valley, a cinque minuti da San Francisco e con vista sul Monte Sant’Elena, ed una manciata di acri vitati a Cabernet Sauvignon, nella prestigiosa denominazione della Diamond Mountain: prezzo di vendita, 8,6 milioni di euro 8,6 milioni di euro. Tornando in Europa, in Costa Brava, margine settentrionale della Spagna, a Roses, celebre per ospitare la casa-museo di Dalì, è in vendita una tenuta del 17esimo secolo, con 17 camere da letto e 10 bagni, circondata da 53 ettari di vigneto, perlopiù a Macabeo, varietà a bacca bianca distintiva della produzione enoica catalana: ci vogliono 5,9 milioni di euro.

Ancora più conveniente, ma forse meno affascinante, la villa del 15 secolo in vendita nel Sussex, circondata da 150 ettari di terreni, perlopiù vitati a Pinot Nero e Chardonnay, da cui, dall’anno della prima vendemmia, il 2014, si producono ogni anno 100.000 bottiglie: il costo è di 4,9 milioni di sterline. Infine, in Gironda, nella denominazione di St. Emilion, una delle più prestigiose di Bordeaux: la villa del 19esimo secolo non supera i 300 metri quadrati, ma il vero tesoro è in vigna, dove ci sono 7 ettari vitati, di cui 6,5 in produzione, per la maggior parte a Merlot, per il resto a Cabernet Sauvignon: bastano 3,9 milioni di euro.

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