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ANSA

Vino:66% italiani no ad etichetta con rischi salute sondaggio Winenews-Vinitaly, meglio educare che allarmare ... Il 66% degli eno-appassionati sono contrari a mettere sulle bottiglie di vino le avvertenze dei rischi sulla salute. Lo evidenzia un sondaggio di Winenews-Vinitaly sul cosiddetto “warning” in etichetta, questione che tiene acceso il dibattito in Italia, dopo la proposta lanciata da Assoutenti di mettere sulle bevande alcoliche le avvertenze sui rischi per la salute simili a quelle che si trovano sulle sigarette. Favorevole ad informare il consumatore è invece il 25% degli eno-appassionati, mentre il 9% non ha ancora un’opinione sull’argomento. Risposte che, in molti casi, sono state motivate. Il 66% del campione che si dice contrario alle avvertenze in etichetta, ha giustificato la propria posizione ribadendo che la soluzione non sono gli allarmismi, che potrebbero solo confondere il consumatore, ma la promozione della cultura del bere consapevole: no alla pratica degli eccessi e sì alla prevenzione e alla maggiore informazione. E mentre il 9% ancora non si è fatto un’opinione, i favorevoli al “warning” sostengono che l’alcol è alcol e non fa differenza se si parla di vino o gin o altri tipi di alcolici, l’importante è che il consumatore sia messo a conoscenza dei rischi a cui va incontro usando e abusando di queste sostanze e che l’uso sconsiderato di alcol mette in pericolo la propria vita, ma anche quella degli altri.

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