“Se il mondo del vino rincorre le mode, in Toscana, a Cortona (gioiello di architettura ed una delle più belle città etrusche, ndr), è la storia che dà senso alla qualità: in questo straordinario angolo di Toscana, il vino ha la sua culla, sono tremila anni che qui si produce la bevanda degli dei”. E’ con questo pensiero che la Strada del vino delle Terre di Arezzo (info: Strada del Vino delle Terre di Arezzo, tel. 0575/204066, www.stradadelvino.arezzo.it), condotta dal giornalista Carlo Cambi, vuol portare alla ribalta questo territorio, con le giornate di “Cortona Vino e Territorio”, il 16 e 17 giugno.
E, con il convegno internazionale di studi sul “simposio etrusco”, Cortona indagherà su queste origini nel campo del vino: un ruolo importante lo avranno, quindi, i professori Daniele Paolucci dell’Università di Firenze che interverrà su “Gli etruschi e il vino”, il professor Giovanni Cipriani dell’Università di Firenze su “Il mito etrusco dal Rinascimento all’Illuminismo” e il professor Mario Torelli dell’Università di Perugia su “Il simposio nella civiltà etrusco romana”. A coordinare i lavori il professor Zeffiro Ciuffoletti dell’Università di Firenze.
Ma tanti eventi si svilupperanno nelle giornate che Cortona dedica al vino: dall’anteprima de La Storia del Vino, trasmissione inedita realizzata dal giornalista Sandro Vannucci, che è stata prodotta da Rai Educational e che racconta proprio il “vino degli etruschi” alla degustazione sinestetica (ovvero il pubblico sarà immerso nella visione del paesaggio, dei reperti archeologici, delle opere d’arte di Cortona, mentre la musica e il vino amplieranno le capacità percettive; è un esperimento di comunicazione multisensoriale che racconta attraverso il linguaggio della percezione tremila anni di civiltà del vino in questo territorio), dalla vendita di beneficenza di bottiglie delle cantine di Cortona (che i visitatori potranno acquistare a prezzi vantaggiosi) per raccogliere fondi da destinare al finanziamento di una borsa di studio per una ricerca europea su Cortona, la sua storia, il suo vino alla degustazione nelle vie e piazze dei migliori vini delle 12 aziende che aderiscono al Consorzio di tutela dei vini di Cortona. Quindi, Syrah, Sangiovese, Merlot, ma anche Chardonnay e Malvasia (oltre ai Vinsanti), sono i vitigni che questo incantevole terroir ha messo a dimora. Di quali aziende? Avignonesi, Baldetti, Baracchi, Dionisio, Fattoria Fabbri, Taralli, Tenuta La Braccesca (Antinori), La Calonica, Itas Vegni, Quercia Grossa, Tenimenti Luigi D’Alessandro, Vitivinicola del Cavaliere.
La curiosità di Cortona - La foglia etrusca
Dalla civiltà dell’immagine alle scoperte archeologiche: Cortona custodisce un rarissimo reperto (la foglia etrusca) che testimonia come in questa zona fin dal XII secolo avanti Cristo, gli etruschi avessero impiantato una loro coltivazione della vite; si trattava della mitica “labrusca”, la “vitis silvestris” progenitrice della nostra “vitis vinifera”.
Copyright © 2000/2025
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025