Fra le etichette aziendali dedicate alla denominazione Nobile di Montepulciano, la Riserva Vallocaia, che proviene da viti che hanno raggiunto e/o superato i 20 anni di età, rappresenta probabilmente la punta di diamante. Maturata due anni in tonneau e uno in bottiglia, la versione 2019 è rosso senza eccessi dal profilo aromatico caratterizzato da un rigoglioso fruttato e da tocchi floreali, accompagnati da rimandi, affumicati iodati e agrumati. Il sorso è sapido e deciso, segnato da una ricca articolazione tannica ma anche da un frutto polposo, che viene sostituito nel finale da una bella nota balsamica. È dal 1984 che lo svizzero Rudolf Bindella (distributore nel suo Paese di vini italiani e proprietario di una catena della ristorazione da 40 locali) propone vini di forte personalità. Uno stile che non ha subito le tendenze modaiole o si è richiamato a false tradizioni, mantenendo il suo focus coerentemente centrato sul Sangiovese e la produzione a denominazione. Attualmente, la cantina - con sede nei pressi di Acquaviva, futura “Pieve” nel progetto consortile sulle Unità Geografiche Aggiuntive - conta su 54 ettari a vigneto per una produzione complessiva di 190.000 bottiglie, e rappresenta la realtà che ha segnato forse i passi più significativi sulla strada di un Sangiovese poliziano lavorato con i mezzi della modernità, ma che non si sovrappongono al suo carattere e alla sua personalità.
(fp)
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