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ARRIVA UN DISEGNO DI LEGGE CHE LIMITA LA PUBBLICITA’ DEGLI ALCOLICI IN TV E MEDIA PER RAGAZZI. IL MINISTRO FERRERO PROSEGUE L’AZIONE CONTRO L’ABUSO DI ALCOOL DA PARTE DEI GIOVANI

Sarà presentato nelle prossime settimane al Consiglio dei Ministri un disegno di legge che limita la pubblicità degli alcolici in televisione e sui giornali per ragazzi e che prevede sulle confezioni etichette che avvertono sui pericoli dell'abuso di alcool per la salute. Lo ha detto a Roma il Ministro della Solidarietà Sociale Paolo Ferrero nella giornata sulla prevenzione dell'abuso di alcool presso l'Istituto Superiore di Sanità.
Obbiettivo del ddl presentato dal ministero della Solidarietà Sociale, ha proseguito Ferrero, “é vietare la pubblicità degli alcolici che fa riferimento al legame tra uso di sostanze alcoliche e successo della persona”. E' invece consentito dare in tv informazioni sull'esistenza di un prodotto alcolico e sulle sue caratteristiche.
“L'idea - ha aggiunto il ministro è riportare la pubblicità degli alcolici al puro elemento informativo”. I limiti alla pubblicità così come l'introduzione di etichette su bottiglie e lattine che informino sui rischi dell'abuso riguarda tutte le bevande con una gradazione superiore a 1,2. Vale a dire che il provvedimento riguarda tanto le bevande a contenuto alcolico quanto la birra, il vino e i superalcolici. Il ddl non riguarda invece le bevande ad alto contenuto di caffeina sulle quali, ha precisato Ferrero, la competenza è del ministero della Salute.
Obbiettivo dei limiti alla pubblicità “é rompere - ha detto ancora Ferrero - il legame che esiste nell'immaginario giovanile tra uso di sostanze e capacità di costruire relazione significative e di successo nel gruppo sociale. Oggi si affida la possibilità di una bella serata all'uso di sostanze, qualsiasi esse siano”.

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