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“Cantine Aperte” 2014: domani e domenica si va in cantina con il Movimento Turismo del Vino. Ecco i “last minute” di WineNews, dalla visita con la famiglia al Museo del Vino Lungarotti a “Ferrari experience” per chi ama le bollicine di montagna

Italia
Cantine Aperte: nel terroir del Prosecco, a Villa Sandi, monumento di scuola palladiana

“Cantine Aperte” ultima chiamata: domani e domenica le cantine del Belpaese aprono le porte agli amanti del buon bere, una tradizione che si rinnova l’ultimo weekend di maggio con l’appuntamento per eccellenza del Movimento Turismo del Vino dedicato ai turisti del vino (info: www.movimentoturismovino.it & canali social Mtv). Con tante, davvero tante, cantine quest’anno protagoniste con altrettanti eventi di ogni tipo, che alla vigilia del fine settimana continuano a segnalare. Dei veri e propri “last minute”, perché del resto si parla di viaggi nei territori del vino più famosi d’Italia, che WineNews “trasmette” ai wine lovers.
In Veneto la cantina Il Colle di San Pietro di Feletto propone l’incontro tra Arte & Prosecco ospitando la mostra del pittore e scultore trevigiano Roberto Piaia nella sua suggestiva barricaia, ma anche, ovviamente, la possibilità di conoscere da vicino tutto sulla produzione del Prosecco Superiore Docg (www.proseccoilcolle.it). Tra visite e degustazioni, porte aperte anche da Bisol, storica famiglia di produttori in Valdobbiadene del Prosecco e del Cartizze, a Santo Stefano di Valdobbiadene (www.bisol.it). Alla Cantina Mionetto a Valdobbiadene si visita l’azienda accompagnati dall’enologo, per approfondire i metodi di vinificazione e le tradizioni enologiche di Valdobbiadene, in un racconto winestory, filo conduttore di “Cantine Aperte” nella regione (www.mionetto.com). A Villa Sandi a Crocetta del Montello i wine lovers saranno accolti dalle note di musica classica che riporta all’atmosfera delle ville venete dei secoli passati (sfruttando l’acustica del salone della Villa), e poi visite, degustazioni, una mostra di moto storiche e auto Lamborghini, fino ad un brindisi di Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg (www.villasandi.it).
In Friuli Venezia Giulia, alla Piera Martellozzo a San Quirino con la compagnia del Piccolo Teatro Città di Sacile è di scena un percorso nella cultura del vino fatto di “assaggi letterari” ed attori in costume che rappresentano personaggi del teatro di Carlo Goldoni, che amava ritrarre i nobili veneziani nel “buen retiro” della villeggiatura nelle campagne della terraferma (www.pieramartellozzo.com). In Emilia Romagna la Cantina di Vicobarone a Ziano Piacentino offre agli eno-appassionati un mix di vino, musica e cibo: la musica della fisarmonica moderna di Marco Lo Russo, musicista collaboratore di Nicola Piovani, accompagnerà le degustazioni, gli abbinamenti proposti dallo chef Luca Sbarba, e l’invito a gustare con calma ogni piccolo sorso di vino con l’Associazione Onlus “Vivere con lentezza” (www.cantinavicobarone.com).
Nelle Marche, “Cantine Aperte” è da Umani Ronchi, dove è possibile trascorrere una giornata tra i vigneti del Verdicchio, da Villa Bianchi alle Moie a Maiolati Spontini, con visite, passeggiate tra i filari e degustazioni con gli esperti, accanto ai laboratori “Lezioni da bere” con esclusive verticali dei grandi rossi Cumaro e Pelago, in 5 diverse annate e anche in formato jeroboam. E molto altro, tra degustazioni di tante etichette e specialità locali (www.umanironchi.com). Nel Lazio, a Casale del Giglio a Le Ferriere si celebrano i “Cento Anni nel Vino” della “Ditta Berardino Santarelli e Figli”, per ricordare chi per primo ha iniziato l’avventura nel mondo del vino (www.casaledelgiglio.it).
In Puglia “Cantine Aperte sotto il sole” è il refrain della Castello Monaci, cantina del Giv-Gruppo italiano vini (www.gruppoitalianovini.com) a Salice Salentino, dove, accanto a visite e degustazioni, ci sarà anche il gruppo Rosalia De Souza Quartet, la grande cantante brasiliana regina della Bossa Nova (www.castellomonaci.it). Ancora con il Giv, “Cantine Aperte” è di scena in Lombardia alla cantina Nino Negri a Chiuro in Valtellina, dove, sempre tra una visita ed una degustazione, si prepara il Chisciöl, il piatto tipoco valtellinese ed i bambini partecipano al laboratorio “I profumi della cantina” (www.ninonegri.it). Da Re Manfredi - Cantine Terre degli Svevi a Venosa in Basilicata si degusta con l’Ais-Associazione italiana sommelier, in compagnia delle specialità lucane, da musica, canti e poesia tradizionali (www.cantinemanfredi.com). In Toscana, appuntamento da Melini, nel Chianti a Gaggiano di Poggibonsi, al ritmo di tango (www.melinichianti.com); altro appuntamento è Museo del tartufo a San Giovanni d’Asso, nei sotterranei del trecentesco castello Petroni, per una “Caccia al tartufo d’oro con il vino Orcia Doc”, scoprendo come nasce la preziosa trifola, le sue leggendaria virtù afrodisiache, ma soprattutto come distinguere il vero tartufo dalle imitazioni, toccando, annusando, ascoltando, in un gioco interattivo con Istagram (www.museodeltartufo.it - www.consorziovinoorcia.it).
In Sicilia Tasca d’Almerita apre le porte della Tenuta Sallier de La Tour in Contrada Pernice a Camporeale, tra musica dal vivo con i The Store, passeggiate tra i sentieri, degustazioni di prodotti tipici e per i bambini laboratori creativi legati alla natura (www.tascadalmerita.it). Appuntamento anche con Planeta alla cantina Buonivini a Noto con la visita all’azienda e alla “Cantina Invisibile”, passeggiate lungo i vigneti verso il “Palmento di Buonivini”, degustazione di vini e prodotti del territorio, di oli Planeta e di pomodoro Kamarino, musica live, giochi di gruppo e wineshop (www.planeta.it).
Sempre in Puglia, le cantine Paololeo a San Donaci ospitano invece il gruppo etnomusicale salentino Alla Bua, animazioni per i più piccoli, l’artista salentina Arianna Greco, che realizzerà in diretta quadri e ritratti utilizzando il vino, ed un’esposizione e vendita di borse e accessori colorati “Made in carcere” (www.paololeo.it). In Piemonte è aperta anche la distilleria Mazzetti d’Altavilla ad Altavilla Monferrato per visite in distilleria e barricaia, assaggi, una mostra di body painting, il sigaro toscano, i cioccolatini alla Grappa, liquori estivi e molto altro (www.mazzetti.it). In Sardegna da Pala a Serdiana è possibile partecipare alle verticali guidate dei cru aziendali a cura di Gilberto Arru e ci sono un aperitivo d’autore “Street Food - Cuochi per l’Isola” con gli chef Roberto Petza, Luigi Pomata, Stefano Deidda, Pierluigi Fais, Roberto Serra, Manuele Senis, Leonildo Contis, uno spazio espositivo con opere d’arte tutto naturale prolungamento diretto della cantina con la sua terra ed il vigneto Costa Is Arangius, e letture di poesie (www.pala.it ).

Focus - Un viaggio nel tempo: il Museo del Vino della Fondazione Lungarotti. Per tutta la famiglia
Un viaggio a ritroso nel tempo, affascinante per i più grandi e stimolante per i più piccoli, il percorso del Museo del Vino di Torgiano, creato dalla Fondazione Lungarotti, e custode di 5.000 anni di storia enologica narrata attraverso oltre 3.000 reperti che quest’anno festeggia i quarant’anni con un’etichetta firmata dal genio di Jean Cocteau. E al Museo dell’Olivo e dell’Olio, Cantine Aperte inizia in anticipo con “Sognando al museo” in programma sabato 24 maggio: i bambini potranno scoprire i tesori custoditi nel museo e le avventurose storie dei personaggi del passato attraverso giochi e azioni teatrali e, dormire, in via del tutto eccezionale, tra le collezioni museali.
Info: www.lungarotti.it/fondazione/muvit

Focus - Emozioni “stellate” da Ferrari, in Trentino
Un viaggio nel cuore della spumantistica italiana, tra le bottiglie di Ferrari che riposano in un interminabile labirinto sotterraneo; l’opportunità di assistere al “sabrage”, un colpo di sciabola che fa saltare il tappo ed esplodere le bollicine, un brindisi con un Ferrari Trentodoc accompagnato dalle creazioni della stellata Locanda Margon e la possibilità di degustare anche altri prodotti del Gruppo Lunelli quali i vini toscani, umbri e trentini delle Tenute Lunelli, nonché le grappe Segnana. Ecco “Cantine Aperte” da cantine Ferrari, griffe del Trentodoc, con la possibilità di visitare Villa Margon, lo splendido complesso cinquecentesco sede di rappresentanza del Gruppo, immerso nei vigneti da cui nasce il Ferrari, da raggiungere anche con l’eno-Bus.
Info: www.cantineferrari.it

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