Amorim Cork Italia, braccio operativo del colosso portoghese Amorim Cork, guarda all’universo delle chiusure in sughero a 360°. Ed al di là del successo nel campo delle tappature professionali, rivolge la sua attenzione ad un settore finora poco considerato ma ben presente nel panorama enoico del Belpaese: quello rappresentato dai privati che magari si riforniscono di vino da cantine e/o produttori di fiducia e coltivano la passione di imbottigliare per conto proprio, magari usando anche etichette personalizzate. “Con la new entry “Divino’s”, Amorin Cork - dice l’azienda, www.amorimcorkitalia.com - dimostra di seguire con attenzione anche chi usa tappi per un utilizzo quotidiano e personale. Per il mondo del fai-da-te ecco quindi un’offerta professionale, che bada poco ai numeri del volume d’affari, a fronte di una sensibilizzazione maggiore sull’utilizzo del sughero”.
“La nuova creazione soddisfa quattro tipologie di vino - spiega una nota - con altrettante chiusure ad alto standard qualitativo, veri e propri fiori all’occhiello tra le proposte aziendali. Il tappo “Premium” è l’ideale per i vini fermi, il “Frizzante” incontra i vini che, appunto, sono frizzanti; il “Genius” è la chiusura perfetta per vini tranquilli e il “Tranquillo” aiuta lo sviluppo dei vini aromatici. Il tappo in sughero, così, diventa protagonista di una storia personale, oltre che strumento di tutela e vera e propria valorizzazione del prodotto”.
“Divino’s” sarà presente, tramite appositi espositori, nei consorzi agrari, nei negozi che vendono accessori per l’enologia e nelle cantine che vendono vino sfuso.
“Abbiamo voluto creare un vero e proprio know how per il fai-da-te dell’imbottigliamento. - spiega Carlos Santos, ad Amorim Cork Italia - il meglio della nostra tecnologia deve essere alla portata delle persone comuni, che conoscono il sughero come chiusura d’eccellenza per il vino. A questo vogliamo aggiungere che usare il sughero nei vini di tutti i giorni, compresi quelli imbottigliati a casa, è una pratica che fa bene all’ambiente. Con “Divino’s” vogliamo quindi offrire un’esperienza esclusiva, vogliamo riempire il quotidiano di pratiche sostenibili e offrire valore aggiunto con un’etichetta abbinata al tappo. Questa soluzione permette di decorare la bottiglia e di aumentare il senso di identità del vino stesso, a livello di gusto estetico. Vogliamo suscitare l’emozione e l’orgoglio di presentare la produzione di casa propria”.
Rappresenta infatti una proposta inedita, nell’offerta di Amorim, l’accompagnamento dei tappi con etichette autoadesive e user-friendly, sia nel momento in cui vengono applicate o rimosse, sia nella loro resistenza all’acqua, ideale quando si mette la bottiglia in un secchiello per il servizio. Al consumatore ne vengono regalate cinque di prova e poi può acquistarle in pacchetti da 100, tanti quanti sono i tappi contenuti in ogni confezione di “Divino’s”. In aggiunta, il cliente può ritirare presso l’espositore un vademecum in cui si descrive ogni passaggio dell’esperienza: dalla scelta del tappo e della bottiglia, alla conoscenza dei momenti migliori per l’imbottigliamento, delle modalità di conservazione e servizio, fino ad arrivare alla mise en place dei bicchieri.
“Un approccio concreto e semplice, all-inclusive, per introdurre la buona abitudine di applicare la chiusura più tradizionale e naturale, per il vino, anche nella vita quotidiana”.
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