CAVICCHIOLI BATTE TERREMOTO: A 4 MESI DAL SIMA CHE HA COLPITO L’EMILIA ROMAGNA, LA STORICA REALTÀ DEL LAMBRUSCO (DAL 2010 DEL GRIPPO ITALIANO VINO) TORNA IN PIENA ATTIVITÀ NELLA SUA CANTINA DI SAN PROSPERO. PER UN BRINDISI AL FUTURO

Nome storico del Lambrusco (dal 2010 del Gruppo Italiano Vini), innovatore (suo il primo metodo classico da uve lambrusco, il Rosè del Cristo), e ora anche simbolo di rinascita enologica dalle difficoltà: ecco Cavicchioli, (19 milioni di bottiglie all’anno per 23 milioni di euro di fatturato, ndr) che, a 4 mesi dal terremoto che ha colpito l’Emilia Romagna, ha ripristinato la cantina di San Prospero, rinnovata, messa in sicurezza, e tornata a lavorare a pieno ritmo (foto). Una seconda vita che riparte anche da riconoscimenti importanti di quanto fatto finora, visto che proprio quest’anno, oltre al sisma e alla rinascita, sono arrivati, per la prima volta, i “Tre Bicchieri” del Gambero Rosso e i “Cinque Grappoli” di Bibenda per il Lambrusco di Sorbara Vigna del Cristo 2011. Per un brindisi al futuro.