02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2025 (175x100)
VINO E TERRITORIO

Il miglior Pinot Nero d’Italia è il Ludwig di Elena Walch, con l’Alto Adige che domina il podio

In “Top 5” Castelfeder, Girlan, Tramin e Terlano. Il verdetto del “Concorso nazionale del Pinot Nero” 2025
ALTO ADIGE, CANTINA GIRLAN, CANTINA TERLANO, CANTINA TRAMIN, CASTELFEDER, CONCORSO NAZIONALE DEL PINOT NERO, ELENA WALCH, GIORNATE ALTOATESINE DEL PINOT NERO, PINOT NERO, Italia
Il miglior Pinot Nero d’Italia è il Ludwig di Elena Walch, l’Alto Adige domina il podio

L’Alto Adige del vino si conferma terra nobile del Pinot Nero (vitigno che copre il 10% dei 5.850 ettari di vigna del territorio): la migliore espressione italiana del celebre vitigno tra i più amati al mondo (e architrave ampelografico della Borgogna, per esempio), della vendemmia 2022, è il Pinot Nero Ludwig di Elena Walch, una delle cantine più iconiche del territorio, guidata da Elena Walch insieme alle figlie Julia e Karoline Walch, la quinta generazione della famiglia, seguito, a breve distanza, dai vini di altri nomi importanti del territorio: il Pinot Nero Riserva Burgum Novum di Castelfeder e dal Pinot Nero Riserva Trattmann della Cantina Girlan, che si sono guadagnati, rispettivamente, il secondo e il terzo gradino del podio. Al quarto posto, invece, festeggiano, a pari merito, il Pinot Nero Riserva Maglen (Cantina Tramin) e il Pinot Nero Monticol (Cantina Terlano). Ecco il verdetto del “Concorso nazionale del Pinot Nero”, che anticipa le “Giornate Altoatesine del Pinot Nero”, che ha visto in gara ben 116 vini dell’annata 2022, prodotti in Trentino, Val d’Aosta, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Lombardia, Toscana, Umbria, Sicilia e nella regione ospitante dell’Alto Adige, valutati da 43 giurati tra enologi, sommelier e esperti del settore.
Oltre ai migliori della classifica generale, sono stati premiati anche i migliori vini delle singole regioni vinicole. Quello di Elena Walch è stato, oltre che il migliore in assoluto, automaticamente anche il miglior vino per l’Alto Adige, mentre per le altre regioni si sono distinti i vini di Grosjean Vins (Valle d’Aosta), Castello di Spessa (Friuli Venezia Giulia), Conte Vistarino (Lombardia), Bricco Maiolica (Piemonte), Feudo Arancio (Sicilia), Fattoria di Cortevecchia (Toscana), Maso Cantanghel (Trentino), Torre Bisenzio (Umbria) e Borgo Stajnbech (Veneto). Con i loro Pinot Nero, sono arrivate in finale anche le cantine trentine Furletti e Mori Colli Zugna nonché le aziende altoatesine Tenuta Castel Sallegg, Azienda Agricola Falkenstein, Ferruccio Carlotto, Josef Weger, Cantina Bozen, Cantina Valle Isarco, Cantina Kurtatsch, Weingut/Tenuta Kollerhof, Malojer-Gummerhof, Manincor, Pfitscher, Salurnis, Cantina Colterenzio, Tenuta Ploner, Tenuta Peter Sölva, Pitzner Winery & Suites, Seeperle e Weingut Tenuta Rohregger.
“Anche quest’anno sono stati nuovamente presentati Pinot Nero straordinari e tipici della varietà. Noi organizzatori siamo estremamente felici quando la gamma dei vini riflette la molteplicità della varietà e dimostra quanto il terroir, la tradizione e lo stile influiscano sui vini”, ha affermato Ines Giovanett, presidente delle “Giornate Altoatesine del Pinot Nero”. Come da tradizione la premiazione dei migliori vini avverrà nelle giornate altoatesine: quest’anno è prevista venerdì 16 maggio, a Castel d’Enna a Montagna, e, da oggi a lunedì 19 maggio, nell’Ospizio di San Floriano a Laghetti, tutti gli enoappassionati di Pinot Nero avranno la possibilità di degustare non solo i vini premiati, bensì tutti i vini del Concorso. Anche quest’anno le “Giornate Altoatesine del Pinot Nero” offrono un ricco programma collaterale. Sabato 17 maggio sono di scena due masterclass: l’enologo Ivan Giovanett di Castelfeder guiderà una degustazione verticale di una selezione degli ultimi quarant’anni di produzione della sua tenuta, mentre la masterclass a cura del sommelier Roberto Anesi sarà incentrata sulla coltivazione del Pinot Nero in Italia. Le masterclass si concludono domenica 18 maggio, con una delle leggende del vino altoatesino, Hans Terzer, che presenta l’evento “Top of Pinot Nero Alto Adige”.

Copyright © 2000/2025


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025

Altri articoli