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TURISMO ENOGASTRONOMICO

Nasce l’“European Wine Tourism Index”: Francia leader, l’Italia n. 2 davanti alla Spagna

Tui Musement, del Gruppo Tui che ha un bacino di oltre 20 milioni di clienti nel mondo, ha stilato la top 10 delle mete più desiderate dai wine lovers

Francia, Italia, Spagna, Portogallo, Grecia, Germania, Ungheria, Romania, Austria e Bulgaria: ecco la top 10 del primo “European Wine Tourism Index”, lanciato da Tui Musement, realtà che si occupa di tour e attività legate al turismo e che fa parte del Gruppo Tui, uno dei principali gruppi turistici al mondo, con sede in Germania, e con un “bacino” di oltre 20 milioni di clienti, 400 hotel e resort, ma anche 18 navi da crociera. Il dato di fatto è che la popolarità delle esperienze di viaggio enogastronomiche continua a crescere, come più volte raccontato da WineNews, tanto che in Italia, Paese di riferimento, sono oltre 13 milioni i turisti del vino stimati per il 2025. Secondo lo studio Tui Musement, del resto, oltre il 91% degli intervistati è interessato o molto interessato a questo tipo di attività, con un’attrattiva maggiore tra i viaggiatori di età compresa tra 18 e 44 anni.
In linea con questa tendenza, e in concomitanza con la stagione della vendemmia, Tui Musement ha classificato le mete più desiderate dai wine lovers. Lo studio ha coinvolto tutti gli Stati membri dell’Ue con almeno 500 ettari di vigneti, valutati in base a cinque categorie. I punteggi complessivi sono stati calcolati utilizzando una media ponderata: superficie vitata (20%), superficie vitata per vini Dop/Igp (30%), numero di vini Dop/Igp (20%), volume di produzione vinicola (10%) e premi internazionali (20%). Le fonti dei dati includono Eurostat, l’Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino (Oiv), i registri ufficiali dell’Ue e i “Decanter World Wine Awards” 2025.
La Francia è in testa alla classifica con un punteggio di 85,2 su 100, ranking frutto anche del maggior numero di premi internazionali ricevuto dal Paese. L’Italia è alla posizione n. 2 (77,1 punti), grazie anche al maggior numero di denominazioni di origine e Indicazioni geografiche protette, oltre ad essere il più grande produttore di vino d’Europa. Alla n. 3 c’è la Spagna (73,8 punti) con i suoi oltre 900.000 ettari di vigneti, il 97% dei quali è dedicato a vini Dop e Igp. Completano la top 10, a grande distanza dal podio, il Portogallo (17 punti) con la sua famosa Valle del Duero, la Grecia (n. 5 - 11,2 punti) che può contare su una tradizione vinicola che risale alla civiltà micenea e ad una vasta gamma di vitigni autoctoni. Tra i Paesi, citati come destinazioni enoturistiche emergenti, c’è la Germania (n. 6 - 9,9 punti) che si distingue per i suoi celebri Riesling; la Romania (n. 7 - 9,3 punti) che spicca per i vini rossi della regione di Dealu Mare; l’Ungheria (n. 8 - 7,3 punti), patria del Tokaj, patrimonio mondiale dell’Unesco e con una tradizione vinicola secolare sublimata da vini dolci famosi in tutto il mondo. E poi l’Austria (n. 9 - 6,3 punti), con oltre 46.000 ettari di vigneti dove nascono vini certificati e con esperienze da provare nella Valle della Wachau, lungo il Danubio. La Bulgaria completa la top 10 (5,2 punti), con un terroir e una storia vinicola che risale all’antica Tracia.
Esperienze che vengono consigliate? Dall’Avenue de Champagne ad Épernay ad un tour enogastronomico nel Chianti, da una gita a Jerez, alla degustazione in crociera nella Valle del Duero, da una visita nelle cantine di Creta ad una crociera sul Danubio in Ungheria, o un viaggio a Nessebar per scoprire i vini della Bulgaria.

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